Attenzione, vicinanza, solidarietà. È quanto ha testimoniato la delegazione del Comitato europeo delle regioni, in visita nelle zone terremotate dell’Italia centrale. Una tappa, quella di oggi pomeriggio nelle Marche che ha toccato Pescara del Tronto, Amandola e Tolentino. La delegazione – guidata dal presidente, il finlandese Markku Markkula – era composta di nove membri, tra i quali i responsabili dei settori della protezione civile e dei fondi strutturali, insieme a diversi funzionari del Comitato. Oltre alle Marche, nei due giorni di permanenza in Italia, si è recata anche nel Lazio, Abruzzo e Umbria. Scopo della visita era quello di “dimostrare la vicinanza delle collettività locali e regionali europee alle comunità colpite dal sisma”.
“È veramente scioccante vedere quello che è accaduto – ha detto il presidente Markkula – Il Comitato delle regioni ha visto le immagini dai media che hanno suscitato forti emozioni, ma ora che le vediamo sul il posto l’impatto è completamente diverso e più forte. Ci saranno sicuramente delle ricadute sulla volontà di aiutare le popolazioni terremotate per un rapido ritorno alla normalità. È fondamentale che la reazione sia la più veloce possibile anche attraverso l’utilizzo dei fondi europei”. Secondo il presidente Ceriscioli, si è trattato di “una visita importante che consente ai rappresentanti dell’Unione europea di valutare le attività che si stanno avviando, in modo da poter individuare le opportunità per allargare gli interventi sostenuti dall’Unione. L’Europa sta dando un grande contributo sia per l’emergenza che per la ricostruzione. Mostrare i luoghi devastati dal sisma, far vedere i danni che ha causato, quanto è accaduto e quando si dovrà fare, ci aiuterà nella fase della ricostruzione e aprirà ulteriori possibilità per rilanciare, dopo il terremoto, questa parte del nostro territorio”.
A Tolentino, nel Cosmari, il presidente Markkula e rappresentanti del Comitato hanno visitato il sito temporaneo delle macerie provenienti dalle demolizioni degli edifici e la sala dove sono custoditi gli oggetti personali dei terremotati ritrovati tra le macerie. Al termine la delegazione è partita per Norcia. Il Comitato europeo delle regioni (CdR), con sede a Bruxelles, è un organo consultivo dell’Unione europea composto da 350 rappresentanti eletti a livello locale e regionale provenienti da tutti i 28 Stati membri. Formula pareri sulle norme dell’UE che incidono direttamente sulle regioni e sulle città. Le Marche sono rappresentate dall’assessore regionale all’Internazionalizzazione Manuela Bora.
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l’ennesima gita!!!!!!!
Che si aspettavano, che fossero cadute 4 tegole?
Aridaje, fortuna che se ne sono accorti dalla Finlandia, perché qui da noi sembra tutto ok…
Ebbe ‘ …a Tolentino l’apocalisse
Aspettate ancora un pò!!!!!!
Ma Gentiloni non gli aveva detto niente???
“servono subito i fondi UE” no perché? aspettate un altro po, non c’è mica fretta
Subito era qualche mese fa….. SOLO VERGOGNA
Pensa se fossero andati ad Arquata o ad Amatrice….
Basta uno svizzero…non occorreva andare tanto lontano per trovarne uno meglio dei CIALTRONI nostrani !
Perchè non sono andati a Visso, Ussita, Castel sant’angelo, forse si vergognano di far vedere che con tutto quel casino ancora non è stato fatto niente? Dopo 7 mesi si sono accorti del terremoto? Dopo leggi su leggi e riforme non si ricordavano che anche noi facciamo parte dell’ Europa. Purtroppo vedendo come vanno le cose sono molto pessimista.
Fortuna..e’trascorso un anno….!
Come italiano mi sento umiliato che dopo mesi iniziano a pensare di concederci la carità (se e quando e quanto poi si vedrà) solo perché il MEMBRO Markku e gli altri otto MEMBRI sono rimasti scioccati dallo spettacolo.