
Via Lido, nel tratto in cui è caduto l’anziano 92enne
di Laura Boccanera
Cade a causa della strada dissestata e si procura un trauma cranico. Incidente questa mattina per un anziano di 92 anni nel borgo marinaro di Civitanova.
In via Lido, nel tratto pedonale tra vicolo Venere e via Duca Degli Abruzzi, intorno alle 10 un uomo, a pochi metri da casa sua, è inciampato rovinando a terra e procurandosi lesioni e un trauma cranico. A causa della caduta ha riportato infatti una profonda ferita alla testa perdendo parecchio sangue.
Subito i residenti della zona richiamati dai lamenti e alcuni passanti che hanno visto l’anziano a terra hanno dato l’allarme e allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza che ha caricato l’uomo e l’ha condotto al pronto soccorso di Civitanova dove si trova tuttora a causa del trauma riportato in attesa di accertamenti diagnostici.
In quella zona, prettamente pedonale, l’asfalto è rovinato in più punti con crepe, dislivelli, pavimentazione dissestata e muoversi, specie per un anziano con una mobilità limitata, è un campo minato. E in quelle vie, dove sono rimaste alcune delle tradizionali abitazioni marinare sopravvissute al piano casa, abitano soprattutto anziani soli. I residenti infatti lamentano un totale abbandono di quell’area del borgo marinaro: «è un tratto dimenticato, forse perché nessun politico ha casa qui, la pavimentazione è un disastro, la pulizia arriva a giorni alterni e per avere un po’ di decoro coi vicini in pratica siamo in un regime di autogestione, ci tagliamo le erbacce da soli perché qua non si vede mai nessuno, abbiamo anche installato telecamere per cercare di essere più sicuri, anche perché la strada di notte è completamente al buio».
· I miei personali complimenti a chi ha permesso questo e tanto altro.
In comune diranno che è colpa dell'anziano che non è stato attento dove metteva i piedi. Mamma mia che degrado sto paese. Complimenti vivissimi a chi ha votato nuovamente st'incapaci.
Farei pagare i danni al sindaco
Civitanova Alta è molto peggio
Poverino!
Certi punti pare il bangladesh
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Era un posto vivo, pieno di famiglie e di bambini, con i panni stesi, le donne che cantavano mentre pulivano casa, i fornelli a carbonella davanti alla porta di casa per cuocere carne o pesce.
Adesso, è il centro del degrado, dello spaccio, del riciclaggio di denaro sporco con prezzi altissimi. Morto, pieno di case vacanze vuote per 11 mesi l’anno, di B&B e di loculi da 35mq costruite dove abitava una famiglia.
Mi si spezza il cuore e mi sale la rabbia (come a chiunque ami Civitanova) per come l’hanno ridotto nel plauso di ignavi, inconsapevoli e complici prezzolati.
A Carassai deve essere sfuggita Via del Lido in pieno centro storico. Eppure Ciarapica a cui non è mai bastata Civitanova, un giorno lascerà più di un segno. Uno è questo, tanti altri sono trascritti negli esposti, denunce, reclami che fanno di lui il candidato ideale per il Consiglio Regionale dove è quasi fatta. Finalmente dopo anni che ci prova, stavolta ha messo su una corrazzata pari al 15% dell’elettorato che lo portera difilato e senza perder tempo alla panchina della stazione ad aspettare il treno che da anni deve fargli attraversare “il deserto dei tartari”.