di Alessandra Pierini
«L’ampliamento del palasport di Fontescodella non sostituisce il progetto di un palas nella riqualificazione del centro fiere di Villa Potenza. Qui c’è solo la forte volontà di trovare soluzioni». Lo ha chiarito questo pomeriggio in consiglio comunale il sindaco Romano Carancini il quale si era impegnato all’allargamento della struttura in occasione della semifinale playoff che la Lube ha rischiato di dover giocare fuori dalle mura casalinghe. Grazie a questo impegno la Lube ottenne di poter giocare al Fontescodella. Nelle comunicazioni iniziali il sindaco ha precisato la sua posizione: «Il Fontescodella è idonea dal punto di vista tecnico e funzionale per disputare le semifinali in quanto ci sono spazi in altezza, in ampiezza e area di risulta per semifinali play off e per finali di campionati europei. La regola che prevede 3.500posti, non seduti ma omologati è vecchia di oltre un decennio ed è stata tentata prima che la Fipav modificasse la fase finale scudetto con una sola partita. Sia la Lube che l’amministrazione faranno in modo che la norma venga rimossa».
Carancini ha comunque sottolineato i problemi dell’immobile costruito nel 1985 che richiede interventi e che ha così com’è solo 2.400 posti a sedere: «In sede nazionale Comune di Macerata e Lube hanno manifestato l’impegno all’adeguamento della struttura che può essere fatto in due modi, ottimizzando gli spazi esistenti e dislocando in modo migliore i seggiolini o abbattendo la parete nord, sostituendola con tribuna mobile retrattile».
Il primo ad esprimere delle perplessità è Massimiliano Bianchini (Pensare Macerata): «Non vorrei che questa modifica fosse solo una toppa all’emergenza. Tra l’altro non si è tenuto conto del problema dei parcheggi e per finire è difficile a pensare ad un palazzetto di 3.500 posti come una struttura multifunzione come quella che abbiamo inserito in programma».
Solleva perplessità, con un intervento molto critico anche Riccardo Sacchi (Pdl): «Siamo da 10 anni nella fase di approfondimento tecnico del Palazzetto, in più nel 2007 il Consiglio comunale sacralizzò la decisione dell’amministrazione di comprendere il nuovo palas nella riqualificazione del centro fiere. Ne abbiamo discusso per anni e ora il sindaco vuole buttare via tutto. Mi domando se la maggioranza è d’accordo».
Critici anche gli interventi di Michele Lattanzi dei Comunisti Italiani per la Federazione della Sinistra («Abbiamo sempre pensato ad una struttura a Villa Potenza, quindi sapere dai media che il sindaco ha cambiato idea non è piacevole. Il discrimine fondamentale sarà quello dei costi, non siamo disposti alla rateizzazione di cifre importanti visto che l’idea è sempre stata quella di un basso costo per la cittadinanza»), di Massimo Pizzichini dell’Udc ( «L’amministrazione non ha le idee chiare e non riconosce i meriti della Lube») e di Fabio Massimo Conti («Le altre realtà sportive hanno ragione quando si beffano di noi»).
Precisa la situazione il capogruppo del Pd Narciso Ricotta: «Siamo orgogliosi della Lube e del fatto che il sindaco è riuscito a dare una risposta all’emergenza. Noi abbiamo comunque un programma elettorale che contiene un progetto ambizioso che il sindaco sicuramente condivide con noi, quindi la manutenzione del palas non è sostitutiva».
In avvio di seduta l’amministrazione è stata interrogata dal consigliere Fabio Massimo Conti (Lista Conti – Macerata vince) sulla ripresa dell’iniziativa “Graffiti non solo Scarabocchi” che metteva a disposizione dei writers degli spazi all’interno della città e per la quale il sindaco ha dato la disponibilità in diverse zone. Per quanto riguarda l’interrogazione del consigliere Francesca D’Alessandro (Macerata è nel cuore) sui lavori di ristrutturazione al Convitto nazionale e sui 500.000 euro previsti nel bilancio 2012, l’assessore Pantanetti ha spiegato che i fondi stanziati saranno destinati agli ultimi interventi ed aggiustature. Il presidente del consiglio Romano Mari ha comunicato la scelta di Alessandro Savi, appartenente al gruppo dei Comunisti Italiani della Federazione per la Sinistra, di uscire dallo schieramento per andare a costituire un gruppo misto che, formato da un unico consigliere, non avrà nome e simbolo di riconoscimento.
