Covid, l’idea della Regione è effettuare tamponi rapidi direttamente sul territorio attraverso i medici di famiglia. Test che serviranno per effettuare una scrematura e individuare chi poi dovrà sottoporsi al tampone. Intanto oggi, in vista delle misure per rendere più efficace la prevenzione e far fronte alla pandemia, si è svolto un incontro in Regione con i sindacati di medici di Medicina generale e pediatri di libera scelta. Presente il presidente della Regione Francesco Acquaroli. Tra gli argomenti anche il piano vaccinazioni antinfluenzali nelle Marche. L’idea è una cabina di regia dove le disponibilità e le competenze individuali possano contribuire ad una decisa azione di prevenzione sul territorio per far fronte alla pandemia da Covid, e alle vaccinazioni antinfluenzali previste in questo periodo. Obiettivo avviare un percorso di dialogo e collaborazione tra le parti per quanto riguarda il potenziamento dell’assistenza territoriale con particolare attenzione alle cure primarie e alla gestione della complessa situazione generata dal Coronavirus. I medici hanno espresso apprezzamento per l’attenzione immediata e la sensibilità dedicata alla loro categoria definendo l’incontro «un segnale importante per affrontare insieme i problemi di chi ogni giorno lavora in trincea». La riunione si è conclusa con l’accordo di redigere un documento condiviso che tenga conto di come organizzare le principali attività a cui la categoria potrà prendere parte, pur nella massima autonomia professionale e del ruolo riservato alle Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) in termini di vaccinazioni e tamponi; del riconoscimento della straordinarietà della situazione che i medici di medicina generale e i pediatri stanno affrontando anche attraverso l’assegnazione di risorse per potenziare il personale negli ambulatori visto il sovraccarico di impegni e per modificare le strutture a garanzia di spazi sicuri dove necessario. Ultimo aspetto il rifornimento di dispositivi di protezione individuale.
Presenti le dirigenti del Servizio Sanità Lucia Di Furia e dell’Asur Nadia Storti e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Medicina generale e della pediatria di libera scelta: Massimo Magi (Fimmg), Fabrizio Valeri (Snami), Antonio Lamorgese (Smi), Alfredo Marsili (Sumai, Simet, Cisl Medici Fp Cgil Medici), Bruno Arcangeli (Fimp), Maria Valeria Speca (Cipe).
Sarebbe ora
Che aspettano?
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati