Continuano a correre i contagi nelle Marche, sono 703 quelli registrati nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio epidemiologico regionale, dopo l’esame di 7.602 tamponi: 4.539 nel percorso nuove diagnosi e 3.063 nel percorso guariti. L’incidenza dei positivi è dunque al 15,5%, continua a salire il tasso cumulativo di nuovi contagi ogni 100mila abitanti, arrivato a 276 (ieri era a 267). La provincia che ha fatto registrare più casi è Ancona (197), seguono: Macerata (160), Pesaro-Urbino (131), Fermo (104), Ascoli (88), 23 da fuori regione. I sintomatici sono 162. Di questi, 135 sono tra under 18, 47 tra 19 e 24 anni, 188 nella fascia d’età 25-44 anni, 162 tra 45 e 59 anni, 171 tra over 60. Per quanto riguarda i ricoveri, si alza la percentuale di non vaccinati in terapia intensiva, arrivata all’81%, contro il 75% dei giorni scorsi.
Nelle strutture delle Marche ci sono dieci ricoverati in più rispetto a ieri e due in più in terapia intensiva. Il numero totale delle persone che sono negli ospedali. Trentotto sono le persone in terapia intensiva (il 15,2% dei posti totali) mentre nei restanti reparit (Area Medica) sono 163, che significa il 16,8% dei posti totali. Nei pronto soccorso della regione ci sono 30 pazienti, di questi sono undici in provincia di Macerata (8 a Civitanova, 3 nel capoluogo). Altre due persone sono morte nelle Marche ed erano positive al Covid. Si tratta di una donna di 81 anni di Castelfidardo e di una donna di 58 anni di Monterubbiano. Entrambe avevano delle patologie pregresse. Dall’inizio della pandemia sono 3.191 le persone che sono morte e che erano positive al Covid.
(Ultimo aggiornamento alle 15,05)
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Questi sono numeri da zona arancione o rossa, da lunedi’ tutti ( sia vaccinati o no) con la mascherina all’aperto.
Lo spauracchio m’induce a rifugiarmi tra le braccia della filosofia che mi rincuora dicendomi che il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl’importi abbastanza, ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
Sig. Giorgi lei è un MITO! Ammiro tantissimo i suoi commenti ironici, mai scontati e soprattutto i riferimenti culturali profondi e sconosciuti ai più!
Filosofia a parte c’è da esser fiduciosi perché, vuoi seguendo scrupolosamente già da lunedì prossimo le sagge regole della zona gialla, vuoi insistendo a vaccinarsi e a scaricare supergreencazzole, e vuoi soprattutto continuando ad augurare le peggiori cose a chi non si vaccina, la curva dei contagi raggiungerà presto un ameno plateau dove prossimamente si potrà andare anche a sciare, prenotatevi tranquillamente.
@Gisella Picchio “De Gustibus”…..
La prego, Gisella Picchio, dia del mito anche all’ispettore Callaghan, perché vedo già la sua Smith & Wesson 29 puntata su di me, e qui nessuna filosofia mi può rincuorare.
Come sempre non è dato sapere se i deceduti erano vaccinati o no.