di Monia Orazi
Pioraco, Sefro, Fiuminata: l’Alta valle del Potenza si prepara a una tornata elettorale nella quale i tre sindaci uscenti si troveranno davanti altrettanti sfidanti.
Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco
A Pioraco, Matteo Cicconi, 38 anni dipendente regionale, ha ufficializzato la sua nuova discesa in campo: «Una decisione presa in sinergia con gli altri, sollecitato da tutta l’amministrazione che ha affrontato gli ultimi cinque anni, questo mi fa molto piacere – dice Cicconi – una decisione molto ragionata e pensata, perché fare il sindaco è una scelta di vita, ha prevalso il senso di responsabilità, in quanto data la mia giovane età ho cercato di non lasciare nulla di sospeso o di incompleto. I problemi da affrontare nei prossimi cinque anni sono enormi, Pioraco anche se piccolo, dovrà affrontare la ricostruzione post terremoto, ad iniziare dal ripristino del quartiere Madonnetta, nonostante il Psr sia stato impostato, le difficoltà da affrontare saranno ancora tantissime. Questo è il punto più problematico, insieme al portare a termine i cantieri, tante opere da approvare. La situazione economica e finanziaria non ci aiuta. Le cose fatte sono state infinite sono sotto gli occhi di tutti, cose belle e importanti, inevitabile commettere errori, con decisioni del momento, dovute ai tempi ristretti del pnrr che ha comportato un’accelerazione dei tempi decisionali che a memoria d’uomo non c’erano mai state».
Cicconi parla della squadra che si candiderà insieme a lui: «Spero di essere giudicato e valutato e ricordato sia personalmente e per la qualità riconosciuta di tutta la squadra, con il vicesindaco Luca Gagliardi che ha dedicato anima e corpo a questi cinque anni, per l’immancabile supporto dell’assessore Luisella Tamagnini e di tutti gli altri, per aver fatto tutto con passione amore, per il proprio territorio per lasciare cose ben fatte. Spero sia emerso quel lato umano, che è quello che lascia l’impronta significativa su tutte le cose che facciano. La squadra in continuità con la precedente, il nome della lista civica sarà Prolaqueum, avendo raccolto la disponibilità sostanziale degli altri a rimettersi in gioco e ad affrontare la sfida che ci attende. Guardiamo con positività al futuro, pronti a rimboccarci le maniche, perché la carne al fuoco è davvero tanta. Un grazie a tutti i cittadini che mi hanno supportato e supportato, grazie di averci permesso di espletare questi cinque anni di attività, che ci stiamo lasciando alle spalle per intraprendere un nuovo percorso».
***
Pietro Tapanelli, sindaco di Sefro
A Sefro ricandidatura definita per Pietro Tapanelli. «Siamo arrivati alla fine del mio mandato come sindaco – dice Tapanelli – cinque anni volati. Cinque anni di assoluta crescita personale e anche professionale. Cinque anni di nuove amicizie. Cinque anni di lavoro impegnativo, ma divertente. Un lustro, quindi, che mi ha appassionato e divertito. Una maggioranza coesa e una minoranza collaborativa. Una comunità viva e vegeta, fonte di suggerimenti e di impulsi necessari a far crescere tutto il gruppo che ho avuto l’onore di rappresentare. Abbiamo affrontato anche dei lutti. Abbiamo condiviso momenti di difficoltà, ma sempre con l’obiettivo di alimentare il benessere della collettività. Ci siamo, quindi. È la fine… ma del primo mandato. Dato che mi sono divertito e che il lavoro è stato proficuo, ho deciso di giocare la partita per un nuovo quinquennio».
***
Il sindaco di Fiuminata Vincenzo Felicioli
A Fiuminata ci sarà la sfida tra sindaco (Vincenzo Felicioli) ed ex vicesindaca (Elisabetta Roscioni), il primo ha già reso noti i nomi che andranno a comporre la sua lista, Insieme per Fiuminata: si tratta di Alessandra Castellucci, Ilenia Grandoni, Bruna Lazzari, Gioia Modesto, Giampaola Olivieri, Michele Berrettini, Romolo Mancini, Alessandro Mannelli, Giacomo Piancatelli e Paolo Stella. «Siamo giunti alla fine di cinque anni di mandato amministrativo – afferma Felicioli – cinque anni lunghi e complessi, ma allo stesso tempo ricchi di soddisfazioni per tutto ciò che è stato realizzato e ricreato. Durante questa esperienza amministrativa abbiamo vissuto dei momenti difficili, dovuti a emergenze sanitarie, umanitarie e naturali. Soprattutto in quei momenti abbiamo compreso quanto il bene della collettività sia più importante del nostro prestigio personale. Abbiamo avuto conferma di come la comunità fiuminatese sia unita e sappia affrontare i problemi e le difficoltà. Dopo questi cinque anni, tutti insieme, abbiamo di nuovo deciso di continuare questa esperienza, poiché tanto è stato fatto dal 2019 ad oggi, ma ancora tanto c’è da fare. Ciò che ci ha contraddistinto sono stati, tra l’altro, l’amicizia e il senso di appartenenza ad un gruppo e ad una comunità. Anche tali valori ci hanno spinto a ricandidarci. Il nostro affettuoso saluto va a coloro che, per motivi personali, non hanno potuto continuare questo percorso insieme a noi. Accogliamo con soddisfazione i nuovi candidati che, con grande entusiasmo, hanno deciso di condividere con noi questa esperienza».
Fiuminata, corsa a due: Elisabetta Roscioni sfida Vincenzo Felicioli
Beati i cittadini di Pioraco ! Squadra che vince non si cambia!
È proprio vero è stressante la vita di Sindaco . Se lo provi una volta diventi Sindacodipendente .
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati