Per l’Ancona sfuma anche l’iscrizione in C2. La cordata di imprenditori che doveva finanziare l’operazione salvataggio del calcio anconetano non si è concretizzata. Il tentativo del sindaco di mettere insieme un gruppo di imprenditori locali è rimasta agli intenti.
A Fiorello Gramillano non è rimasto altro che alzare le mani. Non sono stati messi insieme i soldi necessari per presentare l’iscrizione in Lega e contestualmente varare un progetto credibile. Ancona, che a metà campionato accarezzava il sogno di una promozione in serie A della sua squadra, resta così in Eccellenza con il Piano San Lazzaro, la seconda squadra del capoluogo.
Un problema in più per le formazioni maceratesi impegnate nel massimo campionato regionale che vedono piombare nel loro girone una nobile decaduta intenzionata quasi sicuramente a risollevarsi immediatamente. La stessa cosa capitò la scorsa stagione, quando nel girone marchigiano di Eccellenza venne inserita la Sambenedettese.
Per Fulgor Maceratese, Tolentino, Cingolana e Corridonia si prospetta quindi l’ennesimo campionato da disputare contro squadre di grande blasone come Fermana e Vis Pesaro, oltre naturalmente alla stessa Ancona. Ed essendo una soltanto la squadra che salirà in serie D, i margini per cercare di vincere il campionato diventano piuttosto stretti. In attesa, oltretutto, di conoscere da quante squadre sarà composto il girone e nella speranza che tutto possa essere definito ben prima che le danze abbiano inizio.
Entro la fine settimana si conoscerà anche il futuro della Sangiustese: se il Coni non accetterà il ricorso per la riammissione in Seconda Divisione (ex serie C2) anche la società calzaturiera con ogni probabilità ripartirà dall’Eccellenza.
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sta squadra ogni 5 anni fallisce è ora che venga radiata dal calcio
bene finalmente torna il derby!!!
Sembra la maceratese ma più in grande! 🙂
🙁