Fausto Troiani in Consiglio comunale
di Giovanni De Franceschi
Prima uno schiaffo così forte da perforarle il timpano, poi l’avrebbe costretta a restare in casa per evitare che potesse denunciarlo. Queste le accuse per Fausto Troiani, presidente del Consiglio comunale di Civitanova ed ex vicesindaco 64enne, che è indagato per lesioni e violenza privata ai danni di una ragazza romena di 34 anni. La procura ha chiuso le indagini, dopo la denuncia presentata dalla donna.
I fatti risalgono all’8 luglio dell’estate scorsa. Secondo l’accusa fra Troiani e la 34enne ci sarebbe stata una relazione. Quel giorno la ragazza avrebbe fatto presente a Troiani che non le stava bene che lui avesse una relazione anche con un’altra donna. Sarebbe stato questo, secondo le indagini, a scatenare la reazione del presidente del Consiglio comunale che avrebbe colpito la donna con uno schiaffo all’orecchio sinistro. Poi per evitare che potesse andare a denunciare – sostiene sempre l’accusa – Troiani l’avrebbe presa per i capelli e per un braccio, togliendole le chiavi di casa per non farla uscire. La ragazza ha poi presentato denuncia e dai successivi accertamenti è emerso che lo schiaffo le aveva perforato il timpano, con conseguenti problemi di udito.
Per questo Troiani deve rispondere di lesioni e violenza privata, con le aggravanti di aver provocato lesioni con una prognosi superiore a 40 giorni, di averle commesse contro una donna con cui aveva una relazione affettiva e di aver cercato di evitare che lei potesse denunciarlo. Ora il presidente del Consiglio di Civitanova potrà presentare le sue memorie difensive, rilasciare dichiarazioni al sostituto procuratore Rosanna Buccini che ha coordinato le indagini o farsi interrogare per fornire la propria versione dei fatti.
«Non sono a conoscenza di procedimenti a carico di Troiani – dice il suo avvocato Gian Luigi Boschi – a lui non è stato notificato nulla. Posso solo dire che abbiamo presentato denuncia tempo fa per reati gravi a suo danno. Comunque se fosse vero che è indagato, sarebbe preoccupante che l’ha appreso prima dalla stampa, perché la direbbe lunga sulla natura dell’attacco a cui è sottoposto».
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