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Un’ora prima del funerale al duomo di Recanati hanno iniziato ad arrivare le prime persone per dire addio a Laura Paoletti e al figlio Giosuè. In chiesa letto il messaggio del vescovo Nazzareno Marconi: “Tutti ne usciamo sconfitti, la tristezza non diventi rabbia”. Tra i primi ad arrivare Giuseppe Paoletti, il padre di Laura, che si è seduto su di una panchina vicino al duomo. Tanti gli abbracci, le pacche sulle spalle, le corone di fiori bianchi. Poco prima delle 15 sono invece arrivati i due feretri e con questi anche Lorenzo Lucaroni, il padre di Giosuè. Prima è arrivato quello del bambino, in una cassa bianca. Poi quello della madre. Quando ha visto arrivare i feretri il papà della giovane ha iniziato a piangere. Si è avvicinato alla bara del nipote e l’ha baciata. Poi si è avvicinato a quella della figlia ed è entrato in chiesa. Anche i parenti della famiglia Lucaroni si sono avvicinati al feretro e lo hanno baciato. Poi le persone, dopo aver atteso i feretri, sono entrate in chiesa. Il padre di Giosuè si è seduto su di una sedia, vicino alla bara del figlioletto. Poi da lì si è seduto vicino al padre di Laura e al fratello della giovane, Nicola. La cattedrale San Flaviano è piena di persone. Il funerale celebrato da don Pietro Spernanzoni, vicario del vescovo.
(foto di Lucrezia Benfatto)
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Riposate in pace!
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia!!!
Le più sentite condoglianze alle famiglie
Rip
Rip
Davanti a questa tragedia, invece che un rispettoso e doveroso silenzio, è scoppiato troppo clamore…
In questi ultimi gorni, invece, c’è stata una gara a fare ricostruzioni fin nei minimi particolari, rilasciare interviste, cercare a tutti i costi approfondimenti, rindondanti reportage: la morte come spettacolo.
(ci mancava solo l’abusato “palstico”, che tira fuori sempre Vespa in casi come questo, e poi il cerchio era completo)
Uno spettacolo lugubre, indegno, irrispettoso, malsano.
Invece che un doversoso silenzio tutto questo cancan….
RIP
ogni volta che vedo la foto del piccolo angelo mi si chiude lo stomaco . Spero che non succeda mai più una tragedia simile R.i.p
Veramente apprezzabili e commoventi i segni di riconciliazione e di perdono tra le due famiglie schiacciate da una tragedia così grande e così incomprensibile.
Questo duplice funerale poteva essere l’ultimo atto di uno scontro tragico, ed invece è diventato per tutti, diretti protagonisti e spettatori commossi, un dono ed una lezione di civiltà e di umanità.
Le più vive condoglianze ad entrambe le famiglie.
Credo che ogni mamma a modo suo sia gelosa del proprio bimbo/a chi più chi meno…ma così no mi dispiace ma non condivido porca miseria uccidere il proprio bimbo per gelosia la trovo una cosa stupida da veri egoisti !!!!riposa in pace piccolo avevi tutta una vita davanti spezzata proprio da chi ti doveva amare di più al mondo! !!!
Aggiornamento con il servizio completo: Carezze e baci alla bara di Giosuè, il dolore del papà Lorenzo.
Leggi l’articolo:
https://www.cronachemaceratesi.it/2016/02/17/carezze-e-baci-alla-bara-di-giosue-il-dolore-di-papa-lorenzo/771222/