Giornate Fai d’autunno
dedicate a Giacomo Leopardi.
A Macerata mostra sui 100 anni dell’Uto

L'EVENTO in programma nel weekend toccherà 260 città italiane, in provincia i percorsi tematici creati per l'occasione a Recanati, Camerino, Petriolo e nel capoluogo, dove la tipografia torna nella storica sede di vicolo Consalvi per ripercorrere il suo secolo di vita

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L’orto dell’Infinito a Recanati

 

Dopo il grande successo delle Giornate Fai di Primavera, una festa del patrimonio culturale in cui migliaia di volontari aprono i tesori di tutt’Italia, il Fai ripete l’appuntamento e invita a partecipare alle Giornate Fai di autunno. Un weekend unico, irripetibile, che sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del Fai – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre. Anche la provincia di Macerata per questa edizione presenta un ricco calendario di aperture curate dalla Delegazione Fai Macerata: 11 beni selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi. Saranno tantissimi i giovani “Apprendisti Ciceroni” del Fai ad accompagnare lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama provinciale. Itinerari da percorrere per intero o in parte, che sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il
risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento
anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi.

orto-infinito-recanati-2-325x216L’edizione 2019 è dedicata al poeta, su cui verte nella provincia di Macerata un’apertura
speciale: l’Orto sul Colle dell’Infinito, ormai acquisito come Bene del Fai a Recanati, inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, luogo che ispirò la celeberrima poesia leopardiana (sempre visitabile e gratuito per gli aderenti dopo le Giornate d’Autunno), ma anche altre due aperture che si richiamano idealmente al tema dell’infinito, declinandolo in altre forme e maniere. L’illustrazione delle vicende storiche del complesso gentilizio della famiglia Costa a Macerata (palazzo nobiliare, ex chiesa di San Rocco, ex magazzini e scuderie, ora Magazzini Uto) che nel succedersi delle generazioni ha garantito nei secoli la creazione e preservazione di una parte importante dell’assetto urbano del centro cittadino e l’apertura straordinaria della zona rossa di Camerino, dell’Orto botanico “Carmela Cortini” dell’università di Camerino, l’Archivio di Stato, luoghi segnati dal sisma ma comunque fruibili in parte in un percorso multimediale ad hoc che permette di perpetuare all’infinito la millenaria storia della città camerte, che neppure il tragico evento sismico può cancellare. Completa il tour camerinese la visita della splendida Rocca d’Ajello, proprietà privata con uno splendido giardino, riservata agli iscritti Fai (con possibilità di tesserarsi in loco). Per l’accesso in zona rossa il punto di ritrovo per il pubblico sarà piazza Cavour, dove verrà allestito un banco di benvenuto e fornito un caschetto da indossare all’interno della zona rossa.

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Orto botanico Unicam

Il Comune autorizzerà l’ingresso nell’area solo ed esclusivamente ai visitatori muniti di carta d’identità e dopo la firma di una apposita liberatoria. Verranno quindi formati gruppi da circa 15/20 persone che saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni e da tecnici abilitati. In collaborazione con Contram S.p.A. verrà offerto un servizio di bus navetta elettrica gratuito sabato dalle 15:00 alle 18:30 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30 (Via Le Mosse: terminal bus Contram). Le aperture dedicate a Camerino saranno anticipate venerdì 11 ottobre alle 16 all’Archivio di Stato di Camerino dall’inaugurazione della mostra “Il cuore dell’Europa – I segreti della sezione dell’Archivio di Stato di Camerino” che custodisce uno dei documenti più antichi d’Europa e alle 18 a Macerata da un incontro presentazione del volume (per i tipi di LuighInteriori) “Camerino passato, presente e futuro” (Lounge del ristorante Vere Italie, via Crescimbeni 12, Macerata) in cui illustri relatori (Claudio Pettinari, rettore università di Camerino, gli avvocati Corrado Zucconi G. Fonseca e Giuseppe De Rosa, il professor Renato Mammucari) parleranno di Camerino come meta di viaggio e luogo dell’anima nei secoli. Seguirà al termine del simposio un cena gourmet realizzata con ricette e prodotti del territorio camerte a cura dello staff di Vere Italie (prenotazioni al 3393855720). Completano la ricca offerta delle aperture nella provincia di Macerata due chicche particolari.

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La conferenza stampa di presentazione della mostra sui 100 anni della tipografia Unione Tipografica Operaia

La prima è la mostra nei magazzini Uto del complesso Costa dedicata ai 100 anni della Unione Tipografica Operaia (patrocinio Fai Macerata e Comune di Macerata), per la quale è anche previsto l’annullo filatelico (inaugurazione magazzini Uto, vicolo Consalvi Macerata, venerdì 11 alle 16 con una conferenza: “Economia e memoria di una città”). Per sei giorni e per celebrare i cento anni di attività, la tipografia Unione Tipografica Operaia torna nella storica sede di vicolo Consalvi per ripercorrere il suo secolo di vita. In mostra ci saranno caratteri tipografici di piombo e legno, torchi, una macchina da stampa di fine Ottocento, stampe e manifesti, tra cui quello relativo al ringraziamento da parte del Comune di Macerata al conte Pieralberto Conti per la donazione della sua collezione di carrozze che darà vita al museo. La seconda è l’apertura eccezionale a Petriolo di Villa Catalani (per la sola giornata di domenica 13 ottobre e in esclusiva per gli iscritti al Fai, con possibilità di tesserarsi in loco), attualmente della famiglia Tamburri che conserva intatto uno splendido giardino con limonaia della seconda metà del ‘700 e un bellissimo ninfeo neoclassico. Nei pressi della Villa, sempre a Petriolo e aperti a tutti i visitatori anche non aderenti al Fai, la delegazione Fai di Macerata apre anche due musei inediti: Il Museo dei legni processionali e il Museo delle macchine parlanti. Aperture di Macerata e Camerino: sabato 12 e domenica 13 ottobre 10-13 e 14,30 18. Aperture di Petriolo solo domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18. Apertura di Recanati: sabato 12 e domenica 13 9-17. Ogni visita prevede un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. Durante le Giornate Fai d’Autunno in via eccezionale anche i Beni Fai saranno accessibili a contributo facoltativo. Per gli iscritti Fai e per chi si iscriverà per la prima volta – a questi ultimi sarà dedicata la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno riservate aperture straordinarie, accessi prioritari, attività ed eventi speciali in molte città. La quota agevolata varrà anche per chi si iscriverà per la prima volta tramite il sito www.fondoambiente.it dal 1 al 20 ottobre.



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