Una stalla distrutta dal sisma a Valfornace
Gli allevatori marchigiani con danni certificati da scheda Aedes o Fast hanno tempo fino al 27 marzo per chiedere un aiuto economico allo Stato. Scadenza anticipata dunque rispetto a quanto inizialmente comunicato dalla Regione (leggi l’articolo). Le risorse sono quelle previste dalla Strategia nazionale per la crisi del settore lattiero, caseario e zootecnico. “Il pagamento, dice la Regione in una nota, avverrà entro i primi giorni di aprile” e verrà effettuato da Agea. I contributi ammontano a 400 euro per i bovini, 60 euro per gli ovini, 20 per i suini e 100 per gli equini. Per ottenere il contributo basta la certificazione del danno, a prescindere se l’azienda si trova o meno dentro il cratere.
L’assessore Anna Casini
L’assessore regionale all’Agricoltura Anna Casini in una nota spiega che, per velocizzare la procedura, “la presentazione delle domande avviene in modo precompilato, utilizzando sia le informazioni già presenti nella Banca dati nazionale del ministero della Salute, che quelle del Fascicolo aziendale, attraverso l’apposita funzionalità pubblicata nel Sian, la piattaforma nazionale a servizio degli agricoltori. Quelli che hanno dato mandato a un Centro di assistenza agricola (Caa), troveranno la domanda di presentazione precompilata. Il Caa provvede a trasmetterla telematicamente tramite il portale Sian (www.sian.it) e a consegnare, a ciascun richiedente, la ricevuta di avvenuta presentazione della domanda, rilasciata sempre dal Sian”. L’assessorato regionale all’Agricoltura ha sollecitato i Caa delle Marche a provvedere, con urgenza, alla presentazione delle domande e ad avvisare le imprese che possono beneficiare del contributo ma che ancora non hanno dato conferma di aver ricevuto la domanda precompilata.
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