di Matteo Zallocco
Il sindaco Carancini è ufficialmente sotto esame. I professori sono i suoi compagni di classe, i partiti della maggioranza. I conflitti, nati da tempo, sono sfociati in un documento in cui le forze di maggioranza chiedono la verifica politico-amministrativa (leggi l’articolo).
Andiamo a vedere punto per punto cosa viene chiesto al sindaco:
ASSESSORI – Sembra emergere capacità amministrativa e adeguatezza in alcuni assessori, per altri sembrano riscontrarsi timidezze operative, carenze nell’elaborazione pratica, a volte scarsa capacità di relazione con il consiglio, prevalente individualismo come pratica politica (in contrasto con la funzione assessorili così come disegnata dal T.U.E.L.) in assenza di confronto e di collegialità. Si ritiene necessario che il sindaco manifesti disponibilità per un ragionamento condiviso sulla composizione della giunta la quale è auspicabile che possa esser ritenuta rappresentativa da parte di tutte le forze di maggioranza.
METODO – A volte l’agire dell’amministrazione non è stato del tutto trasparente e partecipato: vedi l’aumento dei fondi per Musicultura o le questioni connesse all’approvazione della Minitematica, dove l’amministrazione ha dato l’impressione di muoversi in controtendenza rispetto alle scelte politiche della maggioranza. Si ritiene che debbano essere convocate con periodictà riunioni di maggioranza, al fine di evitare che i consiglieri si trovino davanti ad una strada già intrapresa.
ACCELERAZIONE SUL PROGRAMMA – E’ necessario ripartire dal programma elettorale che hanno sottoscritto tutti e la cui priorità non possono essere decise esclusivamente dalla Giunta. E’ necessario fissare rapidamente una scaletta di priorità da concretizzare, tra le quali la definizione dei tempi di avvio dei procedimenti amministrativi legati alla soluzione della vicenda piscina, del collegamento Mattei/La Pieve, del parcheggio Rampa Zara, del centro fiere di Villa Potenza, dell’approvazione rapida del nuovo statuto dell’Associazione Sferisterio puntando su una gestione efficiente e trasparente, dell’individuazione dei modi e dei tempi per un ragionamento concreto sul Centro storico (riqualificazione urbana, sicurezza, problemi dei commercianti). Sembra poi necessario un impegno per la realizzazione del polo scolastico delle Vergini ed una progettualità dedicata alla realizzazione di una palestra per ogni scuola. Si vuole poi confermare l’impegno per una politica vocata al risparmio energetico, questione collegabile anche al tema degli interventi edilizi, favorendo le nuove tecnologie. Attenzione dovrà esser data anche alla risoluzione delle problematiche connesse alla “cittadella dello Sport” anche sulla scorta delle ulteriori valutazioni di carattere tecnico acquisite dall’amministrazione.
RUOLO DELLA POLITICA – Vanno superati i rapporti non ottimali tra Sindaco/Giunta e Consiglio/Forze politiche. Si dovranno evitare per quanto possibile polemiche giornalistiche favorendo il metodo del confronto preventivo.
NOMINE NEI CDA DELLE PARTECIPATE – I criteri in base ai quali vengono fatte le nomine nei Cda sono stati votati dal Consiglio comunale e si ritiene quindi che detti criteri vadano applicati integralmente. Senza nulla togliere alle capacità e alla professionalità dei nominati sembra opportuna una riflessione complessiva sui risultati ottenuti in questo primo anno di attività non escludendo la possibilità di modifiche anche in ragione degli eventi recentemente assurti all’onore delle cronache (Ircr e Apm). I Cda e i presidenti non devono limitarsi ad essere meri esecutori delle direttive che partono dall’Amministrazione comunale ma vi deve essere un costante confronto.
RICONOSCIMENTO DEL RUOLO SVOLTO ALLE ELEZIONI – Alcuni partiti della maggioranza ritengono che sia opportuno un riadeguamento della propria presenza in ragione del risultato elettorale.
URBANISTICA – Date alcune difficoltà evidenziate nel settore in questo primo anno di mandato, il Sindaco dovrebbe rinunciare alla delega all’urbanistica e trovare per essa uno specifico assessore.
