Michele Verolo
«Grandi investimenti a beneficio dei pochi. È così che ne usciremo migliori?» il riferimento di Michele Verolo (Sinistra Italiana Macerata) è al progetto della pista da sci in sintetico che potrebbe venire realizzata a Fontescodella. Con i fondi del Pnrr: «Credevamo sarebbero stati destinati a potenziare i servizi pubblici dalla sanità alla scuola – dice Verolo -, per arrivare all’università, per una politica abitativa del centro storico, per il rilancio di quei settori anche dell’impresa commerciale, turistica e artigianale che hanno sofferto di più con la pandemia e coniugando tutto questo con la riconversione ecologica. Oggi, invece, scopriamo che il Comune ha avviato l’iter per la realizzazione di una pista da sci in sintetico a Fontescodella che non ci trova d’accordo. Le montagne – quelle vere – distano da Macerata poco più di un’ora. L’investimento – monetario, di idee e di progetti – andrebbe fatto nella costruzione di un rapporto consapevole e sostenibile con la montagna. L’entroterra ha sofferto e continua a soffrire i ritardi nella lenta ricostruzione in seguito al terremoto del 2016. Una pista in sintetico può aver senso in quei territori, dove lo sci è cultura storica e sono necessari progetti che facciano vivere quelle zone 365 giorni l’anno. Un impianto simile può essere demandato alla sperimentazione delle università in termini di progettazione di materiali ecocompatibili che magari darebbero ispirazione a nuove start up che portino le Marche finalmente nel terzo millennio». Verolo fa poi riferimento a Daniela Santanchè «tornano in mente le sue parole sull’urgenza di un aeroporto a Cortina: parole che misurano la distanza dal paese reale che chiede equità e la possibilità di lavorare, di curarsi, di istruire i figli e le figlie e di respirare un’aria meno tossica. Il partito di Santanchè è attualmente al governo di Macerata, ma l’auspicio è che le priorità di questa amministrazione possano essere differenti da quelle della senatrice piemontese». Il progetto della pista da sci è stato avanzato dal consigliere comunale del Pd Andrea Perticarari e poi rilanciato dal sindaco Sandro Parcaroli. Recentemente è stato affidato, al costo di 1.800 euro, l’incarico per una progettazione preliminare.
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La dimostrazione più evidente della profondità del baratro in cui è precipitata la gestione della cosa pubblica nel nostro paese è proprio l'insipienza del dibattito su questa evidente idiozia.
Vorrei proprio vedere chi la utilizzerebbe.
Una proposta di "altissimo profilo" e molto utile , non c'è che dire. Talvolta penso che il povero Basaglia abbia sbagliato qualcosa.
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Bravo. Si scia a Sassotetto.
Mi viene in mente alcuni anni fa quando si voleva acquistare un terreno a Fontescodella da un privato per la città dello sport ad un prezzo esorbitante. Chiedo se si tratta dello stesso terreno, perché mi preoccuperei.
Chiedo la massima trasparenza prima di fare questa scelta che non mi convince affatto. Ma decide chi governa, ma ci vedo solo uno spreco di denaro in un tempo in cui ci sono ben altre priorità.