Indennità di risultato ai dirigenti:
stanziati 67mila euro

Tristano Luchetti, ha ottenuto il punteggio più alto

di Luca Patrassi

Definita e stanziata la cifra che andrà ai dirigenti, al segretario comunale e alla dirigente dell’Ambito territoriale sociale a titolo di indennità di risultato per l’anno 2023: 67mila euro, oltre agli oneri e all’Irap.

L’indennità di risultato andrà dunque ai dirigenti Andrea Castellani, Simone Ciattaglia, Danilo Doria, Tristano Luchetti, al segretario comunale Francesco Massi e alla dirigente dell’Ambito territoriale sociale Carla Scarponi.

Quanto al segretario Massi la quota sarà pagata, in base alla convenzione esistente, per il 66.66% dal comune di Macerata e per la parte rimanente dal comune di Corridonia.

La retribuzione di risultato viene erogata attraverso un sistema di attribuzione che vede una divisione in quattro fasce in base al punteggio calcolato dall’Oiv (l’Organismo indipendente di valutazione è un soggetto nominato in ogni amministrazione pubblica dall’organo di indirizzo politico-amministrativo) per i vari dirigenti: si passa dalla prima fascia cui corrisponde un punteggio da 86 a 100 e un giudizio eccellente e una percentuale di retribuzione del risultato del 100% alla quarta fascia con punteggio da 0 a 50, giudizio insufficiente e nessuna retribuzione di risultato. Nessun dubbio sulla eccellenza della dirigenza comunale, sono tutti in prima fascia: il punteggio più “basso” è stato di 94.08 e il più alto di 98.32 per il dirigente dei Servizi tecnici del Comune, l’ingegnere Tristano Luchetti.