«La Giunta provinciale di Macerata venga sciolta per lasciare spazio ai nuovi organi. Risparmieremo 450mila euro l’anno». E’ l’appello che lancia il senatore del Pd Mario Morgoni sulla scia dell’intervento del consigliere Esildo Candria di Sel (leggi l’articolo) e le considerazioni di Cronache Maceratesi sul tema (leggi l’articolo) dopo che il presidente Antonio Pettinari ha fatto sapere delle difficoltà nell’assicurare l’accensione dei termosifoni nelle scuole e lo sgombero delle strade dalla neve, a causa della insufficiente disponibilità di risorse.
«Il tema è serio – interviene Morgoni – il tema è serio, ma va affrontato nel quadro dei radicali cambiamenti in atto che riguardano le Province stesse. La Legge 7 aprile 2014, n.56 riordina profondamente la disciplina delle province, che diventano enti di area vasta , e la novità più rilevante riguarda gli organi – il presidente della provincia, il consiglio provinciale e l’ assemblea dei Sindaci e la loro elezione . Proprio l’elezione di secondo livello (gli elettori non sono i cittadini ma i sindaci ed i consiglieri comunali), la scomparsa della Giunta (mediamente dai 6 ai 10 assessori) e l’elevazione dell’assemblea dei sindaci ad organo del nuovo ente, cambia radicalmente la concezione del nuovo assetto di governo di area vasta. Da ente locale con forte connotazione politica e con organi di governo espressione della classica competizione tra schieramenti politici a struttura di gestione di funzioni amministrative di area vasta in un rapporto di stretta interdipendenza politica e funzionale con i comuni.I protagonisti del nuovo governo di area vasta sono indubbiamente i comuni ed i loro sindaci.Comuni che la stessa legge spinge verso forme più incisive di collaborazione obbligando i più piccoli ad associarsi per la gestione delle funzioni fondamentali e favorendo le fusioni tra comuni con misure premiali. Nello scorso mese di ottobre , sono stati già eletti i nuovi presidenti e consigli di 64 province. Per tutti questi nuovi amministratori gli incarichi sono a titolo gratuito. Il risparmio non è di poco conto: solo nella nostra provincia di Macerata ammonterebbe a circa 450.000 euro l’anno».
Morgoni sottolinea poi la peculiarità della situazione di Macerata: «La provincia di Macerata è una delle 9 in Italia dove i vecchi organi resteranno in carica fino alla metà del 2016, quando scadranno per fine mandato. Le funzioni saranno le stesse delle altre province. Qui, però, resteranno in carica tutti gli assessori, alcuni dei quali senza più nulla da fare per mancanza di competenze o per mancanza di risorse da impiegare. Inoltre, in tempi di forti ristrettezze finanziarie, che mettono a rischio la possibilità di riscaldare le scuole o di spazzare la neve dalle strade , apparirebbe poco comprensibile continuare a spendere 450.000 euro all’anno per gli attuali organi.
Ma sopratutto sarebbe poco saggio rimandare l’ attuazione di un provvedimento che apre uno scenario nuovo per il governo del territorio , responsabilizza i Sindaci e le comunità e crea le condizioni per i cambiamenti necessari in termini di efficienza e di uso razionale e parsimonioso delle risorse pubbliche nella stessa organizzazione dell’ ente. Nelle Marche la provincia di Macerata è l’unica rimasta con i vecchi organi. Non vi è nessun motivo perché si affezioni a questo ruolo di Cenerentola. Con il rispetto dovuto al lavoro del presidente Pettinari, agli assessori e consiglieri, io ritengo sia maturo,il tempo dello scioglimento degli attuali organi e l’elezione di quelli nuovi».
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Apprezzabile il suggerimento del senatore Morgoni, ma vattene a pesca! La casta continuera’ imperterrita a percepire soldi dei contribuenti, a danno di tanti servizi utili ed indispensabili per la collettivita’.
Quello che dice Morgoni è nelle cose.
Ma sinceramente non credo che né il presidente della provincia né nessuno dei suoi pletorici assessori faranno una mossa.
…E SE ANCHE MORGONI SI DIMINUISSE I SUOI 12000 EURO DI STIPENDIO????????????? ..SBAGLIO O IL SUO CAPO RENZI LO AVEVA ANNUNCIATO????? …MA SAPPIAMO TUTTI COME POI è ANDATA!!!!
…..IL SUO CAPO RENZI INVECE DI TAGLIARE Più DI 10 MILIONI DI EURO ALLA PROVINCIA METTENDO A RISCHIO I SERVIZI AI CITTADINI (MANUTENZIONE SCUOLE CON RELATIVO RISCALDAMENTO, MANUTENZIONE STRADE ETC ETC.. PERCHè NON HA TAGLIATO DOVE CI SONO VERAMENTE GLI SPRECHI, VEDI STIPENDI SENATORI, DEPUTATI, CONSIGLIERI REGIONALI, PARTECIPATE ETC ETC????
