COM’E’ POSSIBILE? Ripeto: com’è possibile che a Tolentino siano stati mandati un arbitro interregionale (De Tullio di Bari) e contemporaneamente un… fermano (tale Rubicini) come suo primo assistente? (-) Il quale non si accorge del probabile fuori gioco di Iommi nell’azione del gol che darà la meritata vittoria ai cremisi e, nel finale, fa espellere Benfatto, che negli spogliatoi proclamerà la sua innocenza, mentre era impegnato negli esercizi di riscaldamento ai bordi del campo. Una leggerezza o malafede dei designatori? A me non piace la dietrologia, però il ricorrente sospetto che la Maceratese non sia proprio al vertice delle preoccupazioni degli organi federali , dopo il recente fallimento della società di Ulissi, potrebbe non essere infondato. Al contrario della Fermana (gol del successo nel finale e proteste del Corridonia per la sua irregolarità), in credito con il “palazzo” per quello che è accaduto l’anno scorso.
IL PARADOSSO DI GIANDOMENICO (-) Il suo completo recupero fisico era atteso per dare il volto definitivo alla squadra biancorossa. Doveva essere l’uomo della differenza, per qualità tecniche, capacità di realizzazione ed esperienza. Invece la Maceratese ha perduto ambedue le partite disputate a tempo pieno dal trequartista. Sarebbe ingeneroso addebitargli la completa responsabilità di quanto è accaduto contro la Monturanese domenica l’altra all’Helvia Recina ed a Tolentino ieri. Tuttavia, con lui in campo, l’attacco è anche rimasto a bocca asciutta in ambedue le circostanze. Ma soprattutto, a mio avviso, la manovra biancorossa ha subito un’involuzione a causa della sua impostazione per linee interne (Giandomenico gioca alle spalle di Cacciatore ed è il punto di riferimento, per il suo carisma, di quasi tutte le azioni offensive) privilegiata rispetto a quella precedente, invece più fluida ed incisiva sulle fasce. Di Fabio non ha certamente bisogno di consigli. Però mi permetto di ricordare che con la Sambenedettese dei miracoli, il fantasista operava decentrato sulla sinistra, per avere più spazio e sottrarsi alla marcatura delle coppie centrali delle difese avversarie e dei centrocampisti di copertura. Mi auguro che le mie considerazioni non siano male interpretate da chi mi attribuisce (da sempre) velleità da mister.
ORA SI PUNTA ALLA …PUNTA (+) Summit stamattina fra Tardella, Cicchi e Di Fabio. Fuori confine, lontano da occhi ed orecchi indiscreti. E’ stato deciso di ritornare sul mercato di riparazione, che si aprirà giovedì prossimo, per acquistare la tanto sospirata prima punta, da affiancare a Cacciatore. Ci sarà inevitabilmente qualche “taglio” nell’attuale organico della Maceratese. Mi avventuro in un paio di previsioni: la più facile (partirà qualche difensore); la più difficile (rimarrà Giandomenico, se ne andrà De Marco). E, per concludere, rischio anche il nome dell’attaccante in arrivo: Bugiolacchi. La splendida tifoseria biancorossa di Tolentino merita quest’investimento.
APRIRE I CORDONI DELLA BORSA L’avevo preannunciato qualche giorno fa. Sta per arrivare il momento del…sacrificio finanziario per i supporters biancorossi. Ciò probabilmente accadrà se l’aumento del capitale sociale della Maceratese, deciso venerdì scorso dall’assemblea straordinaria della Srl (+), entro un mese non sarà in toto sottoscritto e versato da tutti i soci. Che poi sono, al 50% cadauno, il “Gruppo Tardella” ed il dottor Massimo Paci. E’ quasi sicuro che quest’ultimo non lo farà, riducendo così la sua quota a rifinanziamento avvenuto. La presidente e Sirolesi non si tireranno sicuramente indietro. Per loro potrebbe essere l’occasione di aprire all’azionariato popolare (o “diffuso”), stimando purtroppo improbabile l’intervento di qualche imprenditore/professionista a titolo personale. La tifoseria, soprattutto quella organizzata che mi sembra abbia di recente manifestato una qualche disponibilità, potrebbe quindi essere chiamata a mettere mano al portafoglio. Due (negative) esperienze trascorse m’inducono allo scetticismo su queste Public Companies.. Sarei però contento di essere smentito. (E mi piacerebbe anche conoscere, nel frattempo, il parere dei lettori. Stesso mezzo).
