Ciclovie, pubblicato il nuovo progetto
Una sessantina gli espropri previsti.
Renna: «Pronti a partire con i lavori»

MACERATA - L'assessore fiducioso sul rispetto del cronoprogramma per il termine dei lavori, da oggi trenta giorni per la presentazione delle osservazioni al piano appena pubblicato sull'albo pretorio

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Il progetto delle ciclovie

di Luca Patrassi 

Avviate oggi, con la pubblicazione dell’avviso sull’albo pretorio del Comune, le procedure di asservimento coattivo per la pubblica utilità di terreni di proprietà privata interessati dall’intervento di mobilità ciclistica “Cis Area Sisma”. Il progetto Ciclovie Verdi Macerata, finanziato per 3 milioni di euro dal Contratto istituzionale di sviluppo, si sviluppa come prosecuzione e ricucitura di alcuni percorsi presenti nel territorio e collega le aste fluviali del Potenza e del Chienti con percorsi ortogonali “di crinale” e “vallivi” seguendo i torrenti e i fossi; in totale si possono distinguere quattro percorsi funzionali con una lunghezza totale di circa 50 chilometri.

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L’assessore Paolo Renna

«È stata effettuata una rivisitazione del progetto iniziale a seguito delle osservazioni che erano pervenute e anche in conseguenza dell’aumento dei prezzi – commenta l’assessore con delega alle ciclovie Paolo Renna -. Il collegamento rimane quello del progetto iniziale e quindi ad anello e, nel definitivo, abbiamo utilizzato l’esistente mettendolo in rete con la progettualità dell’intervento.». Una sessantina gli espropri (tra vecchi e nuovi) che saranno fatti, centinaia di meno rispetto al progetto iniziale che è stato modificato escludendo percorsi che si sarebbero dovuti snodare per circa 15 chilometri su tratti da realizzare ex novo. L’avviso è consultabile al seguente link: https://comune.macerata.it/mobilita-ciclistica-cis-area-sisma-asservimento-coattivo-per-pubblica-utilita e dà formale avvio del procedimento ai proprietari privati interessati, finalizzato all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.

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Un rendering della ciclovia

È possibile prendere visione del testo integrale dell’avviso, del progetto e dei relativi allegati collegandosi al sito del Comune di Macerata o presentandosi presso l’Ufficio per le Espropriazioni del Comune di Macerata, in Piaggia della Torre 8, secondo piano, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, previo appuntamento, contattando i seguenti numeri telefonici: 0733-256401, 0733-256419, 0733-256256. I proprietari e coloro ai quali, pur non essendo proprietari, possa derivare un pregiudizio diretto dall’atto che comporta la pubblica utilità, possono far pervenire all’Ufficio per le Espropriazioni, per posta o via pec (comune.macerata@legalmail.it ), entro il termine perentorio di trenta giorni, le proprie osservazioni che saranno valutate dall’autorità espropriante ai fini delle definitive determinazioni. Scaduto il termine per le osservazioni eventuali, il Comune procederà con l’approvazione del progetto, con gli espropri e con la messa a gara dei lavori. L’assessore comunale Paolo Renna è fiducioso ed immagina tempi rapidi per il passaggio alla fase operativa e quindi ai lavori: pronti insomma ad avere un’ampia rete ciclabile da percorrere in sicurezza per fare sport, attività fisica o semplicemente per godersi lo splendido panorama sui colli attorno Macerata. Secondo il cronoprogramma per fine 2024, primi mesi del 2025 i progetti dovrebbero cedere il passo all’opera realizzata.

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