di Laura Boccanera
Grande è la confusione sotto il cielo di Forza Italia, anche a Civitanova. Qualche problema era già emerso la scorsa settimana a Macerata durante la presentazione del club Forza Silvio (leggi l’articolo) ma frizioni, colpi di scena e manovre furbesche sono in atto anche per la costituzione della nuova Forza Italia avvenuta questa mattina al Miramare dove l’occasione della presentazione dell’adesione di Giovanni Corallini al neonato partito guidato da Silvio Berlusconi svela “un golpe” in atto nel centrodestra. Non si tratta però della separazione fra le correnti alfaniane e berlusconiane del sistema, perchè l’inghippo è tutto in casa Forza Italia. I fatti: all’inizio della settimana esponenti dell’ex Pdl fissano per domani la presentazione del gruppo Forza Italia alle ore 11 in un bar della città. Sarà presente anche Remigio Ceroni, coordinatore regionale del partito insieme ad altri membri tra cui Fernanda Recchi, Serafino Paparelli, Luciano D’urso, Ivan Capone e Umberto Marcucci. Solo ieri in tutta fretta Giuseppe Baioni coordinatore locale fissa per oggi un’altra conferenza, il tema è lo stesso: la presentazione di Forza Italia e l’adesione del consigliere comunale Giovanni Corallini. Sono presenti lo stesso Baioni, il coordinatore provinciale Pierfrancesco Castiglioni, Riccardo Sacchi, coordinatore comunale di Macerata e Alina Albanesi, altra esponente del partito. Ovviamente Ceroni non c’è. Si comincia con i convenevoli, il partito che rinasce, la volontà di avvicinare l’elettorato e dare una risposta a chi si riconosce nei valori del partito e via dicendo. “Torno nel partito nel quale sono nato – dice Corallini – torno alle origini e oggi ho presentato in Comune la comunicazione della costituzione di Forza Italia che rappresento come consigliere e capogruppo, in Libera (la civica nella quale è stato eletto ndr) rimango per la rappresentanza dell’elettorato”. Intanto però si rumoreggia cercando di capire che tipo di rapporti esistano con l’altro gruppo di forzisti che domani saranno in conferenza: “Forza Italia è costituito dagli eletti, dal movimento politico e dai club Forza Silvio – dice Castiglioni – di questa conferenza di domani noi non sappiano nulla, forse è la fondazione del circolo, è fisiologico che all’inizio ci sia un po’ di confusione ma non si deve pensare che si stia creando un doppio partito, non credo sia negli intenti di chi domani farà la conferenza stampa”. Frena le ipotesi di golpe Baioni: “Non si può parlare di golpe da parte di chi tuttora ha la gestione del partito, il coordinatore provinciale è qui, siamo noi legittimati a ricostruire il partito, il golpe semmai è il loro”. Insomma un bel guazzabuglio di affermazioni, non detti e verità più o meno celate che però vengono gelate senza possibilismi dal coordinatore Remigio Ceroni interpellato in merito alla convocazione di domani: “Della conferenza di oggi non ne sapevo nulla – afferma al telefono – non ho incaricato loro di costituire il partito, costoro non hanno incarichi in Forza Italia”. Ma quindi è in atto un tentativo di gestire il partito a sua insaputa? “Mi pare una pretesa simpatica ma priva di valore – aggiunge – domani comunque parlerò, costoro sono tutti decaduti e credo proprio di essere l’unico nominato dal presidente”.
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Tanto rumore per nulla….
AGLI ELETTORI E SIMPATIZZANTI DI FARSA ITALIA ANNUNCIO CHE NEL TRIENNIO DI SANGUE PER LE PICCOLE IMPRESE MARCHIGIANE IL LORO LEADER MASSIMO, NONCHE’ PADRONE ASSOLUTO DEL PARTITO, IL PREGIUDICATO BERLUSCONI HA GUADAGNATO DALLA CAPITALIZZAZIONE DI BORSA DELLE AZIONI MEDIASET UN MILIARDO DI EURO.
RICORDATE LA BATTUTA DEL MARCHESE DEL GRILLO ” PERCHE’ IO SO IO E VOI NON SIETE UN C….. ” RIFLETTETECI SOPRA .
Danno quasi l’impressione di far politica per loro stessi anziché per gli altri!!!!
E’ UNA BATTUTA !!! (spiegazione per quelli che li votano)
perche’ questi volti preoccupati ?
Se questi sono messaggi di “unità”, sono talmente sofisticati che non li ho capiti!
Però, bisogna ammettere che l’azzeramento delle cariche, avvenuto non per scadenza o decadenza, senza una chiara programmazione del nuovo assetto organizzativo, induce chi da molti si e’ impegnato nel pdl a ricercarsi da se una legittimazione.
Se e’ un momento di sbandamento, passi, se e’ una linea politica, e’ un filisteismo.
Di appellativi ne posso aver ricevuti in 60 anni alcuni, in genere positivi, ma quello, tra l’altro offensivo, di golpista mai! Ecco perché sento la necessità di mettere qualche puntino sulle “i” su questa vicenda.
i coordinatori provinciali del PDL, e quindi anche io, sono stati a suo tempo gli unici responsabili del partito eletti in un regolare congresso da centinaia di iscritti e non nominati dall’alto.
a seguito dell’azzeramento delle cariche, per il passaggio dal PDL a F.I., il 1′ febbraio scorso, in un incontro tenutosi a Macerata con quadri, iscritti e simpatizzanti di F.I. Il coordinatore regionale sen. Ceroni, dinanzi a più di cento persone ha ribadito la necessità di una “prorogatio” dei vecchi incarichi anche per non lasciare un vuoto decisionale in vista delle imminenti elezioni amministrative che interesseranno tra qualche mese gran parte dei comuni della nostra Provincia.
Che una proroga degli incarichi fosse d’altra parte da ritenersi più che opportuna viene confermato da una lettera che ho ricevuto proprio ieri a firma del Presidente Berlusconi, nella quale testualmente si dice – tra l’altro – che si darà vita nella prima metà di luglio ai congressi provinciali e quindi all’elezione democratica degli organi periferici.
Alla luce dei fatti,e mi riferisco soprattutto all’attenta analisi della giornalista, certamente il “golpe” non è stato perpetrato né da me né da Baioni, ma da altri; ritengo anzi che il mio comportamento sia stato più che corretto e lineare. Ciò di cui mi rammarico è che questa situazione di estrema confusione non può che nuocere al movimento e sotto questo aspetto non posso che ritenere quanto meno inopportune le dichiarazioni fatte a mezzo stampa dal sen. Ceroni, anziché direttamente alle persone interessate, rimanendo meravigliato del fatto che il coordinatore regionale anziché rallegrarsi del fatto che il consigliere comunale Corallini abbia aderito al nostro movimento permettendo di avere un gruppo consiliare di F.I. al comune di Civitanova, cerchi cavilli dando l’impressione di volerlo impedire
Ma questi pensano che veramente qualcuno voterà Forza Italia di qua o Forza Italia di la??? Dopo che l’opposizione non è esistita per 5 anni??? Mah…
E cambiate Sacchi da candidato sindaco!!! 😀
L’unica cosa buona della guerra dei Roses è che alla fine del film morivano tutti e tue… speriamo accada lo stesso anche in questo caso…