di Gianluca Ginella
(foto di Lucrezia Benfatto)
Travolto sulle strisce e ucciso: dramma in via Spalato, a Macerata, questa mattina, quando un uomo di 80 anni, ex dipendente dell’Inps, Augusto Fulvi, di Macerata. E’ stato falciato mentre stava attraversando la strada. L’ultima telefonata l’uomo l’ha fatta alla moglie a cui ha detto che andava a comprare il giornale e poi sarebbe tornato a casa a mettere sul fornello l’acqua per la pasta. Ma a casa, l’uomo, non è rientrato. Dopo essere stato all’edicola, che si trova a monte di via Spalato, dove aveva comprato il giornale, l’anziano ha attraversato la strada per tornare in viale Carradori, al civico 82, dove abita. Mentre attraversava, fatta metà carreggiata, l’anziano, alle 12,15 di questa mattina è stato travolto da un automobilista, un 47enne di Potenza Picena, N. P., che era alla guida di una Opel Combo. L’automobilista, come in seguito ha riferito, non si è accorto dell’anziano che stava attraversando e lo ha travolto in pieno. Fulvi è stato scagliato ad una 15ina di metri di distanza dopo l’impatto.
Da subito le sue condizioni sono apparse gravissime. Sul posto l’anziano è stato rianimato dagli operatori del 118 che hanno allertato l’eliambulanza che è atterrata allo stadio Helvia Recina. Il velivolo doveva trasportare l’anziano all’ospedale di Torrette, ad Ancona. Cosa però che non è avvenuta perché l’anziano ha avuto un altro malore prima di essere caricato ed è stato trasportato all’ospedale di Macerata. Dove si è spento. Sul luogo dell’incidente è intervenuta la polizia municipale di Macerata per i rilievi dell’incidente. Il magistrato di turno ha disposto l’ispezione cadaverica.
Fulvi, sposato, senza figli, per tanti anni era stato dipendente dell’Inps. “Siamo stati colleghi per 30 anni, la notizia ci ha scioccato – dice Giovanni Di Geronimo, ex assessore comunale –, era un amante del biliardo e ogni tanto veniva alla bocciofila Maceratese per fare una partita. Anche ieri sera era stato qui. Una persona mite, tranquilla. Era originario di Ussita e ci andava spesso, era un amante della montagna dove ogni estate andava a fare passeggiate”.
(Ultimo aggiornamento alle 17,50)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Riusciranno a capire che devono prendere seri provvedimenti?????
Attraversare via Spalato e via Roma è un’impresa rischiosissima…
adesso mi incazzo! tre incidenti quasi mortali quest’estate dove mi hanno letteralmente distrutto 12 metri di muretto a ridosso del marciapiede dove, per fortuna , non transitava nessuno e nessuna mamma con carrozzina. Le macchine che sfrecciano a 100 km!! io , la mia famiglia, i miei figli, i vicini, la gente i ragazzini …tutti rischiamo la vita tutti i giorni!!! Assessore ?? arrivo….
basta non se ne può più con macchine che corrono velocissime, come ha fatto a non accorgersi era forse al cellulare o cosa????? x ammazzato certo non era concentrato sulla guida. non ho mai visto un responsabile della sicurezza fermare macchine che corrono, o automobilisti al cellulare. DOVETE INIZIARE A FARE LE MULTE X ECCESSI DI VELOCITA’………..Macerata non è l’autodromo di Monza forse non è chiaro,,,,,,,,
In Via Spalato devono trovare un modo x moderare la velocità…
In questa città pare che gli automoblisti, quando vedono uno che attraversa sulle strisce, giochino al tiro al bersaglio. Nessuno che deceleri, anzi, invece accelerano. Fanno la prova se così riescono a passare dove il pedone non è ancora arrivato oppure se quello passa abbastanza in fretta per poter passare dietro lui. Ma purtroppo con le persone anziane o quelle diversamente abili questo gioco finisce male.
In Via Spalato poi pare che ci sia una specializzazione nel giochino descritto sopra da me.
Cmq a determinate ore del giorno ci sono strade (esempio lampante viale martiri della libertà in salita e viale indipendenza direz Consalvi) in cui non si vede assolutamente nulla….
Mia mamma abita in V.le Carradori…un rodeo…!
