di Paolo Del Bello
“C’è sempre una prima volta, in tanti anni di calcio non mi era mai capitata una cosa del genere”. Ci parla di quanto è successo a Chiaravalle l’Amministratore delegato dell’ U.S. Tolentino Bruno Marinelli “Oltre al divieto da parte della Prefettura di Ancona alla vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Macerata pervenutoci in data 27/04/2012, che ha privato il Tolentino di avere al seguito i propri tifosi in una partita di fondamentale importanza, ritengo ancora più grave quanto successo domenica scorsa allo stadio di Chiaravalle dove le Forze dell’Ordine insieme al Commissario di Campo inviato dal Comitato marchigiano della FIGC hanno vietato a 4 giocatori tesserati del Tolentino, ed ai due magazzinieri al seguito della squadra di poter assistere dalle tribune allo svolgimento della gara. Gli stessi sono stati costretti ad abbandonare lo stadio. Per tale motivo in qualità di Amministratore della società cremisi ho provveduto ad inviare al Comitato regionale nella giornata di ieri una protesta ufficiale per quanto accaduto, cosa che in oltre trent’anni da dirigente seguo le sorti del Tolentino non mi era mai accaduta. Voglio ricordare inoltre che quest’anno il Tolentino ha dovuto giocare la partita di Cagli a porte chiuse per i provvedimenti presi nei confronti della società pesarese, ma che in quella circostanza tutti i giocatori al seguito della squadra e gli stessi magazzinieri hanno potuto regolarmente seguire la gara dalla tribuna”.
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