I veri intenti della verifica in corso all’interno della maggioranza continuano ad essere poco chiari, finora di certo c’è solo un documento (leggi l’articolo) che più che a una verifica fa pensare a un duro processo contro il sindaco Carancini e la sua Giunta (leggi il commento di Giancarlo Liuti) e un programma di riunioni che dovrebbe intensificarsi dalla prossima settimana. Il sindaco è sempre più isolato all’interno della “sua” maggioranza e i consiglieri che lo sostengono si contano sulle dita di una mano. Altri chiedono fermamente cambi in Giunta e ai veritici delle Società Partecipate. Il Pd sembra aver puntato il dito contro il vice sindaco Irene Manzi e l’assessore Alferio Canesin mentre l’Idv da tempo è apertamente in contrasto con il proprio assessore Ubaldo Urbani. Carancini dal canto suo continua ad essere contrario al rimpasto in Giunta e ritiene che la squadra funzioni. Fatto sta che più della metà dei 24 consiglieri di maggioranza continuano a criticare apertamente l’operato della Giunta, contestando praticamente ogni scelta. C’è chi però difende a spada tratta l’operato dell’Amministrazione Carancini e attacca con veemenza i partiti della maggioranza. Si chiama Meschini, ma non è l’ex sindaco bensì Giuliano, consigliere comunale dell’Idv:
“A poco più di un anno dall’insediamento del Sindaco Carancini – scrive – dobbiamo fare delle considerazioni:
– le primarie che hanno portato alla candidatura e poi all’elezione del sindaco hanno dato un esito non gradito ai baroni dei partiti della maggioranza, che subito hanno cercato di condizionare le prerogative del sindaco nella formazione della giunta; per renderlo ostaggio e succube alle logiche personalistiche dei partiti;
– fin dall’inizio è iniziata una campagna stampa dei partiti della maggioranza volta a demolire l’operato dell’amministrazione comunale, nella strumentalizzazione di ogni atto amministrativo (vedi la nomina del dirigente Spuri, la razionalizzazione degli uffici e del personale al fine di un rigore nel contenimento della spesa salvaguardando l’efficienza);
– la mancata collaborazione della maggioranza al sindaco e alla giunta per portare avanti un’azione di governo incisiva a risolvere le questioni rimaste aperte dalla vecchia amministrazione (polo natatorio, palazzetto, vendita SMEA, acquisto terreno per la Città dello Sport, strada villa Mattei-La Pieve, Cemaco, ecc.);
– riunioni di maggioranza volte più ad attaccare il sindaco che a trovare una sintesi sui meriti delle decisioni da prendere, attraverso una serie di veti tra i partiti della coalizione volti solo a mettere in difficoltà l’amministrazione;
– un gioco trasversale della maggioranza e dell’opposizione nel Consiglio Comunale, motivato alla ricerca di una mediazione, ma volto ad indebolire l’operato del sindaco e dell’amministrazione.
Purtroppo devo costatare che la politica in questa città è conservatrice e non disponibile a nessun rinnovamento, sono sempre gli stessi poteri più o meno occulti a decidere sulle poltrone, sui forti interessi connessi all’urbanistica, all’uso strumentale della finanza pubblica per condizionare il consenso democratico a favore di una casta che si perpetua fino alla morte (per fortuna che c’è la morte). Il merito è pura utopia, prima vengono i raccomandati.
Il sindaco Carancini voleva iniziare una nuova storia per questa città, è stato un coraggioso e un temerario. Lo stimo per questo.
Spero che non ceda e che rinunci al suo progetto a cui i cittadini maceratasi avevano dato il loro consenso votandolo, nella speranza di un cambiamento in cui tutti si potessero riconoscere.
Se si dovrà tornare alle urne, ognuno si dovrà assumere le proprie responsabilità.
Spero che i cittadini capiscano e mandino a casa tutti questi “professionisti”, vecchi arnesi della politica maceratese, provinciale e regionale, pluririciclati ed opportunisti di ogni tipo, che nelle loro stanze segrete decidono per i loro interessi e non per il bene comune.
Purtroppo anche il mio partito non fa eccezione”.
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ma lasciatelo lavorare!!!
è che la “vecchia” politica non vuole cedere……lasciatelo lavorare!!!!!!
E’ chiaro ormai a tutti che ciò che è scritto in questo articolo è la pura verità.
Gli interessi personali e partitici, nonchè e soprattutto dei mattonari, stanno impedendo una buona amministrazione della città.
Gli assessori a cui si dà la caccia sono rei di non piegarsi ai suddetti interessi e colpevoli di perseguire obbiettivi non ‘personalizzati’ ad amici e parenti.