VICESINDACO – Alcune forze di maggioranza pongono il problema di una sovrarappresentatività del Pd visto che il vicesindaco è espressione dello stesso partito del sindaco, così come il Presidente del Consiglio comunale e tre assessorati significativi sotto il profilo delle deleghe. Il Partito Democratico su tale questione, ferma la sua qualità di primo partito della coalizione in termini elettorali e come numero di consiglieri espressi (14 su 24) rileva che le indicazioni assessorili sono state frutto di un’autonoma e non concordata decisione del sindaco, ed è disponibile a un ragionamento su un’opportunità di riequilibrio nei confronti di alcune forze di maggioranza, pur non rinunciando alla Presidenza del Consiglio.
Il documento sarà discusso nella riunione di maggioranza convocata per domani (venerdì) pomeriggio. Nel frattempo alcuni esponenti del Partito Democratico (anche rappresentanti di altre istituzioni) avanzano delle forti perplessità chiedendo di parlare meno di nomine e nomi e di ragionare sui progetti e sulle prospettive, ricordando che è stato lo stesso Pd ad aver dato carta bianca al sindaco per la scelta della Giunta (leggi l’articolo). Critiche quasi unanimi vengono rivolte a Carancini per il suo metodo troppo tecnico e poco politico e per i suoi limiti comunicativi. Critiche interne al Partito Democratico, infine, per aver dato stavolta quasi carta bianca al consigliere dei Comunisti Italiani ed ex assessore comunale Michele Lattanzi, che ha redatto la prima bozza del documento insieme al segretario provinciale Giuseppe Pieroni.
Il conflitto continua e a rimetterci è la città di Macerata.
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Caro sindaco ti scrivo così mi distraggo un po’
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Da quando sei partito c’è una grossa novità,
l’anno vecchio è finito ormai
ma qualcosa ancora qui non va.,
ci manca la gioia che l’urbanistica ci da!
Si parla poco la sera nelle riunioni che non si fanno
cosi’ per l’urbanistica ci viene l’affanno,
e si sta senza parlare per intere settimane,
e a quelli che amano i mattoni niente resta da fare
nel tempo che rimane.
Ma qualcuno ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
e tutti quanti stanno già aspettando
l’urbanistica sognando.
Caro Carancini, ma è stato il medico ad ordinarle di fare il sindaco? Li faccia contenti………. li mandi tutti a casa…………..
Carancini non mangia il cocomero a ferragosto…
Cmq caro Carancini è meglio che faccia cadere tutti e non stia al gioco di nessuno e rifacciamo nuove elezioni, che muoia Sansone con tutti i filistei piuttosto che essere ricordato come un Meschini numero 2…
un assessore che sia almeno laureato in urbanistica…”l’urbanistica” è troppo importante soprattutto per Macerata…
@Giuseppe
Uno dei post più belli mai apparsi, proprio in sintonia con quanto affermato dal giornalista Pietrangelo Buttafuoco de Il Foglio sui maceratesi: ironia terregna (cioè che serpeggia nella terra) e pignola.
Mi stupisce che i Consiglieri di maggioranza vogliono eludere in futuro approcci polemici giornalistici…mi risulta che da un anno a questa parte sono stati loro ad alimentarli!
I lettori-elettori si sono limitati a svolgere il loro compito innato di pignoli, spesso con ironia.
Libera traduzione
ASSESSORI
La scelta degli Assessori, o più precisamente Collaboratori, spetta al Sindaco.
Normalmente il Sindaco chiede una rosa di nomi a ciascuna forza politica e poi sceglie, all’interno di questa rosa (1)…
Sembrerebbe evidente che ha scelto alcuni “fuori” dalle rose presentate e, quel che peggio, è che sembrerebbe che alcune scelte sono risultate ben al di sotto delle minime aspettative.
