Se è vero che la nostra Provincia registra un ottima qualità della vita, è sicuro che al raggiungimento di questo trend contribuisce in maniera rilevante la qualità del cibo che consumiamo. La nostra produzione vanta una serie di prodotti tipici che sono riusciti a sfuggire alle logiche della produzione industriale e della distribuzione di massa. Ci si è finalmente resi conti che un prodotto tipico non è in alcun modo riproducibile e che, pur coltivandolo o producendolo qualche metro più in là, le sue caratteristiche cambiano e si perdono. Negli ultimi anni, con l’aumentare dell’interesse nei confronti dell’enogastronomia e con la specializzazione del gusto verso la ricerca di sapori naturali e originali, è cresciuta proporzionalmente l’importanza dell’origine del prodotto e il suo legame iscindibile col territorio in cui viene prodotto. La Provincia di Macerata offre una serie di prodotti tipici di grande pregio i quali oltre ad essere riconosciuti unanimamente come unici rappresentano una fondamentale risorsa e un richiamo per i turisti. Cronache Maceratesi dedica ai prodotti del territorio e alle novità che li riguardano “L’angolo enogastronomico”.
In occasione dell’apertura di questo nuovo spazio vi proponiamo di scegliere tra i prodotti della nostra tradizione quello che secondo voi è il must provinciale.
L’ardua scelta è tra lenticchia di Castelluccio e Colfiorito (degna rappresentante dell’enorme varietà di legumi), il finocchio di San Claudio (se ancora rimarranno zone verdi in cui potrà crescere), il Carciofo di Montelupone (in lotta per ottenere il giusto riconoscimento), il ciauscolo (famoso fuori dai confini provinciali come salame che si spalma), il pecorino, la mela rosa di Camerino, dolce e fragrante, il miele millefiori, l’olio extravergine per condire il tutto e non possono mancare un buon Verdicchio di Matelica, la Vernaccia di Serrapetrona e il vino cotto da abbinare ai dolci (o anche al ciauscolo, come suggerisce Peppe Cotto). Per digerire il tutto un po’ di Varnelli, il famoso liquore all’anice da abbinare anche al caffè.
La tentazione forte sarebbe di scegliere tutte le proposte e combinarle al meglio ma in un sondaggio bisogna scegliere. Votate in home page.
Alessandra Pierini
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Nell’elenco dei prodotti tipici non trovo la Crescia fogliata prodotta da ‘ Sapori della tradizione’ dai fratelli Palombi di Fiuminata, come mai non merita? Non la conosci?
A me piace molto
Quelli inseriti nel sondaggio sono i nostri prodotti più “commerciali”… Poi ce ne sono molti altri più di nicchia, che non hanno una grande produzione e che in alcuni casi sono difficili da trovare. Più in là parleremo anche di questi prodotti che sicuramente meritano di essere maggiormente conosciuti e questo “angolo enogastronomico” può essere l’occasione per farlo.
Hai fatto bene a segnalare la Crescia fogliata, fatevi avanti per altre segnalazioni. 🙂