Ogni volta che attraverso vedo la macchina accelerare invece di rallentare………………..i pedoni hanno la precedenza, punto
Ma quale provvedimenti siamo incivili idioti e disonesti . Su 300 mila abitanti ogni giorno decine di incidenti stradali , in australia su milioni di abitanti pochi incidenti. ” Senso Civico” ma non sapete cosa significa, si trova solo nelle nazioni emancipate.
Pochi giorni fa un signore con un furgoncino non ha dato la precedenza correva come un dannato mentre messaggiava visibilmente con il cellulare!
Purtroppo la gente ancora non ha capito che in città bisogna andare PIANO……nelle strade con abitazioni ai lati, non bisogna superare i 50 km orari……e la fretta non c’entra (come mi ha sempre detto qualcuno, parti 5 minuti prima…….); anche in via E. Ricci è la stessa cosa; qualcuno sfreccia ben sopra i 50 km…..a volte ho paura che mi si portano via insieme a tutto lo sportello mentre scendo dall’auto……..
Non credo che l’investitore verrà punito in base alla sua responsabilità sull’accaduto. E’ più probabile che qualcuno colga l’occasione per piazzare un autovelox per fare cassa.
condivido tutti i commenti e da pedone mi accorgo spesso che le strade sono invase da incivili ….ma da automobilista faccio notare che i pedoni, prima di attraversare, devono attendere che le auto siano ferme visto che oltre a molti incivili può anche capitare che o per una distrazione…..o il piede scivola….o il sole contro….qualcuno meno incivile non si ferma e accade il peggio!!……..anche a basse velocità, il pedone investito può farsi molto male!!…..un pedone, da morto, può avere tutte le ragioni del mondo ma queste non lo fanno tornare in vita quindi è meglio aspettare!! SECONDO ME NON E’ UNA QUESTIONE DI VELOCITA’ MA DI CIVILTA’ DA PARTE DI TUTTI!!
Sono passato poco dopo l’incidente …. mai viste tante macchine della polizia municipale tutte in una volta!! Ma normalmente in Via Spalato non se ne vede mai una …. pur essendo una via con molto traffico, stretta ed ancora resa più angusta da parcheggi. Non sarebbe il caso fornire i passaggi pedonali di semafori a richiesta? Ce ne dovrebbero essere ancora in magazzino di quelli non utilizzati in Via Pancalducci …….
caro Guido, stai un’oretta vicino la chiesa di Santa Croce e vedi che sono pochi quelli che fanno la gran fatica di premere un semplice tasto!! EPPURE I SEMAFORI A CHIAMATA SONO UN’OTTIMA SOLUZIONE, SECONDO ME!
23 anni fa nello stesso punto e stata investita mia zia mentre che tornava a casa con la spesa mi fate schifo chi corre con le macchine signore che ai preso sotto al signore ti facci una domanda se prendevi sotto tuo figlio o tua moglie non dico che non avrai i sensi di rimorso ma bisogna stare attenti quando si guida non bisogna fare i spavaldi oppure i fichi come qualcuno a detto sopra meglio che si parte 5 minuti prima da casa e non che ci ammazziamo o come in questo caso ammazziamo gli altri condoglianze alla famiglia e che il signore riposi in pace
Non credo sia solo un problema di via Spalato perche Via Roma,Viale Martiri della Libertà,Viale Indipendenz ecc.ecc. certo i vigli sono impegnati a fare contravvenzioni per divieto di sosta !!!!
Chi è senza peccato scagli la prima pietra! Chi è che più di una volta non ha usato il cellulare mentre guidava? Chi è che è sempre rispettoso dei limiti di velocità? Sicuramente a tanti di noi, poi accade che ci trova nel momento sbagliato nel posto sbagliato! …da quel momento due persone normalissime (nonni, padri di famiglia, lavoratori, ecc.) diventano uno la vittima e l’altro il carnefice. Ciò che manca nel nostro paese è la CULTURA di stare per strada.
” E’ più probabile che qualcuno colga l’occasione per piazzare un autovelox per fare cassa.”… Frase emblematica delle contraddizioni del nostro paese… Ci lamentiamo perchè la gente corre ma se mettiamo gli autovelox poi c’è da pagare le multe… E magari le multe poi le dobbiamo pagare anche noi, perchè la colpa è sempre di qualcun altro e se noi corriamo lo facciamo per necessità e perchè siamo bravi…. Io invece vorrei 100 autovelox disseminati (anzi nascosti!) ovunque in città… Poi vediamo se qualcosa cambia….