METODO
Ci siamo rotti gli zebedei che facciamo delle inutili riunioni di maggioranza dove si parla fino alle ore piccole ma non si decide nulla e non si sceglie nulla poichè scelte e decisioni vengono prese (dai soliti noti) altrove (2)
ACCELERAZIONE SUL PROGRAMMA
Siccome in oltre 1 anno non si è fatto nulla per la città necessita urgentemente che si riesca a fare qualcosa, poichè altrimenti c’è il riscio di cominciare a prendersi qualche ceffone quando si va in giro.
RUOLO DELLA POLITICA
I panni vanno lavati in privato, basta che per ogni sbadiglio le cose finiscano sempre sui giornali per cercare di fare pressione.
NOMINE NEI CDA DELLE PARTECIPATE
Va bene che la nomina spetta al Sindaco, ma di solito nei CdA e nelle partecipate vengono nominati coloro che non sono riusciti a diventare Assessori ma che hanno comunque portato un buon numero di voti alle elezioni; qui invece il Sindaco nomina fregandosene dei tanti Consiglieri che hanno corso in campagna elettorale (3)
RICONOSCIMENTO DEL RUOLO SVOLTO ALLE ELEZIONI
Alcune forze politiche non sono giustamente rappresentate (nei vari CdA, Partecipate, ecc.) in relazione ai voti che hanno preso: il Pd ha fatto la parte del leone ma ha ricevuto molti più incarichi rispetto alla sua grossa forza elettorale, vogliamo che qualche incarico passi di mano
URBANISTICA
Tenendosi la delega di fatto Spuri è l’Assessore ombra ed invece noi vogliamo un Assessore vero, cioè una persona che rappresenti la politica nei confronti dei dirigenti (4)
VICESINDACO
Come sopra: ci siamo rotti le scatole che, sebbene il Pd sia il primo Partito, abbia un numero di “posti” decisamente maggiore alla sua forza elettorale, insomma sembrerebbe che da solo il Pd abbia avuto suppergiù oltre il 50% degli incarichi tra Assessorati (importanti) CdA, Partecipate, ecc.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
(1) cioè significa che, mentre il Sindaco prende qualche giorno per riflettere sui nomi, gli amici, gli imprenditori, i grossi elettori e i padrini politici dei nominati fanno la processione dal Sindaco cercando di spingere il prorio candidato.
Inoltre va anche vbene che, per fare bella figura, il Sindaco ha scelto 3 Assessori donna, ma certamente poteva scegliere meglio poichè le 3 figure sembrerebero partecipare ad una gara per la rincorsa alla mediocrità
(2) 9 volte su 10 i Consiglieri vengono “invitati” a votare (magari anche controvoglia) su argomenti in cui la loro opinione non viene minimamente presa in considerazione; sarà anche per questo che molti Consiglieri leggono poco i documenti: tanto altri hanno già scelto altrove.
(3) Di solito il primo degli eletti (se non ci sono giochi al massacro dentro il Partito) va a fare l’Assessore, il secondo magari prende un Consiglio di Amministrazione, il terzo magari va a finire in una partecipata e così via…
(4) Cosicchè il ruolo di Spuri verrebbe depotenziato e quindi non sarebbe più l’Assessore-NON-Assessore che risponde solo al Sindaco ed il Sindaco perderebbeuna pedina importante visto che sembrerebbe che di urbanistica personalmente comprenda molto poco.
Io dico questo. Carancini è arrivato alla carica di sindaco dopo un decennio (almeno per quel che ne so io) di ruolo politico di primo piano. E’ stato selezionato in modo assolutamente democratico passando attraverso TRE ( si lo so mi ripeto su questo aspetto ma non posso dimenticarlo ) turni di primarie e DUE turni di votazione politiche. Insomma non doveva essere certamente uno sconosciuto ne per i partiti che lo hanno selezionato e appoggiato nella campagna elettorale ne per gli stessi cittadini maceratesi. Quanto tempo è passato prima che cominciassero i dissapori , le insoddisfazione e gli scontri ? Un mese , una settimana , un giorno ? Adesso ci vengono a dire che il suo metodo di gestione non funziona , che non sa rapportarsi, che è troppo tecnico e poco politico. Non se ne erano mai accorti prima o il potere gli ha dato alla testa? Per carità gli errori si fanno , li facciamo tutti ma è arrivato il momento che vengano pagati perchè non ci possiamo permettere di continuare a sbagliare (ogni riferimento a quello che sta capitando in questi giorni è puramente voluto) . Il mio consiglio è quello di lasciar perdere deleghe all’urbanistica , nuovi equilibri per il riconoscimento del ruolo svolto alle elezioni, e funzioni “assessorili”. Macerata ha i suoi problemi (per quanto mi riguarda ne più ne meno di tante altre) che aspettano di essere almeno affrontati . Ho l’impressione che la prossima volta non sia più il tempo dei pregiudizi di schieramento .