MORGONI@ ALCUNE DOMANDE, SE POSSO, CI DICE CHI PAGHERà IL RISCALDAMENTO DELLE SCUOLE PER I NOSTRI FIGLI??? CHI TOGLIERà LA NEVE DALLE STRADE? CHI LE ASFALTERà?? …LEI DOVREBBE SAPERLO VISTO CHE VOTERà, SENZA BATTERE CIGLIO, LA SCIAGURATA LEGGE DI STABILITà DEL SUO CAPO RENZI!!!!!! ….SE POI VOLESSE TAGLIARE LA SUA LAUTA INDENNITà PER AIUTARE LA PROVINCIA DI MACERATA NOI CITTADINI LE SAREMMO GRATI!!!!!!!!!!
Sig. Bonifazi, mi scusi ma il suo commento fa rima con il vizio italico del ” mai nel mio giardino”!!
Sempre e comunque…….che prima facciano gli altri?
Qua non andiamo molto lontano col gioco del rimpiattino.
Bonifazi, non ti sei accorto che e’ stata approvata in prima lettura la riforma costituzionale che prevede un Senato senza indennità e senza elezione diretta dei cittadini ? In quel procpvvedimento c’ e’ anche l’ equiparazione dell’ indennità dei consiglieri regionali a quella del Sindaco della città capoluogo di Regione . E c’è’ anche l’ abolizione del CNEL. Inoltre e’ diventato legge il tetto alle indennità dei managers pubblici. E sono state eliminare le province, e stanno per concretizzarsi provvedimenti per ridurre drasticamente le oltre 8.000 partecipate. Ed e’ stata attuata una revisione delle spesa dei ministeri che ha consentito, insieme ad altre risorse, di confermare gli 80 euro. Caro Bonifazi, l’ informazione può essere utile per evitare la confusione.
Ancora a Bonifazi : io ho fatto una proposta concreta per risparmiare 450.000 euro con i quali garantire un po’ di riscaldamento alle scuole e contribuire allo sgombero della neve.
Saggio ragionamento e giusto suggerimento quelli di Morgoni.
Potrebbe farsi ufficialmente garante del fatto che i soldi risparmiati vengano riassegnati alla Provincia di MC (intesa come territorio) per oneri legati a riscaldamento scuole e sgombero neve!
L’intervento del Senatore Morgoni e’ apprezzabile e soprattutto concreto. Non sono un iscritto del PD ma quando un politico fa una proposta concreta , da qualsiasi schieramento provenga, e’ da apprezzare.
..CAMPA CAVALLO….MORGONI, INTANTO GODITI I TUOI 12000 EURO DI INDENNITà!!!!! —DICI POI CON 450.000 EURO GARANTIRE UN Pò DI RISCALDAMENTO E SGOMBERARE UN Pò DI NEVE…. ….E IL RESTO DI UN Pò CHI LO METTE?????????? DICI ANCHE CHE SONO STATE ELIMINATE LE PROVINCE!!!! ..MA CI FACCIA IL PIACERE…. …SONO STATE ELIMINATE LE ELEZIONI DIRETTE DEI CITTADINI…..E LE NUOVE CARICHE PRESIDENTE E CONSIGLIERI SENZA INDENNITà!!!! o SBAGLIO MORGONI!!!!
Quarantaquattro anni fa i promotori delle regioni dissero: che avrebbero tolto immediatamente tutte, dico tutte le province. Dopo quasi mezzo secolo, ancora continuano a prendere gli Italiani per i fondelli. E’ chiaro: coloro che insistono a rintanarsi in queste false quanto inutili istituzioni, dimostrano di non avere alcuna capacità iniziativa per procurarsi un lavoro in proprio o presso il privato, dove veramente devono dimostrare le loro capacità lavorative.
…SBAGLIO MORGONI O GLI 80 EURO SONO IL FRUTTO DI TAGLI ALLE AMINISTRAZIONI LOCALI CHE POI PER RECUPERARARE LE RISORSE TOLTE DAL TUO CAPO AUMENTANO LE TASSE LOCALI????? …FACILE AMMINISTRARE COSI MORGONI, CON UNA MANO TI DO…CON DUE TI TOLGO!!!!!!
MORGONI@ ..ULTIMA DOMANDA POI BASTA.. LEI RITIENE GIUSTO CHE IN QUESTO PERIODO DI CRISI, DOVE MOLTE FAMIGLIE FANNO FATICA AD ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE, I PARLAMENTARI, COMPRESO LEI, PRENDANO CIRCA 12.000 EURO DI INDENNITà OLTRE A PRIVILEGI VARI??????????????…E NON MI RISPONDA CHE è STATA APROVATA IN PRIMA LETTURA…..ETC ETC…. ….INTANTO LI STATE PRENDENDO!!!! …..I TAGLI, MORGONI, PURTROPPO, SONO SOLO PER NOI COMUNI CITTADINI!!!!!!!
