Un polpo fatto a mano
al fianco dei prematuri:
«Per loro serve grande attenzione»

CIVITANOVA - Le iniziative dell'ospedale, che può accogliere i piccoli nati fra le 34 e le 37 settimane, in occasione della Giornata della prematurità. La direttrice Nadia Mosca: «Lo scopo è sensibilizzare una sempre più larga fetta di popolazione sul tema»

- caricamento letture

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ospedale-civitanova-FDM-1-650x433

di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)

Corso Umberto I tinto di viola e il “polpetto” con tentacoli per supportare le mamme dei piccoli neonati prematuri. In occasione della giornata mondiale della prematurità la città di Civitanova e l’ospedale hanno attivato una serie di iniziative di sensibilizzazione per far aumentare la consapevolezza rispetto alla tematica della prematurità. In Italia circa il 6,4% di nuovi nati nasce prematuro e da qualche anno anche l’ospedale di Civitanova può accogliere i prematuri nati fra le 34 e le 37 settimane.

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ospedale-civitanova-FDM-12-e1700057872411-325x325

La neonata prematura attualmente in pediatria con il suo polipo

Ieri mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica ha fatto visita al reparto di pediatria al terzo piano dell’ospedale civitanovese, occupato in questi giorni proprio da una piccola neonata nata prematura. Un percorso di follow up che prevede anche la presenza della mamma e del papà, sempre più importanti per la cura, così come le pratiche del “pelle a pelle” e i benefici del bonding che consentono di avere significativi passi in avanti nell’abituare il prematuro alla sua nuova condizione. Per l’occasione in reparto erano presenti la direttrice Nadia Mosca, la primaria di pediatria Enrica Fabbrizi, il primario di ostetricia e ginecologia Filiberto Di Prospero, ginecologhe, infermiere e ostetriche tra cui Tania Paoltroni. Un team che da anni si pone nell’ottica del benessere della diade mamma bambino.

«Per il secondo anno l’ospedale celebra la giornata mondiale della prematurità istituita nel 2008 per il 17 novembre – ha detto Nadia Mosca – lo  scopo è sensibilizzare una sempre più larga fetta di popolazione sul tema. Abbiamo aderito con i reparti di pediatria e ostetricia e ginecologia e anche il sindaco ha voluto partecipare con un prezioso contributo, rendendo visibile a tutti in città il tema della prenatalità».

«Qui a Civitanova possiamo seguire i neonati nati tra la 34esima e la 37esima settimana e sono circa il 3% dei parti che si verificano in città – ha sottolineato la dottoressa Enrica Fabbrizi, primaria della pediatria – sono neonati maggiormente stabili rispetto a quelli nati in settimane antecedenti, ma che comunque necessitano di attenzione maggiore, ad esempio sulla capacità di mantenere la temperatura corporea o attenzioni circa il loro sviluppo neuro cognitivo. In particolare in questo ospedale è molto attiva la pratica del contatto pelle a pelle». Per illuminare il tema e portarlo a tutta la cittadinanza il sindaco ha organizzato un’illuminazione speciale di corso Umberto I che si tingerà di luce viola, il colore che identifica la prematurità per convenzione allo scopo di sostenere la causa. «E’ per noi un piacere avere aderito a questa iniziativa – ha aggiunto il sindaco – e illumineremo il corso di viola per questa giornata. Sono orgoglioso del feedback che ricevo sempre dalla cittadinanza su questi reparti che non solo vengono frequentati dalla popolazione locale, ma scelti anche da chi arriva da fuori».

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-enrica-fabbrizi-ospedale-civitanova-FDM-2-325x244

Enrica Fabbrizi primaria pediatria

«Con questa giornata celebriamo soprattutto lo sforzo che facciamo tutti noi operatori per ridurre l’incidenza della prematurità ed è un percorso su cui siamo tutti impegnati, ostetriche, ginecologi, pediatri – ha dichiarato il primario di ostetricia e ginecologia Filiberto Di Prospero – l’intento è fornire servizi sempre più qualificati per migliorare le attività assistenziali. Madre e neonato sono gli obiettivi della nostra attenzione e questo ospedale ha fatto un lungo percorso nell’ attenzione fornita al neonato e alla coppia in generale».

Tra i simboli adottati per la giornata della prematurità, oltre al colore viola anche il polpo utilizzato per la “octopus theraphy”, una pratica che prevede di donare al neonato e alla mamma un piccolo polpo fatto a mano con filo e uncinetto. Il tentacoli di una lunghezza di 21-22 cm danno al neonato la sensazione di stringere tra le manine il cordone ombelicale e sentirsi al sicuro come all’interno dell’utero. «Lanciamo un messaggio alle mamme e nonne che sanno lavorare con l’uncinetto affinché possano contribuire con la realizzazione di piccoli polipi da regalare ai nostri bimbi prematuri».

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-di-prospero-ospedale-civitanova-FDM-11-650x463

Filiberto Di Prospero primario ostetricia e ginecologia

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ciarapica-fabbrizi-di-prospero-ospedale-civitanova-FDM

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ospedale-civitanova-FDM-8-488x650

il polipo di uncinetto usato per la octopus theraphy

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ospedale-civitanova-FDM-6-650x448

giornata-mondiale-del-bambino-prematuro-ospedale-civitanova-FDM-3-650x488



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X