di Claudio Ricci
La voglia di rialzarsi e la capacità di non abbattersi mai. Due qualità che forse più delle altre connotano i marchigiani tenaci. Esempio lampante è Caldarola. Qui, ieri nel giro di poche ore, hanno riaperto la farmacia del sindaco Luca Maria Giuseppetti e la pizzeria “Pizza in Piazza” di Silvia Giovannini. Due attività che prima del 30 ottobre animavano il centro storico che oggi è totalmente zona rossa. Entrambe hanno riaperto fuori dal centro nella speranza di poter tornare da qui a qualche anno nel cuore cittadino. “Abbiamo inaugurato il temporary store con l’auspicio di un rapido ritorno in centro”, racconta Massimiliano Vecchioni di Pizza in Piazza. I nuovi locali in corso Umberto I sono all’avanguardia ma per ora Massimiliano e Silvia non possono servire ai tavoli. La pizzeria in realtà è solo una parte della loro precedente attività che comprendeva anche la gestione dell’albergo e del ristorante comunale, anche questi oggi off limits. La loro storia è finita all’attenzione di Maurizio Costanzo durante una puntata del talk show serale più famoso d’Italia. Quella sera ci ha chiamati dal pubblico – racconta Massimiliano – poi ci ha invitato come ospiti a raccontare la nostra esperienza con il terremoto. Ha voluto averci ospiti dopo la riapertura. Speriamo che ci porti fortuna”.
“Uno dei tanti tasselli del puzzle da completare” per usare le parole del sindaco Giuseppetti che ha tagliato il nastro della pizzeria dopo aver inaugurato la nuova farmacia in via Aldo Moro dove lavora con la figlia Alice, anche lei farmacista e con la dottoressa Margherita Nebbia. “In realtà abbiamo riaperto da novembre nel container che ci ha messo a disposizione Federfarma – spiega Giuseppetti – Ora siamo tornati nello stabile che occupavamo dopo il terremoto del 97. Con il trasferimento qui torniamo alla normalità finalmente i caldarolesi possono trovare tutto, comprese le analisi del sangue e la misurazione della pressione che in tempo di emergenza erano venute meno”. Dei 1.900 abitanti solo 650 sono rimasti in paese, di questi 21 vivono nei moduli. “La priorità è far tornare i caldarolesi” è la ricetta per il Paese del sindaco farmacista. Il modo è non demordere e magari organizzare eventi per richiamare visitatori e turisti. Si chiama “Zona Rossa” la grande festa in programma sabato e proposta dal fan club ufficiale di Vasco Rossi. A partire dalla mattina: mostre, mercatini e la presentazione del libro “Caldarola, un viaggio tra le emozioni” a cura del Comune. Alle 11 inaugurazione del campo da tennis alla presenza degli assessori regionali Angelo Sciapichetti e Paola Gazzolo dell’Emilia Romagna. Alle 16, per l’occasione taglio del nastro per il nuovo palco che verrà collaudato immediatamente dalla maratona di tribute band dedicate a Vasco Rossi. E poi gonfiabili per bambini, stand gastronomici, laboratori e a mezzanotte fuochi d’artificio. Per informazioni sul programma consultare il sito del Comune o visitare la pagina Facebook Zona Rossa.
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