Apprezzabile il discorso di Morgoni. E’ l’unico, insieme con i pentastellati che tenta di dare un senso concreto alle richieste dei cittadini. Lei, invece, Bonifazi, che cosa ci vuol dire? E’ un amministratore locale, un dipendente della Provincia o di qualche altro Ente Inutile? Ci dica, Bonifazi, ci dica………..
Bonifazi, fai uno sbaglio dietro l’ altro. Documentati meglio.
ALESSANDRO BONIFAZI…perché non te la pianti di dire puttanate per puro interesse personale immagino.?….le strade ,la neve ,il riscaldamento…..ma per favore dai…si stanno mangiando tutto quello che si puo mangiare questi politicanti corrotti .!! e a te immagino .. sta bene tutto cosi vero ,non cambieresti nulla ….. ma certo ti capisco….come no…sei un grande !!!!!!
Le province sono state abolite? Strano che in alcune province non siano stati avvisati e abbiano rinnovato i consigli provinciali (e a Ferrara e a Varese hanno già nominato i i direttori generali…150.000 euro di stipendio). Diciamola tutta: sono state abolite le ELEZIONI provinciali…non le province. Ora non chiedono nemmeno più la legittimazione del popolo..si votano direttamente tra di loro.
I compiti principali delle province: formazione (cioè centri per l’impiego), scuole superiori (edilizia e manutenzione), viabilità, ambiente (autorizzazioni, rifiuti ecc). Veramente qualcuno credeva che con questo malloppo da gestire sarebbero state eliminate sul serio?
Morgoni ha un milione di ragioni, però poteva farsi vivo anche quando hanno rifondato una copia della Comunità Montana, e non parliamo di mille anni fa.
Se la misura è già stata adottata in tante parti ed è risultata utile e priva di conseguenze negative per i territori di competenza sarebbe altamente responsabile e meritevole di apprezzamento procedere con iniziativa autonoma alla eliminazione della nostra Provincia,unica superstite a livello regionale,anche prima della scadenza naturale. Giovanni Bonfili.
Ritengo giusto che il pensiero di ognuno sia libero e che a volte non si può essere d’accordo su come la pensano gli altri. L’argomento in oggetto e cosa seria che influisce di molto sulla vita delle persone.Chi commenta l’articolo del giornale esprime la sua idea mettendoci la faccia, esprimere la propria contrarietà soltanto con un segno rosso senza dare spiegazioni credibili, si può pensare soltanto che siano delle persone che pretendono di essere mantenute.
Giusto che in provincia si dimettano prima della scadenza del mandato e risparmiamo così si avranno anche i soldi anche per il riscaldamento frutto delle sforbiciate del governo Renzi ai Comuni e alle provincie.
12000 euro al mese per 12 fanno 144000 euro all’anno!!! Non male Morgoni!!! Pensa quanto si risparmierebbe se andate a casa…..
Caspita… dopo “23” commenti… ci sono “58” pollici versi…!!! La Provincia ha ancora tanti amici, parenti di amici e amici di parenti…!!! Beati voi… che ancora credete che esiste Babbo Natale che porta i regali…!!!
Caro Bonifazi, io ho sostenuto e votato il provvedimento per andare a casa ( vedi riforma del Senato ). Inoltre quando le decisioni dipendevano da me, come nel caso dell ‘ indennità da Sindaco , ho provveduto a ridurre di 1/3 il mio stipendio e ho rinunciato a qualsiasi forma di rimborso spese. Nessuno mi aveva sollecitato a farlo : era il 1995 e nessuno, penso neanche lei, si occupava di costi della politica.
Sì, si sciolgano in anticipo, così almeno potremo gustarci prima la gara a chi tra gli sciolti è più svelto a risistemarsi, e quella a chi tra di loro alla fine sarà riuscito a risistemarsi meglio.
@Furio E Bastard… accostare Morgoni ai 5stelle è un viaggio talmente elevato che non so con quali funghi allucinogeni si possa fare. Mi viene in mente un paragone con la cioccolata ma è meglio lasciar perdere… Alessandro Bonifazi mi sembra che abbia colto molto bene quello che pensa la gente normale di politici vecchio stampo che campano sulla pelle dei cittadini.
@fontana. Mi pare che ultimamente la gente normale non apprezzi più tanto la cioccolata a 5 stelle. E per quanto riguarda i politici di vecchio stampo il problema dell’ Italia e’ che non ce ne sono più. Vale purtroppo per la politica il giudizio di Gioacchino Rossini alla prova musicale di un suo allievo : ” Ciò che e’ nuovo non è bello, ciò che è bello non e nuovo. “
@ Alessandro Bonifazi
Al commento 15 ti e’ stata posta una domanda alla quale non hai ancora risposto ( o non risponderai mai..)