Sono sempre dell’opinione che se il sindaco si candidasse con una lista civica, senza queste maledette zavorre clientelari e portatrici di interessi personali, stra-vincerebbe le prossime elezioni.
Caro sindaco, tieni duro oppure mettili con le spalle al muro, questi loschi personaggi contrari al bene pubblico, che non si accontentano di ciò che hanno guadagnato in decenni di porcherie.
Certo dopo 10 anni di capogruppo nel PD rimane difficile pensare che non conoscesse con chi avrebbe avuto a che fare–ergo-
racconto una storiella ——-
Due amici nella vita ma avversari in politica ——–
uno invita l’altro all’inaugurazione della sua mega villa-l’altro gli chiede come sia riuscito a farsela con il suo solo stipendio da parlamentare-la risposta fu-Vedi quella autostrada laggiù?? -si risponde l’altro- ecco costo 25 miliardi fatturati 30-
Bene dopo un anno le parti si invertono viene invitato all’inaugirazione dell’altra villa mega anche lui–ma questa non era una villa ma un castello-la domanda fu la stessa-ma come sei riuscito a fartelo con il tuo solo stipendio da parlamentare-la risposta fu– vedi quella quella autostrada laggiù? No risponde — ecco appunto—
E’ solo una storiella– e meno male che a Macerata non ci sono autostrade.altrimenti c’era da pensar male- !!!!!
eheheheheheh—!!!!!!!!
La cosa più sconcertante è proprio all’interno dell’IDV. Non sono mai riuscito a capire cosa c’entri Garufi “o’professor” con l’Italia dei Valori. Ecco, questo è un evidente caso di politico riciclato. I suoi interventi non sono mai e ripeto MAI, stati a favore della “SUA” maggioranza. Perchè non se ne torna dai suoi amati destrorsi? Boh!!!
I poterò occulti e caste si sentono danneggiate…ergo un sindaco dei cittadini
Nota del Comune di Macerata:
Il congresso eucaristico momento per riflettere sui valori della politica.
Il sindaco Romano Carancini ha partecipato ieri all’incontro Cittadinanza e Eucarestia, nell’ambito del Congresso Eucaristico in svolgimento ad Ancona e che vedrà domani la presenza del Santo Padre Benedetto XVI.
Il sindaco ha accolto con piacere l’invito a partecipare a questa giornata di studi riservata agli amministratori per riflettere sui valori che sono alla base dell’impegno politico e del servizio nelle istituzioni locali e centrali.
“Il Congresso Eucaristico –ha sottolineato Carancini – è un evento importante che siamo felici di ospitare nella nostra regione. Un evento che ci riguarda in quanto propone spunti e momenti di riflessione per tutti. Tornano in mente le parole di Giorgio La Pira, citato nel corso del convegno, e che hanno animato la formazione del nostro programma amministrativo: “Una città non può essere amministrata e basta. Non è niente amministrare una città, bisogna darle un compito”. Penso che sia un invito per me e per tutti a guardare al compito che ci è stato affidato: far crescere il bene comune”.
Venti di guerra: a Porto San Giorgio hanno appena mandato a casa l’Amministrazione Agostini!
Ennò dai signor sindaco vada a casa e elezioni subito, le persone sono stanche di essere prese in giro, se se ne andrà a casa non la ricorderemo più come il Meschini BIS (non meschini questo di questo articolo, l’altro). Basta rimpasti e basta vecchia politica. C’è solo un rimedio: Elezioni subito!!!
Bravo Meschini GIULIANO,
finalmente qualcuno che è pronto a dire le cose come stanno. Tenete duro, Carancini deve essere difeso, è ora di cambiare il modo di far politica in questa città, in questa provincia, in questa regione, in questo Stato. I poteri forti sono ancora forti, ma non sono invincibili. Il popolo e l’elettorato sta cercando solo chi veramente si batte per il cambiamento e non chi sputa solo parole, parole, parole, che alla fine non cambiano nulla. Carancini deve essere fiero di essere avversato da certi politici di essere attaccato da certi vecchi …… la ns. speranza e che inizii veramente una nuova storia, i cittadini onesti cari Romano Carancini e GIuliano Meschini vi osservano e non pensate di essere soli perchè i vecchi poteri hanno più risonanza e fanno più rumore, noi crediamo in Voi e pensiamo che esiste ancora qualcuno come Voi e molti altri onesti cittadini e futuri potenziali politici che saranno in grado di cambiare questo Paese. Attaccare i nuovi Assessori solo dopo qualche mese dal loro insediamento definendoli ” inesperti” è quanto di più ridicolo ci sia, preferiamo gli inesperti ma onesti, piuttosto che quelli “apparentemente”esperti ……………… quest’ultimi ci hanno solo rovinato ed hanno portato il ns. Comune, la ns. Provincia, la ns. Regione, il ns. Stato …….. sull’orlo del precipizio. Il loro unico scopo è quello di difendere i loro interessi. Impariamo a distinguere gli onesi politici e gli onesti cittadini…. e difendiamoli in ogni sede.