RIFIUTI: aumento tarsu 23%. Sperimentazione nelle frazioni per arrivare ad un isero 45% di diferenziata (altri comuni sono ormai al 70%)
PICCOLA MANUTENZIONE: rifatto l’asfalto della circonvallazione delle mura (grazie agli europei)
IMPIATI SPORTIVI: PISCINE: inizio dei lavori a giugno 2011 (parole del Sindaco) : mai visti
PALAS: allargamento entro l’inizio della prossima stagione (parole del sindaco) ah ah
NUOVO PALAS: non pervenuto
CITTADELLA DELLO SPORT: no comment
ATTIVITA’ SOCIALI: negato in bilancio (grazie al voto contrario DECISIVO del sindaco) 10000 euro per
allestire una biblioteca per bambini
SFERISTERIO: Pizzi sì, Pizzi no. E’ finita la stagione lirica 2011 e ancora non sanno chi sarà il direttore (o sovraintendente) della prossima (forse la Manzi ???)
Mi dimentico qualcosa della frenetica attività dell’attuale giunta???
@ mario iesari
Certamente il Sindaco è arrivato alla carica superando le primarie e 2 turni amministrativi.
Però credo che bisognerebbe anche chiedersi come tutto ciò sia stato possibile, quali meccanismi si sono accesi, quali percorsi condivisi si sono messi in campo, chi ha fatto cosa e quando….
Inizio estate 2010 le primarie NON erano in agenda nel centrosinistra (il ritornello che girava era: il Pd è il partito di gran lunga più grosso quindi spetta a lui, con il concordo degli altri partiti, indicare il nome del candidato Sindaco).
E non a caso quando si è cominciato a parlare di primarie alcuni, all’interno del Pd, prendevano tempo cercando di arrivare alla data limite -senza farle le primarie- per poi cercare di presentare/imporre il proprio candidato alla coalizione.
Tra l’altro che il Pd presentasse 3 canidati alle primarie significa che qualcosa nei meccanismi del Partito non hanno funzionato e la controprova la si è vista quando poi il candidato “unitario” del Pd ha vinto, per uno sputo (cioè ha dimostrato tutta la sua fragilità politica) conto Bianchini.
Ma alle primarie era che UFFICIALMENTE “portava” Carancini???
I supporter principali, gli sponsor, i grandi elettori nel Pd di Carancini sono stati Maulo e Meschini… Vogliamo ancora credere che, SOLO grazie a Maulo e Meschini, Carancini ha vinto le primarie????
Che film è?????
Non scherziamo, suvvia…
Sarà mica un caso se oggi, all’interno del Pd, gli unici 2 che sembrerebbe ancora difendono a spada tratta Carancini sono un ex democristiano ed un ex comunista (ma che coincidenza: alle primarie questi 2 portavano ufficialmente altri candidati)
Vogliamo forse parlare delle amministrative?
Quanti sono stati, come il sottoscritto, che al ballottaggio (o in entrambe le votazioni) hanno votato Carancini ma, prima del voto, si sono messi la tuta NBC (http://www.aerosekur.it/ita/as_files/it_product_nbc_03.html)????
O vogliamo forse contare quelli, che nello schieramento opposto, al ballottaggio non si sono agitati più di tanto per portare i propri elettori a votare Pistarelli???
Tra maggioranza, opposizione, giunta, mattonari, consiglieri stampella, amici degli amici, grandi vecchi della politica maceratese, piano casa, palasport, piscine, minitematica, ecc. ecc. qui di cambiali (all’incasso) se ne stanno presentando tantissime.
