Daniele Rossi e Monica Rendina
di Laura Boccanera
Dopo Manola Gironacci entrano nella Lega anche Daniele Rossi, Monica Rendina e Massimo Giampaoli. La campagna acquisti della Lega ha accaparrato anche i due ex forzisti “eretici” Daniele Rossi e Monica Rendina (il cui ingresso era già stato annunciato a luglio), cacciati con un provvedimento dei probiviri, che attualmente rivestono il ruolo di consiglieri nei cda rispettivamente di Atac e Paolo Ricci. E dell’ex di Vince Civitanova Massimo Giampaoli.
Se è sfumato, con la cacciata della Gironacci, la possibilità di presidiare con due assessori la giunta, la Lega riesce tuttavia ad incunearsi nei cda delle partecipate con un peso maggiore. E proprio della Gironacci si attende di capire la prospettiva dal momento che la Lega tace sulla decisione tempestiva del sindaco di rimuoverla dalla giunta. Il comunicato del Carroccio infatti si è fatto attendere per cinque giorni, ma alla fine non ha fornito alcuna dichiarazione sulla destituzione da parte del sindaco. Solo la “comunicazione ufficiale” dei nuovi ingressi nel partito.
Veronica Fortuna
Dichiarazioni ecumeniche e di soddisfazione per la crescita quelle espresse da Veronica Fortuna coordinatrice cittadina e da Luca Buldorini coordinatore provinciale che parlano genericamente di un «partito che sta crescendo con successo» e dell’orgoglio di «accogliere la competenza, la correttezza e l’onestà di Manola Gironacci, valore aggiunto che il movimento vuol valorizzare». Stesso tono da parte di Buldorini che parla di «rafforzamento della Lega sul territorio e di un movimento capace di attrarre nella sua visione politica sensibilità e competenze dai cittadini e dai territori». Nulla più, neanche un cenno al colloqui di oltre un’ora che ha avuto con il sindaco Fabrizio Ciarapica e dei temi affrontati. Vedremo se le fibrillazioni e il silenzio sulla vicenda avranno una ripercussione martedì quando l’assise tornerà a riunirsi per il consiglio comunale.
Probabilmente il silenzio della Lega sul caso Gironacci è dovuto all’altro braccio di ferro in corso in Regione per il rimpasto di giunta. Nell’assemblea legislativa la Lega è diventato il primo partito dopo l’ingresso nel partito dei due consiglieri del gruppo misto Luca Santarelli e Simona Lupini. E la segreteria regionale Giorgia Latini vorrebbe cambiare almeno due assessori leghisti: Chiara Biondi e Andrea Antonini per Mauro Lucentini e Monica Acciarri. E avrebbe anche chiesto il cambio di deleghe per l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Ma per ora il presidente Francesco Acquaroli sembra non voler aprire a nessuna ipotesi di questo tipo.
(Clicca per ascoltare la notizia in podcast)
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…avanti un’altro…!!!
Se uno leggesse per la prima volta Cronache Maceratesi e quest’articolo penserebbe che le sorti del mondo si decidono a Civitanova. Al di là di ogni critica o elogio di tutti si deve ammettere che sono tutti bravi nel gioco della carambola dove le sponde sono importantissime. Comunque ” Il Campione ” resta sempre il sindaco che le ha toccate tutte.
Vomito!
Da quando ha riportato Civitanova nelle mani di Forza Italia ( almeno ipoteticamente e lui non era di Forza Italia)cerca sempre Tajani, magari con la speranza di andare a Bruxelles, leggi permettendo e conoscendo la sua preferenza per lidi più importanti che non Civitanova come dimostrato quando voleva diventare governatore al posto di Acquaroli sorretto da Salvini. Mi sa che è da lì che tra Meloni e Salvini dovrebbe essere sbocciato un fraterno rapporto basato soprattutto sulla fiducia.