Morto in casa da oltre 10 giorni,
il cane gli è rimasto sempre accanto

CIVITANOVA - Un 61enne, Stefano Diomedi, è stato trovato privo di vita nella sua camera da letto. Il decesso legato a cause naturali. Nell'abitazione c'era anche il cagnolino, sentito abbaiare per giorni

- caricamento letture
stefano-diomedi

Stefano Diomedi

 

di Laura Boccanera

Morto da più di 10 giorni in casa, a ritrovarlo la polizia. Sgomento oggi pomeriggio in via Fratelli Bandiera a Civitanova dove Stefano Diomedi, 61 anni, è stato ritrovato morto nella sua camera da letto. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione. Una scena terribile quella che i poliziotti si sono trovati di fronte dopo aver aperto la porta dell’appartamento che si trova all’ultimo piano di una palazzina condominiale. I vicini non si sono accorti di nulla e non sono rimasti insospettiti dal cagnolino dell’uomo che da tempo abbaiava. A lanciare l’allarme sono stati dei parenti. Il fratello lo aveva visto poco prima che avvenisse il decesso, ma da qualche giorno non riuscivano a rintracciarlo e al citofono non rispondeva. Poi a confermare che c’era qualcosa di strano anche la rimozione del veicolo dalla strada da parte della polizia municipale. L’uomo infatti non aveva spostato l’auto nel giorno di lavaggio della carreggiata e la municipale aveva rimosso la vettura. L’uomo inoltre doveva anche firmare alcuni atti per l’assistenza alla moglie, ricoverata in una Rsa, ma non si era presentato. Da qui l’allarme sempre più insistente dei parenti, fino all’intervento della polizia questo pomeriggio allertata anche dai servizi sociali che seguivano la storia dell’uomo. Diomedi è stato trovato morto nella camera da letto, accanto a lui il cagnolino (si tratta di un barboncino), compagno fedele che gli è rimasto accanto, abbaiando per giorni, forse anche stremato dalla fame e dalla sete (è stato affidato al servizio veterinario dell’Asur). Sul posto, oltre alla polizia è arrivato anche il medico legale Antonio Tombolini che ha effettuato una prima ricognizione del corpo, datando a oltre 10 giorni la data della morte. Il corpo è stato portato in obitorio, la procura ha dato il nullaosta per fare i funerali (al momento non sono stati fissati).

(Ultimo aggiornamento alle 20,30)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X