Alcune cambiali verranno rimborsate, altre verranno rinnovate per un altro periodo di tempo e infine altre ancora sono scoperte e non verranno pagate….
Forse che forse che qualcuno si è accorto che, chi firmava così tante cambiali, poi non avrebbe avuto i mezzi necessari per coprirle tutte e, soprattutto, che sono proprio le cambiali politiche più grosse che risultano essere totalmente e irrimediabilmente scoperte??????
Il comunicato riportato con la postilla finale dimostrano che neppure all’interno della maggioranza vi è una unità di pensiero e di intenti. La verità è una sola: chi ha avuto il pallino in mano fino all’elezione di Carancini si agita per riottenere la visibilità che non ha più. La politica e governare la città dovrebbe essere una nobile missione invece per qualcuno è motivo di sostegno per vivere perchè nella vita non ha un mestiere. Carancini deve tenere duro perchè la maggior parte della città ha capito ed è con lui !!!
1. che le primarie siano uno strumento democratico parrebbe non essere in discussione, ma dipende quali sono i criteri di voto; dovrebbe – a rigor di logica – poter votare alle primarie la parte di cittadini abilitata, successivamente, ad esprimere la propria preferenza ufficiale nell’urna. Qui, invece, tra un po’ smontavano le case per far votare anche i muri… e quando entrano in gioco le truppe cammellate, sappiamo tutti molto bene che il criterio base dell’idea delle primarie va a farsi tranquillamente fottere;
2. Caro Iesari, lei secondo me si contraddice. Macerata ha i suoi problemi, ma lasciando perdere coloro deputati a risolverli (assessori, etc.) come pensa che si risolveranno: da soli?
3. caro Giuseppe, il “ballo del mattone” lo cantava Rita Pavone, è vero; ma non è detto che l’assenza della Pavone significhi automaticamente che si canta “Il cielo in una stanza”. Può anche essere che cambino solo gli interpreti, non la canzone…
4. caro prince 92, chissà perché i sostenitori del signor sindaco su queste colonne sono sempre sotto pseudonimo…
AH bhè allora se la gran parte della città è con Carancini….. stiamo freschi (ad Agosto)!!!
Nell’elenco precedente manca ovviamente il fiore all’occhiello di questa amministrazione:
LA MINITEMATICA (come ricordato dall’attento Cerasi)
@ BIMBO TRISTE
Non so se, involonttariamente, prince92 voleva fare ironia.
Gran oparte della (vuota) città in agosto è con Carancini = i soliti 4 gatti che ancora non sono partiti per le ferie 🙂
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Io da questa amministrazione mi accontenterei di qualcosa, una discriminante che la identifichi come “progressista”
Che so: TENERE APERTE le FARMACIE COMUNALI 365 giorni l’anno (compreso Natale, Capodanno e Pasqua), no che chiudono per ferie…
Altrimenti la “funzione sociale” di possedere le Farmacie quale è? Solo fare cassa?????
Che so: VEDERE i bilaci dell’Ass. Sferisterio degli ultimi anni, cosicchè si possa parlare di TRASPARENZA….
Che so: invece che INUTILMENTE spendere quasi 2 MILIARDI delle vecchie lire per rifare (MALE!!) la passeggiata di Viale Puccinotti (per la quale NESSUNO ha ancora pagato o è STATO LICENZIATO per i macroscopici errori di progettazione e realizzazione) costruire invece 2 palazzine di edilizia popolare (circa 25/30 appartamenti)…
Che so: sapere perchè dentro la GALLERIA delle FONTI (perenni) ci piove ed eventualmente risalire ai responsabili di tale scempio….
Che so: provare a fare fare le pratiche on-line, invece che andare varie volte negli uffici ad elemosinare un pò di attenzione..
Che so: controllare quanti automezzi hanno effettivamente diritto ad avere l’autorizzazione ad entrare e/o sostare in Centro Storico, visto che sembrerebbe che ci sono più del doppio dei permessi rispetto al numero complessivo dei residenti (spesso anziani e senza auto).
Lo so probabilmente sto chiedendo troppo….