E’ stata approvata, inoltre la delibera per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio relativi a sentenze esecutive emesse dal Giudice di Pace e a prestazioni professionali per incarichi precedentemente conferiti.
(Foto di Guido Picchio)
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Sono entrato in ritardo in aula, a causa di un incidente stradale.Apprendo solo ora l’ipotesi di un ampliamento di Fontescodella. Da quanto mi è dato sapere presso l’Uffico tecnico sono depositati vecchi progetti e idee a tal proposito. Bisognerebbe analizzarli per studiarne la compatibilità e l’eventuale realizzabilità economica. Quanto al Palas e alla Lube sto raccogliendo informazioni e documenti per comprendere una sola cosa: chi paga? Mi pare, insomma, che questo dato ( chi paga?) non sia irrilevante.Ciò detto, si dovrà ” anche” essere informati su una delibera del Comune di Treia che, ormai da tempo, aveva destinato una vasta area per commerciale e altro. In tempo di vacche magre, rispondere alla diomanda chi paga è centrale. Guido Garufi Capogruppo IDV Macerata
L’allargamento del Palazzetto a Fonte Scodella, va anche bene (costerebbe molto di meno che fare una cattedrale polifunzionale nel deserto a Villa Potenza) ma quando, prima o poi (più poi che prima), ci saranno anche le piscine (e quindi ci sarà la necessità di un ampio parcheggio) cosa succederà?
La questione palas è una delle cose più ridicole che mi ricordi nella mia breve vita…. palazzetto non omologabile per determinati eventi sportivi a causa di una manciata di centimetri di altezza! non ho mai saputo chi ha progettato o avuto la responsabilità di questa decisione, sapreste aiutarmi?. E la Lube quest’anno è riuscita a giocare la semifinale in casa solamente minacciando l’abbandono della competizione…Al di là di questo ho una visione futuristica: allargamento palas, temo di realizzazione “almeno altri 10 anni”, nuovo palas a villa potenza, tempo di realizzazione “almeno 25 anni”, progetto piscine, tempo di realizzazione “quando il nuoto non sarà più praticato”.
Mi perdoni Sig. Garufi. lei dice di apprendere solo ora dell’ipotesi di un ampliamento del Fontescodella. Ma dove si trovava nei 15 giorni nei quali su tutti i media locali e su tutti i giornali sportivi nazionali (Gazzetta dello sport, Corriere dello sport, Tuttosport) veniva dato altissimo risalto alla vicenda? Possibile che non avesse sentito nulla riguardo alla questione e agli impegni presi dal Sindaco in persona in una riunione di lega (pallavolo) svoltasi a Bologna? E’ venuto a conoscenza di tutto questo soltanto ieri sera? Possibile?
FONTESCODELLA PALAZZETTO
in una riunione svoltasi presso la LEGAVOLLEY presenti il Sindaco Carancini ed il patron Fabio Giulinelli, si giunse ad un accordo, il quale su impegno del Sindaco Carancini garantiva l’ampliamento del palazzetto per la prossima stagione 2011-2012, la non realizzazione comporterebbe una penale abbastanza costosa.
visto e considerato che siamo ormai a meta’ giugno, naturalmente i lavori non verrano fatti , quindi stando
agli accordi presi in LEGAVOLLEY ci sara’ da pagare la penale del mancato ampliamento.
sopratutto la prossima stagione se dovessino andare ai PLAY OFF dovremo giocare a OSIMO o ANCONA.
sinceramente come stiano i fatti veri non e’ dato sapere, di sicuro invece c’e un fatto promesse, promesse
parole,fiumi di parole, di fatti concreti evidentemente pochi o nulla.
la LUBE dove dovra’ gioacare, qualcuno dovra’ pur dircelo a quei tifosi o simpatizzanti di tale sport.
come giustamente letto esistono diversi progetti di ampliamento, ma quanto costano?? e chi paga?’
quando come verranno attuati, i tempi non consentono certi lavori per l’inizio campionato, rimanderemo ancora chiedendo proroghe?? o pagando la “PENALE” alla LEGAVOLLEY.complimenti vivissimi i tifosi dovranno evacuare da MACERATA che bella cosa vergognosa.
