Dalla segreteria provinciale di Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra riceviamo:
Rifondazione Comunista-Fds esprime preoccupazione circa lo stato della trattativa Smea-Cosmari di cui da tempo non è dato sapere nulla di ufficiale, ma solamente notizie derivanti da spifferi di corridoio che ci lasciano per nulla tranquilli. Guardiamo con interesse al lavoro che il presidente della provincia Pettinari sta svolgendo, sperando che almeno lui riesca, in virtù del ruolo ricoperto, a trovare una composizione tra le parti.
Se non si fanno seguire i fatti, chiudendo positivamente una trattativa andata alla lunga anche troppo assumendo i tratti del surreale, continuare a ripetere che “l’obiettivo strategico sia arrivare ad un unico soggetto pubblico per gestire il ciclo integrato dei rifiuti” crediamo stia diventando, purtroppo, agli occhi dei cittadini solo una stanca litania che le parti politiche coinvolte ripetono ogni qualvolta vengono sollecitate sulla questione. Rifondazione Comunista ritiene che questo debba essere l’obiettivo irrinunciabile, in nome del quale superare ogni ostacolo, reale o presunto, che nel tempo si sta presentando, per riaffermare la Provincia di Macerata come esempio di buon governo al servizio dei cittadini rafforzandone il ruolo proprio in questo momento in cui viene messa seriamente in pericolo la sopravvivenza.
Crediamo che la politica, a tutti i livelli, debba fare un ultimo sforzo al fine di riunificare in un unico soggetto tutte le aziende presenti nel territorio al fine di mantenere un settore così importante come quello dei rifiuti in mano pubblica, coerentemente con il voto espresso dai cittadini nel referendum del 2011 e con quanto recentemente riaffermato dalla sentenza della Corte Costituzionale.
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Dalle poche notizie che filtrano in città sembrerebbe che la trattativa SMEA- COSMARI si sia arenata sul fatto che il COSMARI non avrebbe molti problemi ad assorbire gli operai mentre non sarebbe granchè interessata a far confluire la dirigenza SMEA dentro il proprio organigramma sia sembrerebbe perchè non ce ne sia bisogno sia per l’eccessiva retribuzione che dovrebbero avere….
Dagli amministratori pubblici si potrebbero sapere notizie più precise??
Se è vero quello che dice Cerasi, come mai queste retribuzioni eccessive della dirigenza?
In passato altri hanno chiesto chiarimenti in proposito, ma non è mai stata data alcuna risposta.
Prima ancora di conoscere le sorti di questa fusione, come cittadini maceratesi abbiamo il diritto
di avere questo chiarimento. E gli amministratori comunali di macerata che si sono succeduti, ed i partiti
hanno il dovere di risponderci.
Forse proprio Rifondazione Comunista potrebbe rispondere su queste retribuzioni dirigenziali!