di Laura Barbato
Reduce dall’amaro pareggio contro la Recanatese, ancora una volta la Civitanovese, che in undici gare ha vinto una sola volta, dovrà rimboccarsi le maniche per portare a casa tre punti che servono e non poco per allontanarsi dal fondo della classifica. La settimana che si prospetta non sarà delle più facili. Tre gare in sette giorni: la prima domenica a San Bendetto, a porte chiuse, poi mercoledì si recupererà la gara in trasferta contro il Città di Marino, che verrà ripetuta per un errore tecnico del direttore di gara ed infine si torna al Polisportivo il 25 contro la coriacea Amiternina. Un trittico di partite impegnative che per la squadra di Cornacchini rappresentano un banco di prova importante per capire il carattere e la reale tenuta di questa squadra. La Civitanovese è quella che vince contro il F idene o quella che perde malamente in casa con il Termoli? Contro i cugini della Samb non ci saranno Moretti ed Ekani, squalificati ma torneranno a disposizione del mister Mandorino che ha recuperato dal problema muscolare che lo ha tenuto lontano dal campo domenica, Filopati e Mallus, che hanno scontato il turno di squalifica. Tre gare per misurare il reale valore di questa squadra, una settimana di fuoco che potrebbe concludersi in un trionfo o nella disfatta più assoluta per Mandorino e compagni.
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