Giuseppe Giampaoli
di Luca Patrassi
Il prossimo incontro al Cosmari è fissato per venerdì prossimo, si riunisce il comitato ristretto dei sindaci. Diversi i temi in discussione. C’è in ballo la sentenza che ha bocciato il ricorso contro l’estromissione dalla presidenza del Cosmari dell’ex primo cittadino di Tolentino Giuseppe Pezzanesi. Sembra assodato il fatto che si prenderà atto della sentenza sfavorevole senza proporre ricorso in Appello mentre un livello inferiore di chiarezza e di condivisione si percepisce sulla sostituzione di Pezzanesi. Appaiono distanti le posizioni: per alcuni andrebbe nominato soltanto il consigliere di amministrazione mancante, per altri andrebbe sostituito l’intero Cda che scade l’anno prossimo. Quanto poi si scende ai nomi, al toto-presidente, il buio è totale non trapela nulla.
Gira invece una lettera che il presidente facente funzioni del Cosmari Giuseppe Giampaoli ha inviato al presidente della Provincia (che gli aveva chiesto notizie), ai sindaci, al collegio sindacale, ai consiglieri di amministrazione, all’Ata, al presidente dell’Oiv Luca Ricciotti e al presidente del comitato per l’attuazione del controllo analogo Franco Capponi: «Oggetto: scadenza requisiti di idoneità Responsabile tecnico. In riferimento alla nota in oggetto, il Consiglio di Amministrazione della società – scrive il presidente Giampaoli – si è già attivato da tempo per evitare ogni problematica nella transizione verso la designazione di un nuovo responsabile tecnico vista la scadenza del 16/10/2023 (scadenza normativa dell’attuale incaricato nella persona del sottoscritto). A tal proposito, infatti, sono state vagliate figure professionali esterne tra le quali il cda nominerà il Responsabile tecnico idoneo a cui affidare l’incarico con adeguato anticipo rispetto alla scadenza. Si ritiene pertanto di escludere ogni rischio di sospensione dell’attività della società derivante dal normale avvicendamento delle figure del responsabile tecnico».
Della questione del direttore tecnico si era occupato anche Carlo Cambi su Cronache Maceratesi, come conseguenza del caos creato dal caso Pezzanesi gestito dal segretario provinciale della Lega Luca Buldorini e dallo stesso presidente della Provincia.
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