Francamente non conoscevo il sig. Meschini, né ho alcuna simpatia per il suo partito di appartenenza; ma mi congratulo vivamente con lui per queste parole aperte e coraggiose, e mai tanto attese e così necessarie. I suoi riferimenti ai “poteri” e ai “forti interessi” sono tristemente chiari a molti, i nomi e cognomi tristemente noti: l’elenco telefonico di Mc è del resto piuttosto breve e di facile consultazione, e gli esempi di urbanistica sconsiderata sotto gli occhi di tutti.
Sarebbe proprio ora di fare un po’ di pulizia, e se fossi un elettore di centrosinistra avrei un motivo in più per pensarlo.
Basterebbero questi episodi per fare di Carancini un benemerito, e per fargli meritare un po’ di sostegno: speriamo in bene.
Comprendo che il popolo italiano è di memoria corta e che, spesso, non ricorda quello che è accaduto 12 mesi prima, figuriamoci se può ricordare quanto accaduto 2 o 3 o addirittura 4 anni prima…
Però il voler continuare a dipingere il Sindaco come un extraterrestre capitato, per sbaglio, sulla Terra quando è stato per 10 anni CAPOGRUPPO (prima DS e poi PD) significa piegare la realtà alle proprie fantasie.
Uno non diventa capogruppo perchè simpatico, accattivante o sorridente ma perchè all’interno del partito ha appoggi importanti.
Perchè insomma VA BENE ai vecchi baroni….
Quindi la nuova storia che comincia, dopo gliultimi 5 ani sciagurati dell’era Meschini è un accattivante slogan elettorale, ma slogan resta poichè NON ha alcuna attinenza con la realtà in quanto PROPRIO MESCHINI è stato uno degli sponsor principali di Carancini.
Quindi per cortesia, basta con l’ipocrisia di vestire il Sindaco di virgineo bianco poichè la verginità politica il Sindaco l’ha persa tanto tempo fa…
E veniamo ad analizzare l’intervento di Meschini IdV che contrabbanda per verità una ricostruzione che, in alcune parti di reale NON ha proprio nulla.
Il partito di riferimento del Sindaco (il Pd) ha lasciato mani libere al Sindco nella formazione della Giunta; questo a Macerata lo sanno anche i sassi e continuasre a fare finta che i cattivoni del Pd abbiano cercato di condizionare le scelte del Sindaco è una c@zz@t@… Lo avessero fatto ci sarebbero stati altri Assessori.
La nomina di Spuri, di fatto il 9 Assessore, è dovuta al fatto che il Sindaco (tenendosi la delega all’Urbanuistica di cui non è che sia prprio un esperto) aveva necessità di un tecnico.
Che poi Spuri sia stato anche Assessore sotto Maulo (altro GRANDE sponsor di Carancini) è probabilmente un caso….
Più che mancata collaborazione tra Giunta e Maggioranza mi zsembra che, più volte, la Giuta sia andata avanti per conto suo senza neanche avvertire la Maggioranza di quelo che andava decidendo… Pretendendo poi, a posteriori, un avallo di determinate scelte che a volte erano anche di competenza del Consiglio.
Il gioco trasversare tra Maggioranza ed Opposizione (soprattutto sulle scelte urbanistiche) non è cosa degli ultimi mesi ma è almeno 10 anni che va avanti (cioè da quando carancini GIA’ sedeva come CAPOGRUPPO in Consiglio) e quindi fare finta che oggi ci sia ma che fino a ieri era assente è non aver compreso bene quello che accade in amministrazione…. Oppure lo si è compreso bene ma si decide di raccontare le favole.
Cerasi, non è assolutamente vero che il pd NON ha cercato di influenzare le scelte degli assessori e tu lo sai.
Se non lo sai, è una lacuna grave nel tuo osservare gli avvenimenti cittadini, per cui colmala al più presto.
Per il resto del tuo discorso, se il sindaco non è un eroe… figuriamoci gli altri…
Mentre tutti, vecchi e nuovi politicanti, cercano posti di potere e poltrone il Comune sta per fallire ( dico economicamente) e sta per far fallire anche le imprese creditrici. Ma che importa!! Anche al Parlamento si fa così!!! Ritorniamo agli antichi Politici!!!
