«Ci è stato fatto notare come in alcune pagine dei libri di testo siano presenti elementi espliciti inerenti la cosiddetta “Teoria del Gender”, chiediamo chiarimenti alla dirigenza scolastica e al corpo docente dell’istituto comprensivo Don Bosco». Ad affermarlo gli esponenti della Lega Nord di Tolentino che, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte «di genitori di bambini e bambine che frequentano la classe terza della scuola primaria» si dicono «palesemente preoccupati per la possibilità di inserimento all’interno dei piani dell’offerta formativa di questa “teoria” che troverebbe attuazione in pratiche ed insegnamenti non riconducibili ai programmi previsti dagli attuali ordinamenti scolastici». Dopo aver sottolineato che «fra i genitori si è riscontrata una forte preoccupazione derivante anche dalla risonanza mediatica di informazioni non sempre corrette» la sezione tolentinate del partito ritiene «indispensabile da parte della dirigenza scolastica fornire tutti i chiarimenti del caso in merito all’utilizzo del libro di testo adottato nelle classi terze della scuola primaria», ricordando che «l’articolo 30 della Costituzione recita “E’ dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio” e che la nota del 6 luglio scorso del ministero dell’Istruzione ribadisce che “le famiglie hanno il diritto, ma anche il dovere, di conoscere prima dell’iscrizione dei propri figli a scuola i contenuti del piano dell’offerta formativa”».
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Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, interviene in merito alla votazione avvenuta ieri in Regione sulla mozione “presa di posizione della Regione di fronte all’introduzione dell’ideologia gender nelle scuole e delibera di giunta regionale n. 78 del 16.02.2015“. «Il voto pesa come un macigno: 15 contrari e tre astenuti contro i 9 a favore della mozione la dice lunga sulla logica di contrapposizione ideologica e partitica della maggioranza regionale», si legge in una nota diffusa da Leonardi, «il tema è così importante per i nostri figli che bisognava superare gli steccati ideologici e riconoscere il ruolo prioritario della famiglia nell’educazione all’affettività e alla sessualità». Il capogruppo ha poi ricordato: «le ammissioni fatte dalla stessa senatrice Fedeli, del Pd, quando, recentemente, ospite di un convegno a Potenza Picena ha riconosciuto l’assenza di linee guida trasparenti “per evitare alcune sperimentazioni che sono state fatte al di fuori dei canoni“, sperimentazioni che, nelle Marche, il Pd ha fatto finta di non vedere».
Per Leonardi «il luogo deputato ad una discussione seria sull’argomento era proprio l’aula dell’Assemblea legislativa e non le stanze di un convegno. Chi ha votato contro la mozione non ha risposto alla sua coscienza ma ha ubbidito all’ordine di partito o, pur facendosi portavoce di istanze sociali e di tematiche di sostegno alla famiglia ha nella sostanza sconfessato questi valori. Si chiedeva un segnale di contrarietà al travalicamento del decreto della cosiddetta “Buona Scuola” segnale che il Pd ed i suoi “satelliti” ancora una volta non hanno saputo e voluto dare». Nel dibattito, il capogruppo di Fdi-An ha evidenziato anche la presenza di una delibera di Giunta Regionale, mai revocata, nella quale si approva un progetto per la formazione di dirigenti e personale scolastico marchigiano sul tema della “implementazione della strategia nazionale Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender)“. Leonardi dopo aver evidenziato che «Fdi rispetta in pieno le diversità, anche sessuali, ed è favorevole al riconosciento di alcuni diritti civili» ha ribadito: «Ben altro però è questa azione subdola e strisciante che preoccupa giustamente le famiglie, anche quelle marchigiane».
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Qui rasentiamo il ridicolo…. io sono contro la teoria gender…. ma non esageriamo!!! chi di noi a 7/8/9 anni, anche solo per gioco, non si è chiesto che avrebbe voluto essere o fare se del sesso opposto? io da piccola volevo fare il pompiere!!! non mi pare di essere cresciuta deviata!!! cerchiamo di ragionare prima di agire
Concordo con te paola, stiamo esagerando. Ai bambini basta spiegare le cose in maniera chiara e sincera e nessuna teoria li portera’ alla deviazione.
Ma basta il titolo… Lega nord : “Genitori preoccupati”… per valutare lo spessore dell’articolo.
Quest’anno ricorre il cinquantenario dell’enciclica Gravissimum Educationis, una dichiarazione del Concilio Vaticano II sull’educazione cristiana. Venne approvata con 2290 voti favorevoli e 35 contrari dai vescovi riuniti in Concilio e fu promulgata da papa Paolo VI il 28 ottobre 1965. Che sia questa la teoria gender?
