di Laura Boccanera
Rivoluzione urbanistica per Civitanova e divampano le polemiche: a tenere banco in questi giorni è il progetto relativo alla costruzione di una sopraelevata che collegherà la superstrada a via Aldo Moro. E se la Quadrilatero, la società che in questi anni ha costruito l’asse di collegamento con l’Umbria ha già presentato sul proprio sito internet l’avviso pubblico per la procedura di esproprio, i residenti sono sul piede di guerra. E non solo: a non volere il collegamento viario è anche l’opposizione civitanovese che ha richiesto questa mattina di inserire tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale (in prima convocazione stasera ma non se ne farà niente visto il termine di almeno 24 ore necessario per la discussione) il problema sopraelevata. E intanto è iniziata anche una raccolta firme per scongiurare la “rivoluzione” viaria: una corsa contro il tempo dal momento che i termini scadono il 30 settembre e per quella data il consiglio comunale dovrà pronunciarsi, dopo di che il Ministero passerà alla convocazione della conferenza dei servizi per studiare la fattibilità e gli interventi di realizzazione. 10 consiglieri di opposizione criticano aspramente il progetto: <<provocherà l’intasamento della zona sud – dice Antonio Recchioni – 4 corsie provenienti dall’Umbria e dalla costa tirrenica si riverseranno praticamente sul lungomare: si potrebbero impiegare quei 20 milioni per altre opere, magari la variante alla strada statale 16 o al ponte sul Chienti in via Einaudi>>. Tutto è dunque rimandato al 30 settembre, data di seconda convocazione del consiglio comunale. Stasera tra i punti che verranno affrontati le variazioni sul bilancio e il prelevamento dal fondo di riserva, gestione delle farmacie comunali e nomina del consigliere comunale straniero aggiunto.
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Siamo sicuri che serva una nuova uscita della supestrada ho si potrebbero utilizzare qui soldi per lavori più urgenti?
Daltronde 20 milioni di euro non sono pochi, in un momento di crisi troverei altro modo x spenderli.
La quadrilatero stà costruendo la nuova strada da Muccia a Foligno, ma quanti dei soldi che stà spendendo (ricordo che sono soldi pubblici) finiscono alle imprese marchigiane?
Ma la sopraelevata a che serve? A spostare il perenne ingorgo di qualche centinaio di metri o a risolvere la situazione? Di certo l’impatto ambientale sarà altissimo per la cittadina.