Vedo molta ingenuità, lo dico nel senso buono, in chi commenta; credete veramente di poter distinguere tra la “vecchia” e la “nuova” politica? Quale è questa “nuova” politica che sarebbe meglio della “vecchia”? In cosa consisterebbe? Me lo spiegate, per cortesia, al di fuori delle solite frasi retoriche che parlano della “casta”? Il Consigliere Meschini, invece che ripetere sempre la solita manfrina sui meriti della giunta che sarebbero i buoni, contro i cattivi, perchè non sustanzia le sue affermazioni portando esempi pratici e reali? Nell’articolo del consigliere Meschini quali sono i fatti, intendo specifici, riportati che avvalorano la sua difesa del candore di questa giunta?
Bisogna che chi giudica l’agire dei politici, anche a livello locale, conosca nello specifico le questioni, altrimenti si fa subito a dire arbitrariamente chi ha ragione e chi ha torto, Meschini fa leva proprio su questo, descrive l’apparenza, che poi è quello che la gente forse vuole sentirsi dire, ma non entra volutamente nel merito dei fatti.
E allora alcune domande io me le porrei, ovviamente su specifici fatti:
1) Sulla vicenda della Minitematica, chi voleva controdedurre alla Provincia per inserire ancora più aree edificabili? Risposta: Il sindaco e la sua giunta, non siete sorpresi? In base al ragionamento che fa Meschini dovreste esserlo!!!
2) Sulla vicenda SMEA-Consmari, il consigliere Meschini omette, volutamente, di dire che manca il contratto di servizio su quanto costeranno gli altri servizi che oggi fa SMEA e domani farà Consmari, ad esclusione della raccolta e smaltimento rifiuti (cioè sgombero strade neve, derattizzazione ecc…). Eviti perciò di dare la colpa alla maggioranza, senza che tali aspetti vengano chiariti come si può votare l’atto definitivo di cessione? In pratica non sappiamo quanto i cittadini pagherebbero; Cosa ne dice Meschini? si limita a dire che i cattivi vogliono far fallire l’accordo!!! Lui invece lo voterebbe pure così per “dovere di responsabilità”?
3) Questione APM, il pres. Angeletti cui era legata la ben nota vicenda di qualche mese fa, era stato nominato al di fuori dei partiti, nomina voluta esclusivamente dal sindaco Carancini che poi lo ha difeso fino alla fine, provando a salvarlo contro tutta la maggioranza. Meschini nega forse questo? Come giustifica l’operato del Sindaco? Ha sbagliato la maggioranza perchè i partiti sono cattivi e non vogliono far governare Carancini?
4) Questione via Mattei-Pieve, fu la promessa che il sindaco ripetè per tutta la campagna elettorale ed è forse la cosa di cui Macerata ha più bisogno e probabilmente una di quelle che gli hanno portato più voti, qualche giorno fa in un giornale il sindaco stesso, stando a quanto riferisce il giornale, dice che difficilmente si farà. Perchè non va a dirlo direttamente ai cittadini? Questa non sarebbe una priorità su cui la giunta dovrebbe spendersi di più? come mai per oltre un anno è sempre stata tenuta in secondo piano e ora apprendiamo dai giornali questo?
5) Di questioni ce ne sarebbero molte altre: famoso il fantomatico ampliamento del Palazzetto di Fontescodella su cui il Sindaco doveva riferire in Consiglio, dove si è presentato senza alcun progetto ma solo con un paio di ipotesi di cui non sappiamo neppure i costi, ma sulla stampa ha intanto promesso l’ampliamento, anche se in realtà la via che si voleva percorrere era di premere sulla federazione volley per il cambiamento della regola che limita i posti; e ancora, i fuochi di San Giuliano sono stati sempre fatti, era proprio necessario arrivare a quel livello di polemica, l’amministrazione non poteva davvero metterci una “pezza” prima? Ancora, chi relativamente al progetto delle Piscine di Fontescodella sembrerebbe disposto a cedere alle richieste dei costruttori che chiedono più metratura edificabile a scopi commerciali, (ragione per cui la situazione è bloccata), il sindaco o la maggioranza? Risponda il consigliere Meschini; che dire infine della vicenda relativa ai parcheggi con strisce blu e relative multe per divieto di sosta? A parte che ci sono alcune sentenze anche del 2007 e del 2009 che hanno dato ragione a chi ricorreva contro provvedimenti di questo tipo, ma anche ammesso che il comune debba fare cassa e abbia ragione, non erache una cosa così impopolare la si dovesse almeno concordare con la maggioranza? Bisognava per forza farla il 10 Agosto, quando tutti erano in ferie? Non parlo in merito al provvedimento, dico solo che secondo me questo denota la volontà di assumere decisioni senza ascoltare la maggioranza di cui non si può poi però pretendere l’appoggio senza farla partecipare nel merito delle decisioni e dei provvedimenti che si vorrebbero adottare.
