La notizia data sabato da Cronache Maceratesi sull’intenzione di nominare Giulio Silenzi consulente alla ricostruzione del governatore Luca Ceriscioli ha scatenato un dibattito interno al Partito Democratico. Nessuna smentita da Palazzo Raffaello nè dall’ex vice sindaco di Civitanova e attuale consigliere comunale di opposizione. Silenzi apparenti ma forti rumori dentro il partito. Tra i contrari alla nomina all’interno del Pd c’è il Movimento Cittadini in Cammino nato lo scorso luglio e di cui fa parte il senatore Mario Morgoni. I portavoce Gabriele Maolo e Monica Martarelli chiedono al presidente Ceriscioli di “circondarsi di consulenti tecnici di livello anziché optare per altre nomine politiche”. Il nome di Giulio Silenzi sarebbe caldeggiato dall’area ex Ds che vede già una forte presenza in Regione dopo le nomine di Sara Giannini come consulente all’economia e di Luciano Agostini alla segreteria regionale. Anche Venanzo Ronchetti, storico sindaco di Serravalle ai tempi del terremoto del ’97 si è esposto favorevolmente attraverso i commenti di Cronache: “Per tutto quello che di positivo ha fatto nel terremoto del 1997, penso che sia la persona giusta al posto giusto” .
“Apprendiamo da notizie sulla stampa che la Regione dovrebbe provvedere ad alcune nomine legate al tema della ricostruzione anche a seguito delle dimissioni del Commissario Errani – scrivono Maolo e Martarelli – Senza alcuna pretesa di voler interferire e tanto meno porre veti su materie di competenza della Giunta Regionale, ci sentiamo però di sottoporre all’attenzione del presidente della Giunta Regionale, del Partito Democratico e dell’opinione pubblica alcune considerazioni.
E’ evidente la situazione di grave compromissione nel rapporto fiduciario tra politica e istituzioni da un lato e cittadini dall’altro. Situazione originata da vari fattori ma indubbiamente e in misura rilevante da comportamenti e metodologie nella gestione del potere fortemente condizionate da problemi di equilibri interni ai partiti e da logiche autoprotettive di un ceto politico che non conosce tramonto.
Noi che guardiamo con interesse al Partito Democratico come la forza politica su cui fare affidamento per la soluzione dei problemi del Paese e per una riconciliazione nei rapporti tra la cittadinanza ed i poteri pubblici, riteniamo che questo passaggio debba testimoniare la volontà di questo partito e dei suoi rappresentati nelle Istituzioni , di dare concretezza e coerenza all’idea di una politica capace di rinnovarsi, di mettere al lavoro energie ed intelligenze nuove attingendo anche alle espressioni migliori delle giovani generazioni. Così come vorremmo vedere una chiara manifestazione della capacità di svincolarsi da opportunismi, logiche compromissorie e correntizie e opacità che hanno continuato a caratterizzare passaggi anche recenti. Noi ci aspettiamo che arrivi, e arrivi a partire da oggi, dal Partito Democratico il segnale di riscatto di una politica che accetti la sfida di essere ed apparire onesta, disinteressata , coraggiosa e lungimirante.
Caro presidente Ceriscioli anche noi, come la maggior parte dei marchigiani, abbiamo creduto in Lei e sostenuto la Sua elezione e riteniamo che ci rappresenti ancora. Vorremmo farle una proposta culturale ma non politica: nomini un assessore alla sanità regionale, lasci ad altri di Sua fiducia quel gravoso compito e si dedichi alla gestione del dramma terremoto. Faccia le scelte politiche, abbiamo fiducia in Lei; si metta a capo di un gruppo di lavoro ” vero”, si circondi di consulenti tecnici di livello; utilizzi le risorse delle nostre Università di ingegneria ed architettura che rispondano a Lei per ricostruire quanto distrutto dal’evento sismico. Chiami anche Renzo Piano se vuole, ci costerebbe meno di tante consulenze elargite a piene mani a personaggi politici che non hanno nessuna formazione tecnica per consigliarLa. Torni a farci sognare che la politica è servizio e non opportunismo!”