Bligt, comandante del Bounty, fu abbandonato in mare su una scialuppa dal 2° ufficiale Flectcher ammutinatosi con un gruppo di ribaldi che volevano ritornare a gozzovigliare con le donne di Tahiti.
Dopo tante peripezie Blig si salvò e gli ammutinati furono impiccati.
Il Bounty era una FREGATA
Niente, ho detto tanto per dire senza pensare alla Verifica
@ cerasi
la ringrazio della sua lunga ed interessante ricostruzione del dietro le quinte della politica maceratese di cui francamente, da non addetto ai lavori, ho capito ben poco e poco mi interessa. Io credo che noi cittadini non politici militanti ma attenti, finalmente, a come viene gestito il paese e quindi anche la nostra città, dovremo dar poco credito ed attenzione a questi “scenari” che spiegano tutto e niente e che sopratutto ci fanno stare “sul campo di gioco” degli specialisti. A noi quello che deve interessare sono i processi democratici che avvengono alla luce del sole e valutare su questi le responsabilità di chi fa politica attiva. Se una coalizione seleziona un dirigente e lo propone ai suoi simpatizzanti prima e a tutti i cittadini poi si prende una responsabilità precisa e non può e non deve pensare di non pagare il conto se dopo solo pochi mesi mette in mora questa scelta. sarò ingenuo ma la penso cosi
Egregio Sindaco
In effetti se lei decidesse di farsi sfiduciare dalla sua maggioranza ( che dovrebbe così almeno assumersi un minimo di responsabilità del “default”), ci guadagnerebbe in salute, serenità, qualità della vita. E capirei la sua selta.
Piuttosto che mandare giù bocconi amari anche dopo la verifica ( soprattutto dopo la verifica), muoia Sansone con tutti i filistei.
Se rimanesse in sella, la città, comunque, la giudicherebbe dopo i cinque anni di mandato su cosa ha fatto/non fatto a Macerata. E qui non ci sarebbero più scuse: anche quelli a lei non contrari a priori, sarebbero alla finestra per vedere se riesce a governare questa città, amatissima.
Le auguro , come sindaco di Macerata, il meglio.
@ Prince 92 – Ovviamente non si tratta di un comunicato ma del documento della verifica, interno alla maggioranza, che la nostra redazione ha reperito e del quale abbiamo ritenuto giusto riassumere e riportare le richieste che vengono rivolte al sindaco.
Non me ne frega cosa, tanto non cambia cosa, ma na cosa me vene da dì:ve se deve seccà le mà quanno jete a votà
Credo che fare il Sindaco significhi tentare di lasciare un segno nella città con decisioni veloci ed a volte drastiche.
Che senso ha fare il Sindaco in questo modo?
Credo che se lo stia domandando Romano Carancini.
Se lascia ora, anche se tardi, saranno chiare le responsabilità dei “professionisti” della politica;
se continuerà andrà incontro ad una desolante non ricandidatura tra 4 anni
(vedo un po’ il ripetersi, a parte invertite, della storia di Anna Menghi).
@ Cesari
Nel suo elenco di misfatti che attribuisce a questa amministrazione fa molta confusione perchè il rifacimento della passeggiata ed il traforo SONO DUE TROFEI DI MESCHINI E NON TOCCHIAMOLI PER CARITA’ !!! Questa amministrazione si è trovata tra le mani una serie di patate bollenti lasciate in eredità da Meschini e soci: Giorgini, minitematica, rapporto con la Smea etc. L’ultima è eclatante; abbiamo scoperto che la valutazione dell’area destinata alla Cittadella dello sport effettuata nel 2008 è completamente errata; la vera valutazione anzichè essere di 1.700.000 euro è di 900.000 euro!!! Di due una: o qualcuno non sa espletare il proprio mestiere e deve andare a casa oppure (!) qualcuno aveva preparato una bella torta!!! La vecchia amministrazione ne ha combinate di tutti i colori ed ora vi è qualcuno che sgomita e vuole ritornare a galla. Che sia mai, vediamoli tutti questi nodi della giunta Meschini!!! E non mi dica che Carancini ne era parte integrante perchè non è vero.Non le sorge il dubbio che Carancini non era daccordo con questo modo di amministrare?
