Francesco Romanski, infortunatosi nella sfida di Cingoli
Tutto è bene quello che finisce bene per la Cingolana, mentre per la Maceratese la stagione non è ancora terminata. Logico il risultato, scaturito alla fine e anche un po’ prima dell’epilogo: la partita non è stata disputata con furori agonistici che avrebbero potuto rivelarsi autolesionistici per la Cingolana (a cui bastava il pareggio per consolidare l’obiettivo-salvezza quindi centrato) e per la Maceratese che, a prescindere dal verdetto dell’ultimo derby stagionale, deve disputare i play out contro il Real Metauro. La Cingolana ha dovuto fare a meno di Tombesi e Schiavoni squalificati, e di Simoncelli infortunato, la Maceratese d’una serie di titolari (tra diffidati e appiedati per indisponibilità fisica) quindi ha dato via libera a quattro fuori-quota che si sono applicati per conferire un’apprezzabile tono all’impegno peraltro mai e reciprocamente esasperato. Quindi ecco le note di cronaca, che si sono contate veramente sulle dita d’una mano. Primo tempo, 23’: Giuliani verso la linea di fondo ha crossato dalla destra per Cresta che, contrastato da due rivali, ha tirato fiacco e fuori. 32’: Giulietti è uscito in tuffo per rubare l’istante e il pallone all’accorrente Iuvalè. 42’: Cresta si è infiltrato sulla sinistra e, visto Giuliani verso il centro dell’area, lo ha imbeccato di precisione, però Del Moro è riuscito ad anticipare l’avversario rinviando lungo. Secondo tempo, 5’: bello e poderoso il tiro di Massei, ma abbondantemente a lato. 9’: Marchegiani ha eseguito un calcio piazzato, sulla palla spiovente si è elevato Fraternali che ha inzuccato in direzione di Cavaliere pronto a bloccare senza problemi. Gradualmente la sfida si è isterilita in manovre stucchevoli, quindi la Cingolana ha festeggiato “bagnando” abbondantemente, per l’acquisita permanenza, chi s’è trovato dentro lo spogliatoio e nelle vicinanze. Per la Maceratese i play out contro il Real Metauro.
il tabellino:
CINGOLANA: Giulietti, Cacciamani, Federici, Lippi, D’Addazio, Fraternali, Gigli A., (34’ st Crescimbeni), Tomassoni, Cresta, (4’ st Massei), Marchegiani (26’ st Clementi), Giuliani. A disp.: 12 Emiliani, 13 Gianfelici, 15 Mancini, 18 Simoncelli. Allenatore: Mazzaferro.
FULGOR MACERATESE: Cavaliere, Romagnoli (26’ st Cacciatori), Leopardi, Borioni, Del Moro, Benfatto, Romanski (5’ st Sgalla), Iuvalè, Capenti, Grcic (24’ st Cacopardo), Eclizietta. A disp.: 12 Martinelli, 13 Borgiani, 15 Gigli L., 16 Petrucci. Allenatore: Pierantoni.
Arbitro: Domenella di Ancona (Evandri e Iommi di Fermo).
Note: ammoniti Gigli A., Giuliani, Borioni. Romanski è uscito per infortunio al ginocchio destro. Spettatori quasi 300. Calci d’angolo 2-0 (2-0) per la Cingolana. Recuperi: 2’ e 2’.
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Playout che saranno inutili senza una serie di circostanze favorevoli che non dipendono più dalla Maceratese..che tristezza infinita
Per la salvezza esiste una sola combinazione: Vittoria della Maceratese e vittoria del Centobuchi. Se la Belvederese vincesse con il Centobuchi si salverebbe per la migliore classifica finale nei confronti della Maceratese. Praticamente ci può salvare solo un ripescaggio.
No, ci potremmo salvare anche grazie ad un’altra marchigiana promossa in serie D con gli spareggi nazionali…oppure il Real Montecchio che sembra essere sull’orlo del fallimento…ma comunque resta una stagione assolutamente negativa…
@ Giglioni
Sono daccordo sulla seconda marchigiana, ma mi sembra molto difficile. Spero invece che vengano alla luce determinate situazioni: squadre che hanno pagato solo un paio di stipendi (non c’è solo il Montecchio, molte altre tra le quali la stessa Real Metauro. Noi da questo punto di vista siamo a posto, è come un morire da sani!!