Questi sono fatti, per chiunque abbia la voglia di leggerli, il consigliere Meschini risponda a queste questioni e le giustifichi, se lo può. Poi ce ne sarebbero pure altre!!!
ooohhhh , finalmente………!!!! “mandiamo a casa la vecchia politica”…..
SINDACO GO HOME!
Come sempre non posso che concordare in pieno con tutte le dichiarazioni del consigliere Blanchi. Giovane, attento, ma sicuramente non meno responsabile! Questi sono fatti! Complimenti di cuore e grazie.
Vorrio domadà a Meschini che adè un consigliere, che me sa dì dellu capannò interrato alla Pieve. No perché tutti parla ma vorrio vedelli sulli fatti
E sì è! Ogni intervento pro o contro il Sindaco, oggi deve essere affrontato nei termini espressi dal Consigliere Stefano Bianchi. Forse qualcuno, più di qualcuno, non ha chiaro che non siamo in fase elettorale – aprile 2010-, ma a settembre 2011, quindi in tempo di bilancio amministrativo e quindi ancora, la responsabilità politica di chi interviene a spada tratta, non può rimanere appuntata a quel livello intenzionale di un anno e mezzo fa, ormai.
Scrive infatti il Consigliere Meschini:
-Il sindaco Carancini voleva iniziare una nuova storia per questa città, è stato un coraggioso e un temerario etc.
-Spero che i cittadini capiscano etc
.-Spero che non ceda e che rinunci al suo progetto etc.
Mi pare ci siano troppi ” imperfetti” in queste espressioni – VOLEVA- e participi passati- E’ STATO-e troppe speranze – SPERO …SPERO – .Qui non c’è da sperare e niente da capire. C ‘è un anno e oltre di amministrazione effettiva di Carancini ,che va valutata sul suo operato e non sui sentimentalismi. O, come si dice” le chiacchiere stanno a zero”.
Il polverone s’è alzato e non ci si vede bene tutti -e non manca nemmeno ogni giorno chi ne solleva ancora di più, facendo intravedere che tutto ciò accade, perchè nelle stanze segregate della maggioranza siano in atto dei loschi complotti- ma proprio per questo io non vado a inseguire le voci, il non detto, l’oscurità dietro le quinte, ma vado a cercare un po’ di luce in quello che è sotto il sole, evidente per tutti quelli che vogliono vedere coi loro occhi.
Mi permetto quindi di riportare dall’intervento di Bianchi i seguenti primi 4 punti relativi “ a fatti”, su cui valga la sola pena discutere adesso e per cui ci si aspetta motivazioni dal Sindaco.
Uno può anche andare temerariamente contro tutti, ma poi il risultato deve essere vantaggioso e apprezzabile, altrimenti, questa è la vera domanda d’interesse generale da porsi : a chi giova la politica del ” solo contro tutti?” Una politica che porta soltanto alla fine, a contare i morti in battaglia, senza vincitore, ma tutti vinti.
1) Sulla vicenda della Minitematica, chi voleva contro dedurre alla Provincia per inserire ancora più aree edificabili? Risposta: Il sindaco e la sua giunta, non siete sorpresi? In base al ragionamento che fa Meschini dovreste esserlo!!!
2) Sulla vicenda SMEA-Consmari, il consigliere Meschini omette, volutamente, di dire che manca il contratto di servizio su quanto costeranno gli altri servizi che oggi fa SMEA e domani farà Consmari, ad esclusione della raccolta e smaltimento rifiuti (cioè sgombero strade neve, derattizzazione ecc…). Eviti perciò di dare la colpa alla maggioranza, senza che tali aspetti vengano chiariti come si può votare l’atto definitivo di cessione? In pratica non sappiamo quanto i cittadini pagherebbero; Cosa ne dice Meschini? si limita a dire che i cattivi vogliono far fallire l’accordo!!! Lui invece lo voterebbe pure così per “dovere di responsabilità”?
3) Questione APM, il pres. Angeletti cui era legata la ben nota vicenda di qualche mese fa, era stato nominato al di fuori dei partiti, nomina voluta esclusivamente dal sindaco Carancini che poi lo ha difeso fino alla fine, provando a salvarlo contro tutta la maggioranza. Meschini nega forse questo? Come giustifica l’operato del Sindaco? Ha sbagliato la maggioranza perchè i partiti sono cattivi e non vogliono far governare Carancini?
4) Questione via Mattei-Pieve, fu la promessa che il sindaco ripetè per tutta la campagna elettorale ed è forse la cosa di cui Macerata ha più bisogno e probabilmente una di quelle che gli hanno portato più voti, qualche giorno fa in un giornale il sindaco stesso, stando a quanto riferisce il giornale, dice che difficilmente si farà. Perchè non va a dirlo direttamente ai cittadini? Questa non sarebbe una priorità su cui la giunta dovrebbe spendersi di più? come mai per oltre un anno è sempre stata tenuta in secondo piano e ora apprendiamo dai giornali questo?
