Il Governo ha accolto un ordine del giorno al decreto sullo spending review relativo alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie presentato dal senatore Filippo Saltamartini,e altri con cui si impegna il governo nell’emanazione dello schema di riordinamento delle circoscrizioni giudiziarie a produrre una puntuale attuazione della legge 148 del 2011 valutando tutti i criteri stabiliti dalla legge stessa, vincolanti e complementari.
“Esprimo soddisfazione -afferma il Senatore Saltamartini- perché il governo ha accolto l’ ordine del giorno presentato con alcuni colleghi , confermando in questo modo che non vi saranno dei provvedimenti di chiusura degli uffici giudiziari irragionevoli e immotivati. Quindi non ci si baserà esclusivamente sul risparmio di cassa e si eviteranno così decisioni che potrebbero danneggiare in modo grave il sistema giustizia e il suo impatto sull’economia dei territori”.
” Ad essere interessati da questa norma difatti sono anche i tribunali presenti nella nostra regione , con questo ordine del giorno si impegna il governo a tener conto anche delle situazioni di difficoltà territoriale e delle necessità dei cittadini e delle imprese.”
Approvato anche l’ordine del giorno per il risarcimento dei comuni marchigiani.
” E’ un primo segnale di attenzione verso i comuni marchigiani che aspettano ancora il risarcimento delle spese sostenute per coprire l’emergenza neve nelle Marche , l’approvazione oggi in commissione dell’ ordine del giorno , da me presentato e sottoscritto anche dai colleghi Casoli, Magistrelli, Amati, Piscitelli e Sbarbati, che impegna il Governo ad individuare le risorse necessarie a coprire le esigenze dei territori colpiti.” E’ quanto afferma il Senatore Saltamartini, sindaco di Cingoli componente della commissione affari costituzionali del Senato.
“Pur comprendendo le difficoltà legate all’ attuale momento di crisi, non bisogna dimenticare che le Marche e le altre regioni colpite dall’emergenza neve,hanno perso in termini economici sia per i danni alle strutture che agli impianti pubblici. Per intere settimane le strade sono rimaste inagibili con interi nuclei familiari bloccati senza cibo e medicine e i comuni hanno dovuto provvedere a operazioni di soccorso con fondi e mezzi propri anche indebitandosi.”
” Di fronte a tutto questo non si possono lasciare soli i comuni e le province. Con l’ordine del giorno approvato oggi in commissione si attua il principio di solidarietà nazionale, sancito anche dalla nostra Costituzione.”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Irragionevoli sono solo la lunghezza dei processi e la mancata tutela dei diritti che l’amministrazione della giustizia in questo stato non riesce a garantire. PUNTO.
Senatore , alcuni tribunali non hanno motivo di esistere , esempio quello di Camerino in quanto è un danno nei confronti dei cittadini uno in primis è che da molto tempo coloro che possono ( i Gip, Gup ) decidere se archiviare oppure rinviare a giudizio una persona , in detto tribunale tutte e dico tutte le denunce vengono mandate avanti pur di fare numero e cosi dimostrare che al tribunale di camerino si lavora , una vergogna , poi ci si trova sui grossi centri che ci vuole una generazione intera prima di vedere conclusa una causa civile. bisogna rafforzare con accorpamenti i tribunali anche per evitare che nei piccoli ( dove tutti si conoscono ) vi siano sentenze pilotate , anche questo è un rischio .