Da sinistra: il comandante della polizia locale Danilo Doria, l’assessore Paolo Renna, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il commissario alla ricostruzione Guido Castelli
Si è svolta ieri sera, alla palestra della scuola Enrico Fermi a Macerata, l’assemblea pubblica finalizzata a informare i cittadini in merito ai lavori di demolizione e successiva ricostruzione dei tre supercondomini compresi tra i numeri civici 89 e 111 di via Zorli e via Maffeo Pantaleoni costituenti un aggregato residenziale di circa 150 alloggi. Durante l’assemblea sono state affrontate le questioni relative alla gestione della viabilità e della sosta nelle zone di intervento.
Il comandante della polizia locale Danilo Doria
All’assemblea pubblica, alla quale hanno preso parte circa 150 residenti, hanno partecipato il sindaco Sandro Parcaroli insieme alla giunta comunale, il commissario straordinario sisma Guido Castelli, il comandante della polizia locale Danilo Doria, i progettisti degli interventi con le relative ditte appaltatrici e i capi condomini. «Il percorso che ci ha portato al risultato di questi giorni è stato lungo e pieno di ostacoli e la pazienza e la tenacia di queste famiglie sono state esemplari – ha commentato Castelli – ora, con il supporto determinante del sindaco Sandro Parcaroli e della Regione e dopo aver superato numerosi intoppi burocratici e legali, siamo pronti a iniziare i lavori preliminari necessari per procedere alle demolizioni. Il nostro obiettivo rimane chiaro: passare dalle norme ai cantieri, occupandoci quotidianamente delle sfide che la ricostruzione ci presenta, così da restituire alle nostre comunità, in tempi ragionevoli, case davvero sicure».
«Un intervento massiccio e importante di rigenerazione urbana che permetterà di dare maggiore decoro al quartiere che si trova a ridosso del centro storico e dello Sferisterio; abbiamo voluto questa assemblea perché vogliano tenere costantemente aggiornati i cittadini sull’avanzamento delle diverse fasi di lavorazione – ha aggiunto Parcaroli – grazie all’impegno del commissario Castelli, della struttura comunale e di tutti gli attori in campo, ridaremo un’abitazione a tutte le circa 500 persone che sono stata evacuate dopo il sisma del 2016 e, con un investimento di circa 50 milioni di euro, rilanceremo anche l’economia della zona. Sappiamo che questo progetto andrà a impattare sulla viabilità e sulla quotidianità dei residenti della zona ma abbiamo predisposto, grazie al grande lavoro di equipe della Polizia locale, un piano di viabilità ad hoc per andare incontro alle esigenze di cittadini, commercianti e fruitori del quartiere».
Il monitoraggio effettuato dalla Polizia locale in merito agli ingressi e alle uscite dal quartiere ha registrato, nella giornata di sabato 20 gennaio 8.487 ingressi e 10.830 uscite, nella giornata di domenica 21 gennaio 6.021 ingressi e 7.966 uscite e nella giornata di lunedì 22 gennaio 9.051 ingressi e 11.000 uscite.
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quanti ricordi, dopo che ci avevano chiuso i casini…