Se il gioco della palla al bracciale é l’indiscusso protagonista dell’estate treiese, la pratica del tamburello é tuttavia tornata, lo scorso 21 ottobre, alla ribalta del panorama sportivo locale. Si é svolta, infatti, presso l’arena “Carlo Didimi”, la fase conclusiva del girone “Italia centrale” del campionato relativo alla specialità “a muro” della serie C1 della Fipt (Federazione italiana palla tamburello), ente associato al Coni. Un torneo al quale hanno partecipato le compagini di Treia, Santarcangelo di Romagna, Torrita di Siena e Firenze, città notoriamente avvezzi alla pratica degli sport cosiddetti “tradizionali”, agli ordini dell’arbitro Lanfredo Landi. A risultare vincitrice é stata la squadra di casa, prevalendo in finale ai rivali romagnoli col netto risultato di 10 a 1, qualificandosi perciò di diritto per i successivi incontri della fase nazionale. Partite che verranno disputate domenica 28 ottobre presso lo Sferisterio situato all’interno del prestigioso “Parco delle Cascine” di Firenze.
Un palcoscenico eccezionale che testimonia l’attenzione verso un’attività che sta raccogliendo un crescente consenso anche tra le nuove generazioni. Oltre al tamburello “a muro” e a quello tradizionale, infatti, é il tamburello indoor a segnalarsi per il suo costante aumento di atleti. A fare da capofila anche in questo senso la società Asd Tamburello di Treia, già alla ricerca di nuovi soci e giocatori per l’avvio della prossima stagione da festeggiare al meglio, si spera, con una vittoria in terra fiorentina. A tale scopo, il delegato provinciale Fipt Luciano Camertoni segnala la propria disponibilità a fornire maggiori delucidazioni per coloro i quali fossero interessati ad avvicinarsi per la prima volta a questo sport, anche nell’intento di formare nuove squadre nel maceratase. Per maggiori informazioni, è possibile telefonare al numero 340.1080936.
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