Sisma: è botta e risposta tra parlamentari e il sindaco di Ussita Marco Rinaldi sulla lettera inviata al premier in merito all’inclusione dei comuni nella no tax area. E’ immediata la risposta dei parlamentari marchigiani del Pd allo sfogo del primo cittadino che in merito ha detto: “Includere solo Castelsantangelo nei comuni del cratere è assolutamente offensivo” (leggi l’articolo). I deputati Piergiorgio Carrescia, Irene Manzi, Emanuele Lodolini, Alessia Morani, Stella Bianchi e dei senatori Mario Morgoni e Silvana Amati firmatari della missiva inviata ieri anche al commissario per la ricostruzione Vasco Errani e al governatore Luca Ceriscioli hanno risposto: «Leggiamo con grande amarezza le dichiarazioni del sindaco di Ussita rispetto alla nota da noi inviata al presidente del Consiglio e al Commissario straordinario Errani – scrivono deputati e senatori democrat – Attualmente sono esclusi tutti i Comuni della provincia di Macerata dall’area del cratere iniziando proprio da uno dei più colpiti, Castelsantangelo sul Nera, epicentro anche di numerose scosse degli ultimi giorni.
La nostra iniziativa nasce dalla volontà di mettere in evidenza i danni subiti da una parte consistente del territorio e dai Comuni in esso ricompreso – specificano i parlamentari – È del resto di pochi giorni fa la dichiarazione del presidente Ceriscioli secondo cui il territorio interessato dal sisma è molto più ampio del cratere in senso stretto e la stessa Regione ha inviato nei giorni scorsi alla presidenza del Consiglio un elenco dei comuni più colpiti. L’iniziativa intrapresa – come del resto recita la nota inviata- vuole sollecitare il Governo a verificare con urgenza la possibilità di estendere ai comuni individuati dalla stessa Regione i provvedimenti che comportano la sospensione dei tributi sull’intero territorio comunale».
«L’aver citato il caso di Castelsantangelo – si legge nella nota – che del resto è oggettivamente uno dei comuni più colpiti dell’intera regione – non intende mancare di rispetto a nessun amministratore o comunità della nostra provincia, ma semplicemente rappresentare ulteriormente le tante necessità ed emergenze del territorio. Emergenze e necessità per le quali ci stiamo adoperando dai momenti successivi al sisma, in continuo contatto con gli amministratori locali e con la Regione tanto da aver ottenuto il riconoscimento, anche per la provincia di Macerata, dello stato di emergenza, inizialmente non previsto».
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Non occorreva nessuna missiva…il Mef di Padoan nell’adottare il decreto doveva inserire tutti quei comuni che hanno subito danni…senza se e senza ma
purtroppo l’italiano tra 2mesi avra’ poca memoria per ricordare.
Parlamentari (che nessuno di noi ha eletto) talmente rilevanti, che Padoan non ha sentito nemmeno il bisogno di far loro una telefonata mentre stilava il decreto.
La Morani, qualche giorno fa, ha dato prova di avere molto a cuore le istanze dei terremotati.
https://m.youtube.com/watch?v=J4lSF7nAjT8