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Intanto Rosa Piermattei, sindaco di San Severino saluta Vasco Errani: “Ringrazio il commissario per il lavoro che è riuscito a svolgere sin qui, sicuramente attraversando non poche difficoltà. Grazie per il suo instancabile impegno quotidiano e per aver cercato di difendere gli interessi di tutti i cittadini che hanno subito e continuano a subire gravi danni a causa di questo terremoto del quale lei si è fatto portavoce. Ho conosciuto una persona straordinaria e di enorme spessore umano. Le Auguro il meglio per il suo futuro”. Il sindaco Piermattei aggiunge: “Il premier Gentiloni ha dichiarato che ci sarà un nuovo commissario; non posso esimermi nell’esprimere la mia preoccupazione e spero che il dibattito riguardante la sua nomina non provochi ulteriori ritardi alle tante risposte che i cittadini stanno aspettando da tempo.”
E’ già tempo del post Errani, dalla finestra della ricostruzione si riaffaccia Giulio Silenzi
Nasce Cittadini in cammino: “Riformare il sistema democratico”
Ci vuole un tecnico con gli attributi non i politici oppure tra 10 anni saremo come oggi
Eccone un'altro....... Ma da quanti anni nella politica ?????
Ma non ho capito, uno dell'opposizione e soprattutto più capace di Silenzi, no?? Il Pd ha fallito, urge quindi cambio di direzione...e con Silenzi si farebbe un passo avanti???...ma fate il piacere....
Machennesa, ma cos'è un tecnico
Ahahah Ahahah ahahah ahahah ahahah ahahah ahahah ahahah!!!! Ogni parola non renderebbe il senso!!!
Vade retro
Gira, gira, sempre gli stessi
"Che Dio ci aiuti"
Per completare il disastro del PD è l'uomo adatto... il dramma è che le spese le pagheranno le popolazioni terremotate
non c'e' piu' da meravigliarsi il mondo della politica e ' questo che magna magna son tutti na' razza?chi ci metti ci metti. una volta arrivati alla poltrona fanno solo ed esclusivamente gli interessi propri
consulenza? xkè ha le competenze di un esperto? ahah... graaandeeww
Sono D'accordo con Monica Martarelli e il Movimento dei Cittadini in Cammino, la nomina di Silenzi al fianco di Ceriscioli, non è nemmeno proponibile. Un simpatizzante PD leggendo la notizia ha detto:-stanno facendo del tutto per scomparire. Basta sistemare politici non rieletti, la ricostruzione deve essere affidata a tecnici di provata esperienza
Il PD vuole a tutti i costi portare a compimento la propria missione autodistruttiva. Sarei personalmente favorevole alla nomina di costui perché sono sicuro che servirebbe ad accelerare questo processo. Ma poiché sono anche convinto che i miei corregionali terremotati non meritano che questa ulteriore sventura si abbatta sulle loro teste, auspico che una volta tanto la politica non decida pro domo sua.
st'omo....lo caccemo da la porta.....ce rbocca da la finestra
Senza parole
Ma questo a spalare la breccia deve andare!
Fatelo lavorare è bravo
Ancora un politico...e nemmeno dei più svegli,per non dire peggio! A questo punto metteteci TopoGigio...ha più credibilità!
Ancora codesto politico incapace. Metteci un muratore che è meglio di lui almeno sa dove mettere le mani.
Le coop rosse insegnano.......