Abbiamo una vaga impressione che le nostre strade sono davvero diventate piste da F1 dove la macchine purtroppo corrono al di sopra ai limiti della velocita consentita, non prestando attenzioni ai pedoni e avolte quando si attravera la stra l’automobilita iniza a suonare a tutta forza, e ci capita spesso che mancano controlli periodici fatti sia dai vigili che da altre forze dell’ordine.
non c’è piu rispett per nessuno, al mondo d’oggi tutti abbiamo fretta pare che ci cade il mondo addosso e che marianna!!!!!!!!!!!.
ma non sarebbe meglio alzarsi 50 minuti prima per preaparare tutte le nosttre cose e camminare ai limiti di velocita?
Scusate ma io la penso cosi. 😀
Sono una mamma con il passeggino e percorro via spalato tutti i giorni che ha creato il signore…. Non c’è niente da fare non mi vedono, non mi fanno attraversare i più bravi mi chiedono scusa ma ci faccio ben poco, altri è devo ammettere la maggior parte mi fanculizzano…. M dispiace x l’anziano deceduto, e in tempi di crisi il mio pensiero va anche all’uomo che guidava specie se è padre di famiglia e lavora solo lui, con il mezzo che quasi sicuramente gli andrà sequestrato e la patente ritirata x un po’…. Ma il motto è chiaro partite 5 minuti prima, non bastano due vite x guidare in sicurezza, centro abitato limite di velocità….. Buona riflessione a tutti, politici compresi…..
In questa nazione il rispetto delle regole, il rispetto del prossimo ed i comportamenti civili sono optional. Nessuno che si fermi in prossimità dei passaggi pedonali per far passare il pedone che ha la precedenza. I piccoli trasportatori, causa anche il costo tempo nella loro attività , infrangono il codice ogni 100 M. Se poi inaspriscono le pene c’è la rivolta ( qualche giorno fa al nord i commercianti di una via hanno aggredito i vigili che multavano le auto in doppia fila). D’altra parte c’è chi scende ogni giorno in piazza perché devono esserci solo diritti, mentre non di parla mai di doveri. Forse è giunto il momento che ci fermiamo un momento, ritiriamo fuori i vecchi valori sociali, ridiamo il giusto valore alle cose , spazziamo via corruttela, menefreghismo, facciamo in modo che le pene siano severe e da scontare fino all’ultimo giorno.
È solo questione di cultura. Andate in nord Europa e vedrete come funziona. Le auto, le moto etc rallentano 100 metri prima per fermarsi a 10 metri dalle strisce pedonali quando vedono i pedoni che si apprestano ad attraversare la strada, stando ancora su marciapiede.
Se non fosse per la gravità dell’episodio mi verrebbe da ridere sulla pochezza dei maceratesi per quanto riguarda la mobilità urbana.E’ inutile negare che i comportamenti scorretti esistano sia tra gli automobilisti che tra i pedoni e che quando combaciano chi ci rimette sono i secondi.Il problema vero è che non c’è la volontà tra i cittadini,per motivi che non condivido,di mettere un freno a questo caos.Due esempi:Centro Storico a traffico limitato proteste su proteste;ZONA30 a Villa Potenza proteste su proteste.Succede una disgrazia e tutti ad invocare il telelaser che non risolve un bel nulla,Se veramente vogliamo una città a misura d’uomo ci vogliono cambiamenti drastici che inducano le auto ad entrare in città in numero limitato ed ad una velocità controllata costantemente ma come evinco da molti commenti che giustificano comportamenti scorretti al volante sarà una battaglia molto dura.Purtroppo crediamo di essere schiavi dell’auto anche se molte volte ne possiamo fare a meno.
Cari amici le chiacchiere stanno a zero, in Italia mancano cultura, rispetto del prossimo, conoscenza delle norma basilari, anche del c.d.s.. Se andate in Francia appena ci si accosta ad un passaggio pedonale tutti gli autoveicoli si fermano, ci sarebbe da imparare. Gli automobilisti, quindi i patentati, dovrebbero sapere fra le altre cose che il pedone sulle strisce pedonali ha acquisiti la precedenza quindi, a parte il rispetto!
Concretamente credo che l’unico modo per moderare forzosamente la velocità in via Spalato sia quello di costruire i passaggi pedonali rialzati: laddove non arriva la coscienza civica arriverà (forse) il portafoglio. Resta tutta la tristezza per le considerazioni sul nostro senso civico: mai come in questi casi, purtroppo, vale il detto evangelico “Chi è senza peccato…” Ahinoi.