“Sullo stalking non posso dire niente, c’era stata una denuncia ma all’epoca non seguivo io la signora. L’avevo sentita ieri e mi era parsa tranquilla”. Così l’avvocato Alessandra Perticarà, che assisteva Laura Paoletti, la donna di 32 anni che oggi pomeriggio si è tolta la vita dopo aver ucciso il figlio (leggi l’articolo). La 32enne ha agito usando un fucile da caccia di proprietà del padre. “Assistevo la signora per le udienze che dovevano arrivare a regolamentare gli incontri con il padre del bambino. C’era stata una udienza l’altra settimana e si stava arrivando ad un accordo. La situazione sembrava si stesse risolvendo. Nulla poteva far immaginare quello che è accaduto”.
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Inquietante che le sia bruciata l’auto dieci giorni fa… Che tragedia…
è triste, R.I.P. mamma e piccolo
Di fronte a simili tragedie non ci sono parole. Mi auguro solo che gli inquirenti riescano a capire meglio dai tabulati telefonici, l’autore o gli autori dello stalking, condannandolo/i con tutte le aggravanti del caso. le mue condoglianze al padre e ai parenti tutti.