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@ axel
Il PD come partito, NON ha obbligato il Sindaco a scegliere questo Assessore invece di quello.
E se vogliamo dirla tutta non ha nemmeno messo bocca, come Partito, sulla scelta delle nomine dei membri nelle Partecipate e negi Enti.
Cioè la Segeteria cittadina o l’Assemblea degli iscritti o la Direzione Provinciale o il Comitato Centrale non hanno mai preteso che Carancini scegliesse Paolo invece che Luigi o lasciasse fuori Stefano e facesse entrare Marco.
Che poi a Macerata qualcuno, IN NOME E PER CONTO PROPRIO, all’interndo del Pd, abbia cercato di fare pressioni e voleva l’Assessorato (per se stesso o per un suo amico) è più che probabile.
Che quache vecchio barone abbia cercato di farsi saldare qualche cambiale politica è più che probabile.
Che qualche “pezzo da novante” locale o reginale abbia cercato di “suggerire” un nome per un Assessorato non lo escluderei.
Che all’interno del Pd maceratese abbiano potuto anche discutere se e come “aiutare” il Sindaco nella scelta dei nomi tenderei a non escluderlo.
Ma il Pd, come partito, NON ha mai imposto nulla al Sindaco e non lo ha mai obbligato a scegiere nulla….
Che poi qualche iscritto, discutendo con il Sindaco, abbia urlato più di altri ( e magari è anche stato fatto Assessore) può anche darsi ma ciò non significa che il Pd, come partito, ha cercato di mettere la museruola al Sindaco.
N.B.Non è obbligatoria la lettura
IL SINDACO, LA GIUNTA E LA MAGGIORANZA
Il capo del gregge e i cani pastore
si serran compatti dentro lo stazzo,
di pecore e capre assorbon l’afrore.
Dall’aula a lui sale un forte schiamazzo,
che a prima vista diresti compatto.
Se anche un Pilato s’affacci al balcone
e chieda alla piazza per quale misfatto
si debba far luogo al gran ribaltone,
la turba dal basso risponde a una voce
“Egli era dei nostri, è nostro corrèo
già dall’inizio e fino alla foce,
ed ora irridente ci fà marameo.
Dimentica forse che insieme a Meschini
abbiamo distrutto il nostro comune?
E adesso pretende che a lui ci s’inchini?
Suvvia, non scherziamo, non è egl’immune
da storie passate, né può trarsi fuori
sol rivoltando un libro strappato
e fingersi immemore de’ suoi vecchi amori,
è duro scordare del tutto il passato”.
Così stando i fatti, più d’uno suppone
che vecchi lamenti e neo piagnistei
portino a morte il forte Sansone
in unico tempo coi filistei.
Si parla sempre di politica, di maggioranza, di minoranza, coalizione qua coalizione là, il sindaco ha i consensi, il sindaco è solo…etc…bastaaaaaaaa!!! il problema credo che sia altro: Macerata ha bisogno di persone vere! Il primo cittadino DEVE parlare con i cittadini, devi ascoltarli. Siamo tutti sfiniti di promesse, di parole al vento. Non è possibile che si deve andare sempre a votare e poi per chi? Sono tutti uguali. Bisogna esseri veri, persone che accolgono elogi e critiche, che vadano oltre alla loro carica. Se bisogna pulire le strade di una città sporca, come lo sta diventando sempre di più Macerata, il primo cittadino deve mettersi in prima fila per dare il buon esempio. Tutti vogliono la loro scrivania, e poi?
Vai avanti ROMANO
Caro sindaco,
ti propongo una mossa astuta (almeno credo… sono profano di politica..):
Fai una proposta alla città e alla maggioranza di un qualcosa che dimostri che tu stai veramente dalla parte dei cittadini; un qualcosa di forte, di spettacolare. Inventati qualcosa, so che hai molti consiglieri, tra cui gente di caratura elevata, di spessore.
Mi viene in mente un grande parco pubblico, magari sostenibile e basato sulle rinnovabili, ove le famiglie possano trovare un ambiente accogliente per sè stesse e per i propri figli, in contrasto palese e chiaro contro i mattonari..
Non capisco nulla di politca ma ho come l’impressione che Carancini stia giocando di tattica, cioè stia travestendo la sua presunzione- che non gli ha giovato- per trasformarla in una specie di presa di posizione eroica contro il Pd ed accaparrarsi la benevolenza dei puristi stufi di questo modo di far politica. Ma lui è da secoli uomo del PD per cui doveva svegliarsi prima. Oppure sta provando sinceramente lo lo smarcamento ma per fare questo dovrebbe avere una Giunta di gente di alto livello, capace, competente e lungimirante. Questa operazione richiede uomini e donne che sappiano prendere decisioni e che sappiano “dirigere” i Dirigenti. Dovrebbe chiedere aiuto alla società civile pensante e prendere la famosa decisione che gli consenta la svolta. Ma sta perdendo tempo.