L’AMORE BIANCOROSSO DI MELCHIORRI Sembra che una ragazza maceratese abbia conquistato il cuore del fortissimo goleador dell’”Eccellenza” Marche (+). Che è nato, abita ed ha studiato in città, ma non ha mai giocato con i biancorossi, nemmeno fra i pulcini. Anzi li ha spesso puniti quando li ha affrontati con il Tolentino. Ci stava per riuscire anche nel derby di ieri. Ora che anche il sentimento lo riconduce alle sue origini, non sarebbe il caso di chiudere il cerchio con un bell’accordo con la dottoressa Tardella? Naturalmente nel prossimo campionato ed…. auspicabilmente in serie D.
L’ESONERO DI MORREALE La pesante sconfitta casalinga con la Cagliese ha fatto saltare la panchina del Montegranaro (-), l’altra settimana. In una recente intervista….dimezzata, Morreale, il tecnico giubilato, mi accusò di commentare più da tifoso (di parte) che da giornalista (imparziale) l’incontro fra la squadra e la Maceratese appena conclusosi all’Helvia Recina. Alla mia replica che probabilmente lui non ne aveva letto bene l’andamento, prese il cappello ed uscì dalla sala stampa, insalutato ospite. Il prosieguo del campionato ha dimostrato che forse non avevo tutti i torti. Questo non toglie, però, che ha le qualità per rifarsi. Glielo auguro, ricordando ancora la sua classe da giocatore.
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Enrico ti sei scordato di menzionare l’errore più grosso commesso dall’assistente fermano: al 3′ di gioco aveva segnalato un rigore inesistente per il Tolentino…poi l’arbitro ha fatto peggio, concedendo una punizione da fuori area…
l’azionariato popolare e’ da sempre un mio personalissimo pallino nella testa e se ne e’ parlato gia’ piu’ volte tra tifosi.con accorgimenti e modifiche sulle quote credo che avra’ un bel successo.
per esser chiari penso che un tifoso non dovrebbe avere problemi a sborsare 150/200 euro annui per una quota che comprenderebbe anche un possibile abbonamento di curva.
e’ una cifra credo piu’ che ragionevole sia per la societa’ che per il tifoso stesso,cmq come “la Sportiva” faremo la nostra parte di sicuro.
per quanto riguarda la puntata odierna di somma algebrica quoto in tutto e per tutto le riflessioni di Scattolini.secondo me ieri Melchiorri ha sbagliato apposta 2 semplici palle gol…chi vuol capire capisca!
Era meglio Francesco Fede (più tecnico, completo ed ha segnato a valanga in tutte le categorie). Comunque molto bene anche se arriva Bugiolacchi (è tra i miei attaccanti preferiti), ottimo elemento che non molla mai. Sarà determinante per la rata e per vincere il campionato!
io direi che anche l’espulsione del terzino del tolentino è stato un grossolano errore e, se mentre nel primo tempo avevo avuto avvisaglie di un arbitraggio casalingo, nella ripresa la frittata si è rivoltata, anche l’espulsione del mister cremisi è parsa fuoriluogo. Sulla partita direi che ho visto un buon tolentino con il numero 7, propiziatore del goal decisivo, che ha fatto proprio quello che viene chiesto a giandomenico e una maceratese che non ha fatto altro che giocare in orizzontale senza mai provare la penetrazione. Si è giocato spesso su rosi fuori condizione e quasi mai su eclizietta che pareva avere il passo per creare la superiorità numerica, infatti il goal giustamente annullato è venuto da quella parte. Cacciatore nel primo tempo ha solo provocato senza mai giocare a calcio, nella ripresa invece ha fatto bene.. secondo me il problema non è comprare punte nuove, ma che quelle che ci sono giochino e non pensino a protestare rischiando anche l’espulsione… ennesima e ultima nota negativa è che la squadra ha reagito al vantaggio cremisi innervosendosi e non da prima della classe, cioè continuando a giocare….. arrivederci