di Laura Boccanera (foto di Federico De Marco)
Bagarre prenatalizia in Consiglio, la minoranza abbandona l’aula per la mancata discussione delle interrogazioni sull’antenna a causa dello sforamento di orario. In sala presenti i residenti del quartiere IV Marine che attendevano l’esito delle interrogazioni presentate dall’opposizione sull’impianto di via Caracciolo.
Il segretario Sergio Morosi, il sindaco Fabrizio Ciarapica e il vicesindaco Claudio Morresi
L’atmosfera melliflua delle feste è rimasta fuori dal consiglio comunale di Civitanova dove, anzi, la minoranza ha attaccato pesantemente presidente del Consiglio e sindaco per un problema di carattere procedurale con il consigliere Francesco Micucci che ha parlato di “teatrino” da parte della politica per evitare di dare risposte sul problema delle antenne. L’assise si è aperta con la surroga in consiglio del consigliere di Fratelli d’Italia Andrea Ruffini che subentra a Maria Luce Centioni uscita per effetto del riconteggio elettorale. Si è passati poi alla discussione della mozione sulla gestione del servizio idrico votata all’unanimità e a seguire l’ordine del giorno prevedeva la discussione sull’archivio comunale e poi le tre interrogazioni sulle antenne a cui si sarebbe data una risposta unitaria da parte del sindaco. Ma l’assenza di Fabrizio Ciarapica, in ritardo, e del consigliere Mancini ha provocato uno slittamento ed è stata discussa prima l’interrogazione presentata dalla consigliera Mirella Paglialunga sui fondi Pnnr per asili nido.
Mirella Paglialunga
Una discussione che si è protratta ben oltre la tempistica prevista dal regolamento e al termine il presidente del Consiglio ha proposto, terminata l’ora concordata per questo tipo di interventi, di procedere coi punti all’ordine del giorno, saltando così la parte di confronto sull’antenna di via Caracciolo. Da parte della minoranza c’è stata una levata di scudi per il rispetto della procedura e del regolamento. La consigliera Letizia Murri ha sottolineato come da regolamento comunale i tempi della mozione non vanno conteggiati nell’ora a disposizione per le interrogazioni. A seguire Silvia Squadroni ha proposto una mozione d’ordine per anticipare l’ interrogazione sulle antenne. Il consiglio si è interrotto su richiesta del consigliere di Fratelli d’Italia Roberto Pantella per decidere il da farsi. Al rientro però la maggioranza, esclusa Fratelli d’Italia, ha proposto di procedere senza discutere dell’antenna di via Caracciolo.
Francesco Micucci
E’ insorta la minoranza: il più furioso il consigliere Francesco Micucci: «Il sindaco è arrivato in ritardo, così si è discussa l’interrogazione che più vi faceva comodo per cui avevate la scheda scritta dagli uffici, poi si è fatto passare il tempo senza interrompere la consigliera Paglialunga. E ora non fate discutere un punto che invece è urgente e per il quale sono presenti anche cittadini e residenti. Abbiamo assistito ad un teatrino da parte del presidente del Consiglio e del sindaco. Prova ne è che Pantella propone di discuterne e invece il sindaco dice di votare contro. Non è un problema di regolamento, è un problema politico perché il sindaco si vergogna». Insiste sullo stesso punto anche la consigliera Squadroni: «L’interrogazione si è protratta dalle 20.41 alle 21.23, siamo ben oltre i 13 minuti previsti. Nell’ultimo consiglio la Bianchi è stata interrotta perché sforava nei tempi, oggi invece il presidente non ha fatto rispettare i tempi per non discutere dell’antenna. Oltretutto ho fatto un accesso agli atti il 7 dicembre dopo l’assemblea e ancora non mi sono stati dati».
Alla fine viene messa ai voti la decisione se proseguire con l’interrogazione sull’antenna e la proposta viene respinta con 6 voti contrari (opposizione) e 4 astenuti (Fratelli d’Italia). A questo punto per protesta, dopo uno scontro verbale ad alto volume la minoranza (esclusa la Squadroni) ha abbandonato l’aula.
Approvati gli altri punti all’ordine del giorno tra cui l’adozione definitiva della variante urbanistica per palazzo Ciccolini dopo il parere favorevole della Sovrintendenza rilasciato con alcune raccomandazioni da tenere in considerazione in fase progettuale.
Fausto Troiani
Il consigliere Andre Ruffini di Fratelli d’Italia subentrato al posto di Maria Luce Centioni
Letizia Murri
Banchi della maggioranza
Piero Gismondi
L’assessore Ermanno Carassai
Marta Angeli, architetto dell’Ufficio Tecnico
La minoranza mentre lascia l’aula
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Una cosa è certa: se per l’antenna sapranno fare lo stesso ostruzionismo che hanno fatto ieri sera in aula,a iliad gli conviene andarla a montare a Porto Potenza.. li prenderanno per sfinimento!
Di tutto si potrà accusare questo sindaco ma non di vergognarsi.