Oh mio Dio!!! Comincio seriamente a preoccuparmi….nella mia classe capita ogni tanto che qualche bambina giochi con le macchinine insieme agli amici maschietti!! Verrò licenziata o denunciata per ciò????!!!! Ma per favore….
ma perchè non vi è mai successo di dire o pensare” se ero un maschi facevo … o viceversa? A me è successo e sono rimasta sempre la stessa. Non ho cambiato sesso e non è certo rispondere a questa domanda che lo farà cambiare ai bambini/e che risponderanno.
Io,maschio, vorrei essere femmina per… Ma allora il Gender c’è sempre stato, chi non ha mai sentito dire: ” Se ero nata donna avrei fatto la put……”.
Visto che è così poco, come dice Zaccari, a che servono tutte queste riunioni? Qualcosa non quadra.
un conto è pensarlo a 10-20-30 anni, un altro è pensarlo a 5 anni.
un conto è pensarlo, un altro è leggerlo in un libro di scuola.
un conto è: “se fossi femmina farei…” un altro è: “vorrei essere (diventare, quindi) femmina per..”.
mamma mia non se ne può più!
Ancora i genitori non si sono resi conto che col Gender nelle scuole viene fatto il lavaggio del cervello dei loro figli per impiantarvi l’idea dell’omosessualità, motivandola che essa è latente nell’inconscio del bambino fin dalla più tenera età. E’ un abominio che proviene dagli Stati Uniti e che viene imposto a quella parte del pianeta che è sotto il loro controllo politico. Non passa in Russia e in Africa, almeno per ora.
E lo stesso sistema che è stato usato per convincere della necessità di regolamentare l’aborto e la droga. Domani lo sarà per l’eutanasia. Dietro a questo piano per il Gender c’è la Fondazione Rockefeller, il miliardario George Soros (quella che vuole la guerra in Ucraina), grandi gruppi finanziari, grandi banche e i poteri occulti mondiali.
La teoria gender dovrebbe insegnare ad evitare gravidanze indesiderate.
San Pio V, il grande Papa domenicano, in due Costituzioni condannò solennemente e proibì severamente il peccato contro natura ovvero l’omosessualità. “Avendo noi rivolto il nostro animo a rimuovere tutto quanto può offendere in qualche modo la divina maestà, abbiamo stabilito di punire innanzitutto e senza indugi quelle cose che, sia con l’autorità delle Sacre Scritture che con gravissimi esempi, risultano essere spiacenti a Dio più di ogni altro e che lo spingono all’ira: ossia la trascuratezza del culto divino, la rovinosa simonia, il crimine della bestemmia e l’esecrabile vizio libidinoso contro natura; colpe per le quali i popoli e le nazioni vengono flagellati da Dio, a giusta condanna, con sciagure, guerre, fame e pestilenze. (…) Sappiano i magistrati che, se anche dopo questa nostra Costituzione saranno negligenti nel punire questi delitti, ne saranno colpevoli al cospetto del giudizio divino, e incorreranno anche nella nostra indignazione. (…) Se qualcuno compirà quel nefando crimine contro natura, per colpa del quale l’ira divina piombò su figli dell’iniquità, verrà consegnato per punizione al braccio secolare, e se chierico, verrà sottoposto ad analoga pena dopo essere stato privato di ogni grado”. (San Pio V, Costituzione Cum primun, del 1° aprile 1566, in Bullarium Romanum, t. IV, c. II, pp. 284-286). E ancora: “Quell’orrendo crimine, per colpa del quale le città corrotte e oscene (di Sodoma e Gomorra, ) vennero bruciate dalla divina condanna, marchia di acerbissimo dolore e scuote fortemente il nostro animo, spingendoci a reprimere tale crimine col massimo zelo possibile. A buon diritto il Concilio Lateranense V (1512-1517) stabilisce che qualunque membro del clero, che sia stato sorpreso in quel vizio contro natura per via del quale l’ira divina cadde sui figli dell’empietà venga allontanato dall’ordine clericale, oppure venga costretto a far penitenza in un monastero (c. 4, X, V, 31). Affinché il contagio di un così grave flagello un progredisca con maggior audacia approfittandosi di quell’impunità che è il massimo incitamento al peccato e, per castigare più severamente i chierici colpevoli di questo nefasto crimine che non sono atterriti dalla morte dell’anima, abbiamo deciso che vengano atterriti dall’autorità secolare, vindice della legge civile. Pertanto, volendo proseguire con maggior vigore quanto abbiamo decretato fin dal principio del Nostro Pontificato (Costituzione Cum primum, cit.) stabiliamo che qualunque sacerdote o membro del clero sia secolare che regolare, di qualunque grado e dignità, che pratichi un così orribile crimine, in forza della presente legge venga privato di ogni privilegio clericale, di ogni incarico, dignità e beneficio ecclesiastico, e poi, una volta degradato dal Giudice ecclesiastico, venga subito consegnato all’autorità secolare, affinché lo destini a quel supplizio, previsto dalla legge come opportuna punizione, che colpisce i laici scivolati in questo abisso”. (San Pio V, Costituzione Horrendum illud scelus, del 30 agosto 1568, in Bullarium Romanum, t. IV, c. III, p. 33).