Marchigiani e maceratesi, che cosa vi aspettavate dal pd? Un'inciucio per mettere un politico trombato su di un'altra poltrona (vedi Errani) era il minimo. Cari terremotati , se ciò avverrà vi starà pure bene, visto che alle scorse amministrative avete votato i cialtroni PD! Beccatevi Silenzi, ben vi sta'!!!!
che si dia l'incarico ad uno o più giovani diplomati o laureati (in discipline tecniche /giuridiche/economiche ecc...)ce ne sono tantissimi !!!...Invece di farli emigrare nei paesi europei per cercare lavoro e,mandiamo Silenzi ecc...a trovare una prima e VERA occupazione negli Stati dell'U.E....oppure in ORIENTE /OCEANIA.
Ma per favore!!!!! Ceriscioli, io non ho nessuna fiducia né in lei, nè negli altri membri della regione marche. Ora però è ora di finirla, basta con voi del pd, no a Silenzi, no alla Boschi no agli altri piddini che potreste nominare. Siamo stanchi di tutti voi, aspetto solo di vederla in TV alla 7 per ascoltare le panzanate che racconterà. È passato un anno si ricordi, e tutto è rimasto come era!!! Muovetevi che è tardi!
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E’ chiaro che l’incarico a Silenzi in Regione per il terremoto è in fase di preparazione da diversi mesi, preceduto dal trasferimento in Ancona prima dell’ex segretario comunale di Civitanova Marche, il dott. Pierluigi Mariotti (storico collaboratore del divo Giulio-culo di pietra), e poi dell’ing. Stefano Stefoni, proveniente anche lui dall’Ufficio Tecnico del Comune di Civitanova.
Per la formalizzazione si aspettava solamente il prevedibile esito negativo delle elezioni di Civitanova, laddove la riconferma dell’ex sindaco Corvatta appariva da tempo come altamente improbabile.
Per Silenzi, così come già avvenuto per la Giannini e per Comi, questa nomina è soltanto una delle tante cambiali che l’ineffabile governatore Ceriscioli sta apertamente e sfacciatamente pagando per il sostegno ricevuto da questi personaggi (ampiamente trombati in più occasioni) nel 2015, nel corso delle primarie del PD relative appunto alla candidatura alla carica di presidente della Regione Marche (allorchè essi, tradendo vigliaccamente il proprio territorio per i propri futuri benefici personali, sostennero Ceriscioli contro il maceratese Pietro Marcolini).
Insomma, l’ennesimo episodio di clientelismo del PD regionale, che fa seguito a tanti altri resi noti dai giornali e ai tantissimi passati in sordina.
Il buon Ceriscioli, che pure si era presentato come un giovane politico desideroso di far bene, alla mano (sempre con i jeans d’ordinanza), voglioso di rappresentare l’intero territorio marchigiano, si sta manifestando sempre più come una macchina instancabile di sfacciate operazioni clientelari tutte in favore della nomenclatura piddina, come un amministratore inefficiente capace solo di presenzialismo compulsivo, attento a rappresentare solamente le Marche nord, a detrimento dei territori maceratesi, fermani ed ascolani.
Mi chiedo cosa aspettino le molte persone oneste che si riconoscono nel PD a far sentire la loro voce e a dirsi schifate di questo vergognoso modo di procedere.
Siamo ormai abituati a queste manovre di politicanti ,trombati alla ricerca di una collocazione,sembrano ormai essere la normalità,la normalità di una politica finalizzata solo alla distribuzione interna del potere e che perde completamente di vista la realtà.La questione terremoto,con tutti i drammi umani e non solo che ogni giorno vediamo,richiede ben altro.Richiede responsabilità, competenza, efficienza e non il ripetersi di giochi di cui tutti siamo nauseati.La rinascita dei luoghi e delle vite delle persone terremotate non sono “cosa del PD”,occorre opporsi subito a tali giochi ognuno con i propri mezzi.
Nomi,carta,complicazioni,ragioni..alle persone non interessa di sta roba.Governo assurdo,pestilenziale,gretto,lento,chiaccherone.