Scusi signor meschini ma la nuova politica con chi la fate con Canesin e Manzi? Guardi che la gente non se lo dimentica Canesin come assessore delle “piccole cose”poi riciclato. Questa è la nuova politica? Se lo vuole fare deve chiedere AIUTO ma al di fuori e al di là della politica.
@ Cerasi
mi fa piacere che concordi sulle pressioni, anche perchè il PD è fatto di uomini, non è un ente astratto… o etereo..
@ axel
Non giochiamo sui finti equivoci: quando dici Pd intendi la struttura, non il singolo iscritto.
Quindi non è stato il Pd, come organizzazione, ma singole persone a fare pressioni, come presumibilmente pressioni sono venute anche da soggetti non legati ai partiti e come presumibilmente chi lo ha tanto sponsorizzato politicamente non lo ha fatto certo aggratisse…
Gianfranco!! ma insomma!! da te non mi aspetto certi discorsi ingenui… vabbè che appoggiavi Mandrelli, quindi forse DEVI difendere il tuo partito, però è chiaro che il partito NON può far vedere che fa pressioni, deve apparire pulito, corretto, perciò i notabili ad esso appartenenti, lo fanno ‘personalmente’…. certo NON in nome del partito… :-))
@ axel
Che il Pd sia il mio partito di riferimento credo che si possa definire una emerita tontoloneria, con il botto, in quanto non ho la tessera (ne mi interessa prenderla….)
Però ho fatto un pò di attività politica per sapere che c’è una differenza SOSTANZIALE tra un partito che decide la linea o imposta una decisione in un certo modo o decide che certe indicazioni vano seguite…. E chi, PRIVATAMENTE, all’interno di quel partito si muove per cercare appoggi, assessorati, accordi, scambi di favore, ecc. quando UFFICIALMENTE il partito NON prende posizione.
Come ho già scritto molto probabilmente Carancini è stato molto tirato per la giacchetta, solo che chi tirava (dentro e FUORI) il Pd lo faceva IN NOME E PER CONTO PROPIO (e degli amici).
Se poi qualcuno è riuscito ad imporrre un nome, oppure come so per certo che si è AUTOimposto, questo lo sa solo Carancini, come solo Carancini sa (prima delle elezioni) a quanti aveva promesso qualcosa che poi ha dato o non ha dato….
Inoltre, come ho già detto più volte, ci sono state cambiali, tratte, pagherò politici che sono stati firmati (da molti) e qualcuna di queste cambiali o tratte sono state presentate all’incasso (magari prima del tempo).
O probabilmente per convenienza o accordi che cambiano c’è su qualche altra tratta una firma che, chi aveva firmato, ora disconosce.
Il gioco, il non detto, è molto più complicato di quello che appare o che alcuni vogliono far apparire con interventi mirati sui giornali.
Siccome si sa chi ha spinto, pressato e tirato per la giacchetta, perché il PD (come lo intendi tu, cioè un’entità..) non ha preso provvedimenti contro quei personaggi che lo hanno fatto?
Secondo me per i motivi che ti ho esposto, cioè che non si possono scindere le persone dal partito… soprattutto se quelle persone contano molto, all’interno del partito stesso.
@ axel
Io posso supporre che qualcuno probabilmente (come avviene in questi casi IN TUTTA ITALIA) abbia tirato per la giacchetta il Sindaco (dentro e FUORI) il suo partito….
Io ritengo (come avviene IN TUTTA ITALIA) che vi saranno anche state molte processioni dal Sindaco e che amici, vicini e lontani (dentro e FUORI) il suo partito, siano anche andati a questuare, ruffianare, chiedere, pretendere,…
Ma siccome le eventuali probabili strattonate, le processioni, le richieste e quant’altro sono avvenute (dentro e FUORI il Pd) in via del tutto privata e riservata le mie restano supposizioni.
E se sono solo supposizioni: sulla base di cosa il Pd avrebbe dovuto prendere provvedimenti?
Di che genere?
Contro chi?
Con quale motivazioni?
Che per caso tu sai che qualcuno abbia minacciato Carancini?
Per caso tu sai che Carancini è sotto ricatto?
Io di questo non so nulla…
Hai ragione, funziona proprio così e ti dico: ‘purtroppo’.
Questa è la cruda realtà, l’apparenza è salva, mentre la sostanza è marcia. E’ anche questo che rovina l’Italia; tutti sanno, nessuno fa nulla e si va avanti così, omertosamente e guardando da altre parti.