Vorrio chiede a Garufi che fa lu consigliere che ste sta a fà l’assu visto che sullu Palas non sa cosa e se parla da un anno, e pò sta pure i maggioranaza, pensa un pò che consiglieri cimo!!!
Straordinario!!! sistemiamo (secondo me giustamente) l’attuale palazzetto, poi facciamone un altro a Villa Potenza e con i soldi che avanzano facciamone uno a Piediripa.
Ma non si era parlato di essere minimamente seri? In un periodo di crisi come questo i problemi possono essere risolti anche deludendo le lobby del mattone alle quali avevate promesso grandi opere al centro fiere e magari riqualificando l’esistente.
Tra amministratori che si contraddicono e consiglieri che protestano perchè non hanno ricevuto un assessorato non state facendo una bella figura.
Quando discutete questi argomenti non pensate solo alle promesse fatte ai vostri galoppini, pensate ai cittadini che si accontenterebbero di una veloce ristrutturazione dell’attuale palazzetto e di piscine senza centri commerciali annessi.
Una soluzione ci sarebbe: costruire il nuovo palas a Villa Potenza e creare il nuovo polo natatorio riempiendo d’acqua “TORBIDA” il Fontescodella!!!
W LA TRASPARENZA!!!!
la lube dovrebbe costruirsi un palazzetto omologato nel comune di treia a proprie spese perchè a mc i soldi li spendono in gite di gemellaggi con soldi di noi cittadini!
@ Massimiliano Principi
Il progetto fu redatto da un ingegnere di Macerata che per opportunità non menziono. Debbo precisare però che l’incarico ero quello della progettazione di una palstra polivalente, poi in maniera impropria la palestra è stata utilizzata come palazzetto con le naturali lacune. Forse l?amministrazione di allora avrebbe dovuto dare l’incarico di progettare un palazzetto vero e propio ed ora non ci troveremmo in questa situazione.
@ Gabriele Bellini Le gite di cui parla sono state finanziate dalla Unione Europea, giusto per chiarire insinuazioni di bassa lega. Pittosto non so chi abbia pagato tutte le manifestazioni per Padre Matteo Ricci (viaggi compresi).
@ Cherubini
Hai dimenticato di menzionare che c’è la possibilità di devastare l’area verde di Via Mugnoz con un bell’inutile edificio, recuperare con una meravigliosa palazzina il verde del parchetto di fronte all’ex manicomio, creare un inutile insediamento di uffici e capannoni al posto del campo sportivo di Villa Potenza…..[*]
…………..E poi, quasi ogni quartiere, potrebbe avere la sua piscina locale, recuperando i grandi spazi all’interno delle gigantesche e stratosferiche rotonde stradali….
[*]stavo anche per scrivere che si poteva anche devastare la zona di Viale Don Bosco, ma mi sono accorto che già ci hanno pensato
per noi elettori ignoranti una volta esistevano la maggioranza e l’opposizione; ora c’è anche un gruppo misto.
per noi lettori ignoranti è stato coniato un nuovo ossimoro: “un gruppo misto formato da un solo consigliere”.
per noi contribuenti non savi la possibilità di continuare a mantenere chi ci rappresenta anche se non ha “un nome o un simbolo di riconoscimento”
… entro giugno inizieranno i lavori per la piscina …
Stecca, Natali e Domizi: confermo di non aver letto La gazzetta dello sport. La stessa domanda può rivolgerla agli altri 39 consiglieri. vale a dire se sapevano, o, no, dell’ampliamento del Palazzetto. Perchè ampliare un Palazzetto non lo decide la Gazzetta dello Sport. Premesso che non sono contrario a nulla, chiedo solo i costi, chiedo quale sia il progetto, chi lo ha firmato, che data porta e con chi è stato discusso, in quale sede e in quale occasione. Questo per Fontescodella. La vicenda Palas\Lube è diversa. La domanda è la stessa: chi paga? Quando qualcuno risponderà, sarò soddisfatto. Non a caso fatto riferimento ad una delibera del Comune di Treia che non appare sulla Gazzetta eneppure sul Corriere dello Sport.