Da quel che si riesce a leggere e vedere, quell’esercizio, piu’ che rafforzare la “teoria gender”, consolida schemi tradizionali sulle differenti preferenze di maschi e femmine rispetto al gioco e ad altro.
Incredibile, siamo al lavaggio del cervello!!
Ormai non più subdolo (vedasi progetto Monarch), ma ormai siamo proprio alla sfrontateza più assoluta, tutto fatto alla luce del giorno.
Genitori, tirate fuori le palle (se le avete ancora, nonostante la propaganda), svegliatevi e proteggete i vostri figli e la società del futuro.
Tutti sanno tutto sulla teoria GENDER e parlano con una sicumera impressionante.
A me viene spontanea una sola considerazione: invece del GENDER per tante teste bacate ci vorrebbero i GEND-ARMI per proteggerli e tutelarli contro tutti questi pericolosissimi soggetti che minano l’educazione dei loro bambini!
Forse sarà opportuno riconsiderare almeno in parte la presenza, spesso dimostratasi invadente, dei genitori nell’attività scolastica?
Il discorso di Putin che i nostri politici non faranno mai!
Vladimir Putin al Forum di Valdai il 19 settembre 2013.
“Possiamo notare come molti Paesi euro-atlantici stanno negando le loro radici tra cui i valori cristiani che sono alla base della civiltà occidentale. Stanno negando i principi morali e la propria identità: nazionale, culturale, religiosa e perfino sessuale. Mettono in vigore politiche che pongono allo stesso livello delle numerose famiglie tradizionali, le famiglie omosessuali: la fede in Dio equivale ormai alla fede in Satana.
Questo eccesso di politicamente corretto ha condotto la volontà di qualche persona a legittimare partiti politici di cui l’obiettivo è promuovere la pedofilia.
La gente cerca, aggressivamente, di esportare questo modello attraverso il mondo. Sono convinto che questo apra una via diretta alla degradazione e al primitivismo che porteranno ad una profonda crisi demografica e morale. Che cosa testimonia meglio di questa crisi morale se non la perdita della capacità a riprodursi?
Oggigiorno, quasi nessuna nazione sviluppata è in grado di riprodursi, anche con l’aiuto dei flussi migratori. Senza i valori presenti nel cristianesimo e nelle altre religioni del mondo, senza gli standard morali che si sono formati per millenni, le popolazioni perderanno inevitabilmente la loro dignità umana. Consideriamo normale e naturale di difendere questi valori.”
FONTE: http://informare.over-blog.it/article-un-discorso-di-putin-da-scolpire-nella-pietra-123020294.html
Allora per chi ha messo 2 pollici in giù al discorso di Putin:
Non è forse vero che molti Paesi euro-atlantici stanno negando le loro radici tra cui i valori cristiani che sono alla base della civiltà occidentale. Stanno negando i principi morali e la propria identità: nazionale, culturale, religiosa e perfino sessuale?
Non è forse vero che questo eccesso di politicamente corretto ha condotto la volontà di qualche persona a legittimare partiti politici di cui l’obiettivo è promuovere la pedofilia?
Non è forse vero che la gente cerca, aggressivamente, di esportare questo modello attraverso il mondo e che questo apra una via diretta alla degradazione e al primitivismo che porteranno ad una profonda crisi demografica e morale?
Non è forse vero che senza i valori presenti nel cristianesimo e nelle altre religioni del mondo, senza gli standard morali che si sono formati per MILLENNI, le popolazioni perderanno inevitabilmente la loro dignità umana?
Allora, detto l’ovvio,non è forse normale e naturale difendere questi valori?