Il titolare di Sugo, Piero Pallotta, mostra i segni del passaggio dei ladri
di Gianluca Ginella (Foto di Fabio Falcioni)
Furti sotto l’albero (di piazza), o quasi. Nel centro storico di Macerata, in una notte fredda, quella appena trascorsa, e deserta, i malviventi (probabilmente un paio, in base ad alcune riprese video) hanno compiuto un raid colpendo in diverse attività commerciali. Il tutto a due passi da piazza della Libertà (il giro dei malviventi poi si è allungato anche in viale Trieste e via Tommaso Lauri).
Un fotogramma del sistema di videosorveglianza di Sugo
Una catena di furti che ormai da giorni sono l’incubo dei commercianti del centro (tanto che sabato, il presidente dell’associazione dei commercianti, Giuseppe Romano, ha incontrato l’assessore alla Sicurezza, Paolo Renna). Purtroppo però i ladri sono tornati ad agire. Appena dietro la piazza e l’albero addobbato, in via De Vico, hanno colpito da Sugo.
La polizia davanti a Sugo
«Il locale ha chiuso all’1. I ladri sono entrati dal dehors e hanno tagliato il tendone – dice il titolare, Piero Pallotta -, poi hanno sfondato il vetro della porta che divide il locale dal dehors e una volta all’interno hanno preso il fondo cassa. Ci sanno stati circa 300 euro. Più che altro è stato il danno che abbiamo subito tra tendone e porta: circa 5mila euro».
Le telecamere del locale hanno ripreso un ragazzo e una ragazza vestiti con dei giubbotti e i jeans aggirarsi vicino al tendone nel cuore della notte. Anche il ristorante Vere Italie, nei giorni scorsi, è stato visitato dai ladri e anche lì una immagine di videosorveglianza mostra un ragazzo e una ragazza.
Riprese all’interno di Vere Italie
«Ormai sono una quindicina di giorni tra furti tentati e riusciti che siamo messi sotto scacco – riprende Pallotta -. Una emergenza da tamponare rapidamente. Il problema si pone quando i locali sono chiusi, considerano la desertificazione di 6 giorni su 7, eccetto il giovedì. Forse è il caso di renderla un po’ più viva la città cercando di far sì che ci sia movimento anche in ore più tarde. Nel periodo invernale dalle 23 in poi ci sono momenti di zero passeggio e questo incrementa la fertilità dei malintenzionati».
I ladri questa notte non si sono fermati lì. Fatto qualche passo hanno provato ad entrare, dalla porta che dà su galleria del commercio, nella libreria Giunti al punto. Hanno cercato di forzare la porta, poi hanno lasciato perdere, forse disturbati da qualcuno. Altri pochi passi e in vicolo Ferrari hanno cercato di colpire altre due volte: lo hanno fatto al pub Fabric, dove sulla porta d’ingresso si notano i segni del tentativo di scasso, e all’alimentari L’Angolo del gusto.
Una ripresa di un uomo entrato da “Mon Amour”
«Hanno forzato la porta principale in tre punti, credo volessero togliere il vetro antisfondamento. Poi hanno cercato di aprire una vetrina. Ma non sono riusciti ad entrare – dice la titolare, Daniela Natali -. Di certo qualche telecamera sulla via sarebbe ben gradita». Altro furto, questa volta andato a segno, alla gelateria Very n’Ice di via Tommaso Lauri. «Hanno rubato soldi in cassa e tre o quattro prodotti dolciari, come torrone – dice la titolare, Alessia Onofri -. Hanno forzato la porta e preso quello che c’era in cassa. Saranno stati 4-500 euro». Il furto è stato segnalato alla titolare dalla guardia giurata che, intorno alle 4,30, nel fare il giro di controllo ha notato i segni del passaggio dei ladri. Finita? No. I ladri hanno agito anche in viale Trieste, al bar Mon amour, che si trova proprio davanti agli uffici del Comune. Un uomo intorno alle 3,20 di notte è entrato nel locale passando dai tendoni di un cantiere che sta a lato del bar, poi ha sfondato una finestra. L’uomo non ha però trovato nulla da rubare. Anche qui non avrebbe agito da solo perché ad accompagnarlo, in base alle riprese delle telecamere, c’era una ragazza.
Finalmente un po' di vita a Macerata. Complimenti alla giunta per il traguardo raggiunto
La sicurezza in campagna elettorale è stato il cavallo di battaglia di questa amministrazione
Per cui questa cittadina sarebbe diventata il Bronx....
Questo dimostra che le telecamere servono a poco e niente, mentre sarebbe un deterrente la presenza costante di forze dell'ordine. In Italia invece ci sono poche forze dell'ordine e non c'è la pena certa, per la felicità di chi delinque.
Ho visto dei turisti Scandinavi in città, saranno stati sicuramente loro.
Ma come è possibile hanno agito così indisturbati in pieno centro tutto quel tempo ? con vicino la questura la caserma e nessuna pattuglia circolava! Roba da matti
Che disastro macerata un macello di un disastro annunciato
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Secondo me bisogna cominciare a fare delle “ronde” durante la notte x individuare i ladri
Le istituzioni dove sono? Chi deve intervenire? Tra polizia e carabinieri non ci sono agenti che pattugliano la notte? Vengono utilizzati solo per l’alcol test?
A Macerata ci sono numerosi istituti di vigilanza. C’è solo l’imbarazzo della scelta.
Eccoli:
https://www.paginegialle.it/marche/macerata/istituti_di_vigilanza.html
Ehhh saranno tutti impegnati solo a vedere i filmati di domenica allo stadio dopo il trappolone teso, per infliggere più daspo possibili. Come sempre il vero e unico problema a Macerata è la partita di calcio, poi i ladri imperversano per giorni in PIENO CENTRO totalmente INDISTURBATI !!! Povera la nostra città….
Anch’io penso che sarebbero necessarie delle ronde. Ma soprattutto dei sistemi di allarme sicuri e non individuabili per evitare che vengano resi inutilizzabili.
Il furto è una proprietà.