Con simpatia
Axel Munthe, poeta, medico e scrittore che comprò il monte di Capri per salvare gli uccelli dalle reti dei cacciatori…
@ axel
Facciamo un’ipotesi, mettiamo in campo una lunga discussione teorica che non ha alcuna attinenza con al realtà, così per fare qualche esempio che magari ci capiamo meglio.
Immaginiamo di essere una grande multinazionale nel settore delle costruzioni, che ha sedi in diversi centri della Provincia, che quando c’è da lavorare non si fa molti problemi a lavorare oggi con chi non lavorava ieri e a non lavorare domani con chi lavora oggi.
Immaginiamo ora che tu presenti un tuo progetto agli azionisti (azionariato diffuso) e che pertanto si vada in cerca delle maggioranze delle quote, affinchè il tuo progetto possa essere portato in porto e tu esere nominato a capo dell’intera struttura.
Immaginiamo che io ti abbia portato dei voti, che abbia corso per te durante la tua scalata all’incarico, che ti abbia protetto “ai piani alti” quando altri volevano scaricarti, che abbia speso le mie conoscenze, i miei agganci, i miei contatti per te…
Tu ora hai vinto la competizione (cioè la maggioranza degli azionisti hanno votato per il tuo progetto) e devi formare la tua squadra: viene impartito l’ordine preciso di non disturbarti e di lasciarti libero di fare come ti pare, poichè la responsabilità sarà solo tua.
Io ti ho portato i voti, ho corso per te durante la tua scalata all’incarico, ti ho protetto “ai piani alti” quando altri volevano scaricarti, mi sono speso con le mie conoscenze, i miei agganci, i miei contatti per te……
Credi che nonostante l’ordine ufficiale di non disturbarti io non venga a chiedere il conto???
Credi veramente che, nonostante sia stato detto a tutti li lasciarti mani libere, io non venga da te a chiedere di rispettare le molte cambiali che hai firmato?
Credi che me ne starò buonino, dopo che ti ho fatto eleggere, confidando che tu ti ricorderai di me?
Si, si, certamente: a livello ufficiale nessuno ti rompe le balle,… Anzi a livello ufficiale farai anche finta di essermi diventato improvvisamente quasi nemico.
…. Ma a livello ufficioso io voglio essere sicuro che “tu ti ricorderai di me” poichè, senza il mio aiuto, tu non andavi da nessuna parte….
Non saresti stato eletto capoufficio 10 anni fa, non saresti stato riconfermato capoufficio 5 anni fa…
Non ti avrebbero permesso di correre senza il mio appoggio….
Non avresti trovato i voti necessari senza i miei “negretti” che si recavano a votare per te…
Insomma senza me (ed altri amici, all’interno dell’azienda, e ALTRI TUOI amici FUORI) tu ed il tuo progetto sareste rimasti lettera morta…
Quindi siccome in tanti (anche fuori l’azienda) ti verranno a tirare per la giacchetta io mi unirò, legittimamente, a coloro che tirano….
Do you undestand, axel???
Quel che dici lo so benissimo, come tu sai benissimo che l’amministrare una città NON è amministrare un’azienda. Il problema è tutto qui, ossia nella realtà che ci circonda: la politica è diventata come una struttura aziendale con le sue gerarchie, i suoi ordini, le sue direttive. E’ per questo che i politici sono sempre più odiati e che prima o poi ne pagheranno le conseguenze, si, perchè da un’azienda tutto quel che tu dici ce lo si aspetta ed è lecito, ma da un’amministrazione comunale no!!
Con questo punto di incontro (mi sembra..) forse abbiamo chiuso la querelle…. 🙂
@ axel
I partiti (i circoli, le associazioni ambientali, i club, le società degli scacchi, gli amici di topolino, ecc. ecc. ecc. ecc.) sono portatrici di interessi.
Cioè alcuni cittadini si riuniscono perchè ci sono degli interessi (comuni SOLO A QUEI cittadini) che ritengono debbano essere difesi, tutelati, soddisfatti….
Quindi QUEI cittadini curano i LORO interessi, non certo degli interessi di tutti.
Certo più il partito (club, associazione, lega, amici di paperoga, ecc. ecc. ecc. ecc.) è grande e più gli interessi saranno diffusi: ma NESSUN nessun partito (o gruppo o associazione o club delle moto o amici di nonna papera, ecc. ecc. ecc.) porterà avanti gli interessi di TUTTI.
Il problema è capire se questi interessi sono LEGITTIMI oppure no… Il resto è solo sterile esercizio di retorica.
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Quindi chi si candida a fare il salvatore della patria o a portare avanti gli interessi di TUTTA la città mente, sapendo perfettamente di mentire….