FATTI POCHI\PAROLE TUTTE lo sappiamo tutti
pidioti,dovete sparire se vogliamo che l’Italia ritorni ad essere quello che era
Considerato che il mio primo commento non è stato pubblicato da Cronache Maceratesi, proverò ad essere più morbida.
Le parole del sig. Sfoglia sono le stesse che avrei voluto dire. Sta gente ha il fondoschiena attaccato a vita sulle loro poltrone col mastice! Il fatto è che se ci andassero sul serio a “masticiare” non farebbe loro male per niente. Forse capirebbero per la prima volta in vita loro cosa vuol dire lavorare.
mi chiedo come facciano “persone oneste” a riconoscersi nel PD. il PD è questo non c’è niente da fare
Mi piace questo articolo. E’ uno di quelli che fa pensare, dove bisogna saper leggere tra le righe per capire le cose non dette esplicitamente ma lasciate intendere che sono altrettanto importanti di quelle scritte. Ricordo un famoso pianista, forse il più conosciuto e celeberrimo esecutore di Chopin che quasi impazzì nello studio delle pause, che determinavano insieme ai suoni quella meraviglia che è l’opera pianistica lasciata dal musicista polacco. Quella frase dove è scritto che all’interno del Pd si fanno forti rumori al solo sentire parlare di Silenzi nuovamente alla Regione come consulente, qui per il terremoto ma poteva esserlo anche per la salinità dell’acqua di mare nelle vicinanze delle foci dei fiumi. Non è difficile certo immaginare quali siano questi rumori. Il mio sospetto e che assomiglino in qualche maniera a quei rumorini benefici quando sono postprandiali, con significato diverso in altre ore della giornata che poi i più esperti possono arricchire con altri suoni, tanto da formare una piccola sinfonia tra note alte, basse, lunghe, spezzate, le sempre famose pause e se ci fosse un buon direttore a dirigere il tutto, chissà che piccola meraviglia verrebbe fuori. Un paio di giorni fa, parlando con il Professor Scoppiati, docente all’università della Sorabona di Wvinggkilmenn del più e del meno, come per incanto abbiamo finito di accentrare il nostro piacevole dialogare sul noto “ senator “ con la o per non confonderlo con il “ senatur “ di ben altre linee tra rette e curve. Secondo lo Scoppiati, se dovessimo parlare del “senator” in termini medici si potrebbe affermare che sia in preda se non proprio ad una vera e propria sindrome conosciuta come DID o DDI (Disturbo dissociativo di personalità multipla ), ma ad un semplice sdoppiamento di personalità. Infatti lo troviamo mentre chiede una sacrosanta interrogazione sulle infiltrazioni mafiose nelle Marche rendendosi pienamente utile alla comunità tutta, per vederlo poi all’Hotel House con la Kyenge a perdere tutti i punti che aveva acquistato con la spinta al parlamento ad essere più attivo sul versante criminalità. Oggi non vedrò il Professor Scoppiati ma quando leggerà del suo disaccordo con la ratifica di un posticino a Silenzi non potrà che confermare la sua prognosi. Continuando la lettura dell’articolo, colpisce come anche in questo si parli di meravigliosi interventi fatti nel 1997 dal Silenzi e come al solito neanche una parola per spiegare che cosa ha fatto, Anche il sindaco di Serravalle visto il passato fruttifero ( dice lui ) del Silenzi nel 1997, non spende una parola di più per farci capire meglio perché sarebbe una manna scesa dal Pd se il Silenzi venisse messo da Ceriscioli al suo fianco per risolvere finalmente tutti i problemi legati al sisma. Però, c’è un pero’: Escludendo la pagliacciata del Capodanno con Gigi d’Alessio a favore dei terremotati che non mi sembra abbiano apprezzato in pieno l’effervescenza dello spettacolo, ma potrei anche sbagliare, seguito poi dall’intervento di Max Giusti sempre sotto forma di spettacolo, io non ho mai visto