Garufi non sta a pjà in giro, se non lo sai tu chi paga chi dovria sapello nojardri? Se fai cuscì lu consigliere scalli sono la poltrona!
Forse il Sindaco lo sa, chi paga. Perché non lo chiediamo a lui?
Carissimo Guido Garufi a prescindere dal fatto che io non ho assolutmente fatto il tuo nome nel mio scritto, ma mi sono solo limitato a descrivere i fatti, dal momento che la LEGAVOLLEY annuncio’ che i PLAY OFF non si sarebbero giocati a MACERATA ma nella citta di OSIMO tanto e’ vero che il CUNEO prenoto’ l’hotel in quella sede.
Poi ci fu’ la famosa riunione a BOLOGNA presso la sede della LEGAVOLLEY, in cui parteciparono oltre al patron
FABIO GIULIANELLI il ds lubeRECINE, ALBINO MASSACCESSI e della delegazione fece parte il Sindaco CARANCINI il
quale garanti’ in prima persona l’ampliamento per la prossima stagione di campionato da parte dell’aministrazione Comunale. come seconda ipotesi la LEGAVOLLEY si pronuncio’ con l’assenso a farci giocare a
MACERATA CON UNA CLAUSOLA, se non si fosse fatto l’ampliamento LA LUBE avrebbe dovuto pagare una salata
PENALE LA CIFRA NON E’ DATA SAPERE.Quindi non fare di un erba un fascio, non ho asolutamente fatto il tuo nome, per correttezza di cronaca.
allora mi sorge spontanea una domanda per la quale esistono soltanto due ipotesi:
1 conviene pagare al Comune la “PENALE” E NON METTERE MANO SUL PALAZZETTO
2 far pagare la “PENALE” ALLA LUBE
Sara’ poi il tempo a dirci quale delle due ipotesi sara’ veritiera.
il tempo materiale per fare i lavori prima dell’inizio campionato 2011-2012 non esiste, quindi il palazzetto Fontescodella rimarra’ tale e quale, debbo presumere.
desidero solo aggiungere una cosa “chi promette” deve poi mantenere le posizioni altrimenti siamo nel ridicolo
e non e’ piu’ credibile poi.
non faccio previsioni, ma sicuramente abbiamo una certezza, quella che la LUBE la prossima stagione si trovera’
a giocare i PLAY OFF lontano da MACERATA.
OPPURE ESISTE L’ANCORA DI SALVATTAGGIO CHE QUALCUNI CAMBI LE FAMOSE REGOLE OBSOLETE DELLA LEGAVOLLEY, CI RIUSCIRANNO???? FORSE IL GIOCO E’ PROPRIO QUESTO CREDERE CHE LA LUBE RIESCA A FAR CAMBIARE LE REGOLE.
VEDREMO COSA ACCADRA’
Egr. Sig. Garufi, lungi da me la volontà di innescare polemiche. Mi permetta però di restare quanto meno sorpreso nell’apprendere, dalle sue stesse parole, il fatto che fosse all’oscuro di tutta la vicenda legata all’ampliamento del Fontescodella. Se si riferisce alla mancata comunicazione uffciale da parte del Sindaco, allora posso darle anche ragione ma questo è chiaramente un problema interno alla maggioranza che governa la nostra città. Se invece vuole dirci che era proprio all’oscuro di tutta la faccenda, beh, non si tratta di leggere la gazzetta dello sport. In quella settimana sarebbe stato sufficiente leggere un qualsiasi giornale locale o collegarsi almeno una volta a Cm per conoscere la questione nei minimi dettagli. Non me ne voglia se non riesco proprio a credere che sia venuto a conoscenza di tutta questa storia solo l’altro ieri entrando in consiglio comunale……..