@CHERUBINI Purtroppo sono ormai da più di 15 anni che a Macerata manca la politica del ” prendere decisioni secche, veloci e produttive” ma scusami Cherubini sembra quasi che Carancini non sia un professionista della politica! Lui sa benissimo come funzionano le cose e se veramente voleva dare una svolta alle sorti di Macerata all’inizio del mandato avrebbe dovuto gestire l’opinione pubblica in modo tale da avere, di fronte ai ricatti della maggioranza, un consenso popolare basato sul voler raggiungere obiettivi sociali giusti e moderni.
Credo che non ci sia paragone con la vicenda della Menghi anche se è vero che su ambedue pesa la presunzione che prende possesso del corpo e dell’anima alla presa della poltrona di primo cittadino.In definitiva credo che ci voglia per Macerata un Sindaco che venga da fuori e che, energicamente rimetta un pò di ordine fra le carte. Riformarsi con coscienza, sarà utopia ma io non vedo alternative.
@ prince 92
Inanzitutto nell’ultimo periodo della passata legislatura Carancini era uno dei nomi che si facevano in caso si fosse deciso un cambio di assessorati….
Poi le forze che sotenevano Meschini non ne fecero nulla, ma questo non significa che Carancin non aveva le carte per far parte, anche della passata amministrazione, in posizione apicale e non come semplice Consigliere.
E se uno ha in mano delle carte di sicuro non è proprio di primopelo e di sicuro non va controcorrente rispetto ale decisioni amministrative (passeggiata, galeria, suap, palasport, piscine, ecc.)
Secondariamente lei cerca sempre di “minimizzare” il ruolo di Carancini, quasi che nel passato Consiglio Comunale fosse un peones, un signor nessuno che nulla capiva, nulla decideva, nulla sapeva…..
Ed invece Carancini era CAPOGRUPPO del Pd (e prima del DS) e NON si diventa Capogruppo se al gruppo e al partito NON VAI BENE e non esprimi la linea di maggioranza.
E come capogruppo, nonostante lei voglia farlo passare per “immacolato”, non era di sicuro un peones e di sicuro avrà seguito (meglio di tanti Consiglieri) quello che accadeva.
Quindi non facciamo finta, per cortesia, di continuare a sostenere che Carancini era un “corpo estraneo” e che non fosse consapevole di quanto stava accadento (passeggiata, galeria, suap, palasport, piscine, ecc)….
Anche perchè fosse stato un “signor nessuno” (come lei tenta di farlo passare) CONSEGUENTEMENTE sarebbe restato tale, non avrebbe fatto il Capogrupo e sicuramente non sarebbe stato candidato a Sindaco.
E di sicuro, per chiudere, se era così in disaccordo con la Giunta (guidata da MESCHINI) mi semberebbe assai strano che proprio il Sindaco usente (MESCHINI) si sarebbe molto speso, ufficialmente, ed avrebbe appogiato un candidato (cioè Carancini) che era a lui contrario, che non condivideva il lavoro svolto, che avrebbe mandato al macero la precedente amministrazione…
Quando c’era Meschini documenti così duri non c’erano o non c’era Cronache Maceratesi???
Meschini tifava Carancin? E allora? Quando si sta annegando nella propria disastrosa storia ci si aggrappa al primo relitto, si fa opera di distrazione puerile scrivendo le proprie tormentate esperienze mistiche, ci si candida all’ARPAM, si lascia intendere di essere disponibile per il Consmari, si naviga in immersione col periscopio alzato, ogni tanto si riemerge con la complicità di qualche illustre manutengolo artista del barcamenamento, del “che vuoi fare, è’ fatto così!” Non è il caso di proporgli un buon lavaggio purificatore dei piedi, visto che ha governato più con le estremità inferiori che con l’encefalo? Allora è sperabile una lunga quarantena ne farebbe sbiadire pian piano il ricordo e favorirebbe la cicatrizzazione delle innumerevoli ferite inferte alla città..
xMUS RUGENS….. E per chi tiferà Carancini alle primarie di novembre?????