di Gianluca Ginella (Foto di Fabio Falcioni)
Ferito con due martellate Gianni Giuli, direttore del Sert di Macerata: è successo intorno alle 12,30 di questa mattina. Giuli è stato aggredito nei locali del Sert da un 36enne di San Severino, che lo ha colpito alla testa con un martello per poi fuggire (l’uomo è stato arrestato). Due le martellate con cui l’uomo ha ferito il direttore del Sert dopo essere entrato nel suo ufficio e dopo averlo preso per il collo.
L’aggressore, un tossicodipendente in cura al Sert. Subito soccorso, Giuli è stato portato in pronto soccorso. È sempre rimasto cosciente, e gli sono stati messi alcuni punti di sutura alla testa (la prognosi è di 25 giorni). Giuli nel tardo pomeriggio ha poi deciso di tornare a casa ed è stato dimesso dal nosocomio.
Immediato l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Macerata, diretti dal maggiore Roberto De Paoli, e del Nucleo operativo e radiomobile di Macerata, comandato dal tenente Massimiliano D’Antonio, che hanno subito dato il via alle ricerche dell’aggressore. L’uomo è stato rintracciato a distanza di circa 15-20 minuti alla stazione ferroviaria ed è stato portato in caserma. Secondo quanto emerso, questa mattina Giuli si trovava al lavoro nel suo ufficio quando è entrato il 36enne che aveva portato con sé il martello. L’uomo che poi ha aggredito il direttore era arrabbiato con qualcuno (da quanto emerso con un medico che lo aveva in cura) che però questa mattina non c’era alla sede del Sert. Quando è entrato nell’ufficio di Giuli, dopo un diverbio verbale ha aggredito il direttore prima afferrandolo per il collo e poi colpendolo con due martellate. Per aiutare Giuli è intervenuta anche una caposala che ha cercato di bloccare il 36enne ed è stata da questi spintonata. Alla fine il 36enne è fuggito per poi venire rintracciato dai carabinieri. L’uomo è stato arrestato. Deve rispondere di lesioni pluriaggravate, violenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Al momento si trova nella camera di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri. Domani la convalida dell’arresto. Il 36enne è difeso dall’avvocato Barbara Recanati.
(Ultimo aggiornamento alle 18,55)
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Forza Gianni, tutta la città – credo – ti è vicina a seguito di questa incredibile aggressione.
Tutta la mia solidarietà e auguri di pronta guarigione al Dott. Giuli
La droga fa male, eccome! Venditti, cambia idea, dì ai ragazzi che ti seguono di non drogarsi, non fumare e non eccedere nell’alcol!
…”La droga fa male”!! Signor Iacobini, faccia molta attenzione a quel che sostiene, perché partono le denunce…eh!! gv
Auguro al dottor Giuli di ristabilirsi presto e sono felice che la cosa non abbia avuto esiti più gravi. Sarei curioso di conoscere quali siano i “provvedimenti del caso”. Anche se li posso immaginare, visto che, e vorrei vedere, non era lucido mentre compiva l’insano gesto.
La scuola di Muccioli non ha insegnato nulla?
I sert non risolvono i problemi…
La droga fa MOLTO male.
Per Vallesi. Tutto ciò che mina il libero arbitrio è male. Bisogna essere sempre ‘compos sui’, sennò si è vittime potenziali della prepotenza altrui e questo non va bene.
Un tossicodipendente in cura al Sert? E qual’è la cura? Mantenimento a vita con metadone che il Dottor Vecchi quando dirigeva il Sert di Civitanova dava solamente a scalare salvo rari casi. Il metadone era nato per questo e non per mantenere tutti gli impiegati dei Sert che di certo non possono avere buoni rapporti con tutti i ” pazienti ” sulla cui pazienza non c’è certo da scommettere. La droga fa male, quale, quella usata dopo prescrizione medica per lenire il dolore fisico e come medicinale ha come tutti anche l’aspirina pro e contro, oppure fa solo male quella che si acquista per strada? O fa male la droga usata come battuta infelice da un ex ministro apprezzato da Ruini che lo vede come un missionario che mostrando il piccolo tenero rosario va in cerca di proseliti ma cosa che forse l’anziano e mi sa anche cotto sacerdote non capisce che devono diventare leghisti più che cristiani. Perché non sentire anche il martellatore? Qualche momento di lucidità lo avrà anche lui e così anche delle sue ragioni da raccontare. E basta col dividere sempre in santi e peccatori. Tutti sbagliamo e spesso nemmeno ce ne rendiamo conto e poi dopo succedono i cosiddetti casi incresciosi. Se è malato e per questo dà martellate e va a curarsi al Sert invece che dallo psichiatra, forse non c’è da rivedere solo lui ma tutto l’apparato. San Patrignano funziona ma bisogna convincere la gente ad andarci senza optare per soluzioni qualitativamente inferiori e spesso non risolutive. Di solito si parla di drogati come feccia o in un commento letto oggi di rifiuti da smaltire. Certo solitamente non sono bravi ragazzi e se si devono fare una “pera ” forse non ci pensano troppo a dare qualche martellata o peggio. Il problema è immenso e ancora nessuno tramite forse San Patrignano riesce a contenere e a guarire. Eppoi gli idioti pidocchiosi male fanno a fare certe battute perché di idioti non pidocchiosi ma che non riescono a vedere più in là del loro palmo troppi ce ne sono, coraggiosissimi a parole e poi facili a cagarsi addosso se si dovessero trovare un martello oscillante davanti alla testa.
Solidarietà, senza se e senza ma, al Dott. Giuli e l’augurio di pronta e buona guarigione.
Auguri di pronta guarigione al Dott. Gianni Giuli.
…giustissimo, signor Iacobini, anche se, in molte situazioni, non è che la cosa sia poi così facile (convinti a parte…), ma in ogni caso padroni di se, di sicuro, chi si droga non lo è nella maniera più assoluta. Ossequi. gv p.s.: comunque il mio commento era sarcastico e provocatorio, ma non nei suoi confronti, ovviamente.
…mah, qui mi pare proprio che ci sia qualcuno che ha un enorme rapporto conflittuale con i pidocchi (poverini, sono animali anche loro, eh!!), ma chissà perché, forse perché ne ha talmente tanti rintanati in testa e non riesce più a liberarsene!? Mah, chissà!? gv
Ottimo commento Sauro Micucci…RILEGGETELO BENE….MAGARI 2 VOLTE…nella vita si possono fare mti sbagli…e non mi riferisco alla martellata! Però quello che sbaglia cadendo nelle sostanze stupefacenti sarà sempre col dito puntato anche quando un domani ne verrà fuori….eppuri facciamo tante altre cazzate…anche non legate al mondo della droga…..ma lì va tutto bene…oppure con poco se ne esce a testa altra(relativamente alta)
Il perché di queste “escalation” di aggressioni non ce lo chiediamoo ??