il Silenzi passeggiare tra le rovine del terremoto. Ho visto persino il Papa, ma lui no. Se poi calcoliamo anche quelle inutili passerelle dei tanti come lui che sono transitati in zona per i fotografi, notiamo sempre che lui non c’era. Se poi qualcuno, giusto perché ha voglia di attirarsi gli improperi più squalificanti, dicesse che si sia recato in forma anonima in zona perché lui non ama stare sotto i riflettori, bene, si faccia riconoscere, dica chi è o dimostri che effettivamente ci sia stato e proprio quando a Civitanova la sua presenza era indispensabile per la sconfitta elettorale a cui nemmeno i peggiori tradimenti e aggiungo anche vergognosi nulla hanno potuto contro il volere delle persone. Che poi sono quelli che adesso non lo vogliono di nuovo in Regione, ma che non lo vogliono proprio da nessuna parte che non sia il consiglio di minoranza di Civitanova, dove la gente lo ha rilegato. NESSUNO e dico NESSUNO cioè Ceriscioli che fino adesso ha dimostrato di essere il padrone della Regione Marche e non parlo solo del Palazzo perché le sue scelte poi vanno a colpire e male soprattutto il maceratese anche se in un altro articolo mostra tutti quegli slides che sulla carta hanno finalmente risolto tutti i problemi. Almeno stavolta non dovrebbe andare contro il parere non solo dei sinistri ma anche dei destri. Un piccolo concettuccio : se il soggetto ultimo che sto trattando sia algebricamente + o – rispetto all’altro, puoi fare tutte le operazioni che vuoi, dire che la matematica non è un opinione che tutto è relativo che ci sono più universi ma il risultato sarà sempre uno 0 o al massimo due zero che non scrivo in numeri ossia 00 per non essere male interpretato. Certo ci sarebbe da aggiungere qualcosa altro, ma un semplice commento non può essere più lungo dell’articolo o in più puntate. Aggiungo solo che il sindaco di S.Severino da molti mesi mi dà l’impressione di essere più vicino ai politici che non ai suoi compaesani, Errani compreso perché anche lui questo è, tanto che lo vorrebbero sia Renzi che Bersani che dopo aver letto questa sua richiesta credo che anche per lui sia ora di suonare il “ De Profundis “ politico senza neanche curarsi troppo delle pause.
Avendo affrontato da sindaco del comune di Serravalle di Chienti(epicentro del terremoto del 1997,posso affermare che l’allora assessore regionale Giulio Silenzi,fece un lavoro straordinario.Tutte le promesse fatte furono mantenute.Consegna dei container prima del Natale 1997.Stessa cosa per le casette di legno, consegnate sempre prima del Natale.L’assessore Silenzi ebbe contatti continui con i cittadini e cercava di risolvere ogni problema,che di volta in volta si presentava.Penso che in una situazione difficile come quella attuale,il suo costante impegno,la sua esperienza maturata nel terremoto del 1997,possa essere di grande aiuto.Qui la politica non c’entra ma la capacità di risolvere i problemi e dopo un anno ve ne sono ancora tanti,troppi e chi la butta in politica non fa che tanto male alle popolazioni terremotate.
L’intervento di Bommarito letto e sottoscritto. Con una piccola aggiunta. Silenzi Comi Giannini…. ne manca uno : Fiordomo. A lui ancora niente ? eppure ha contribuito come gli altri alla elezione di Cerescioli. Tempo al tempo. Non siamo molto lontani dalle votazioni. Comunque un fatto eccezionale e positivo è avvenuto. Cerescioli dopo un anno ha parlato. Le Marche hanno subito un devastante terremoto. le casette ci sono e i soldi pure. Ma come diceva Totò….ma mi faccia il piacere.
Vedo che c’è dell’entusiasmo attorno alla proposta di dare incarico a Silenzi di consulente alla ricostruzione… se lo scopo e’ quello di affossare definitivamente il PD locale la strada e’ quella giusta!!