Beatrice Barzaghi e Gianluca Grifi dopo il sì
di Alessandra Pierini
Un matrimonio tutto maceratese a Lampedusa per mantenere la promessa che gli sposi si sono scambiati anni fa. A ricreare l’atmosfera del capoluogo non poteva mancare Pierino, il noto barista del centro storico che ha curato l’aperitivo.
Tutto è iniziato quando Gianluca Grifi, avvocato maceratese, e Beatrice Barzaghi originaria di Bergamo, 4 anni fa, sono andati insieme in vacanza a Lampedusa e si sono innamorati della magica isola siciliana, dei suoi paesaggi e delle sue inebrianti atmosfere.
«Abbiamo promesso – raccontano oggi dopo aver trascorso il primo giorno da marito e moglie nel paradiso della Spiaggia dei Conigli – che se mai ci fossimo sposati, lo avremmo fatto qui e così è stato. Lampedusa per noi è ricca di bei ricordi. Ad esempio abbiamo festeggiato a Borgo Cala Creta, dove 4 anni fa abbiamo trovato la nostra cagnolina che, non poteva essere altrimenti, si chiama Creta e alla quale siamo affezionatissimi».
Tornati a Macerata dopo la promessa, Gianluca ne aveva parlato con Pierino Camertoni al bancone del suo bar in centro. «Anche lui era affezionato a Lampedusa dove era stato anni prima – ricorda lo sposo – perciò gli ho detto che se la cosa fosse andata in porto avrebbe dovuto essere con noi e così è stato».
Passati 4 anni, Gianluca e Beatrice hanno deciso che era arrivato il momento di compiere il grande passo e di coronare il loro sogno a Lampedusa.
Sono allora iniziati i preparativi a distanza. «Abbiamo coinvolto molti maceratesi – racconta la sposa – che hanno creato per noi il necessario che abbiamo poi spedito sull’isola. Noi siamo arrivati martedì scorso e abbiamo sfruttato tutte le potenzialità che Lampedusa ci offriva. Abbiamo deciso di sposarci all’aperto, vicino al santuario della Madonna di Porto Salvo. E’ un posto mistico con un silenzio impressionante, era il punto d’incontro dei pellegrini. C’è una grotta con la croce cristiana e la mezza luna musulmana che rappresenta il punto d’incontro delle religioni. Proprio lì don Mimmo Zambito, parroco del santuario, ha celebrato le nostre nozze ed è stato meraviglioso».
Poi gli sposi e gli 80 invitati, arrivati da Macerata ma anche da tutta Italia e persino da Londra e Australia, si sono trasferiti a Borgo Cala Creta per gustare l’aperitivo servito da Pierino su una terrazza naturale sul mare. Poi la cena in un giardino arabo.
Nulla è stato lasciato al caso, dal colore portante, l’azzurro che ricorda il mare siciliano, alla data del grande giorno. «Abbiamo scelto di sposarci il 28 settembre – raccontano gli sposi – subito dopo la magica eclissi e la super luna ha brillato in cielo creando una splendida atmosfera».
Alcuni degli invitati sono già tornati a casa, altri resteranno ancora qualche giorno. Così anche gli sposi che torneranno Macerata, questa volta con una nuova promessa da mantenere, questa volta per tutta la vita.
La grotta del santuario della Madonna di Porto Salvo
Beatrice con le sue testimoni
Gli sposi con il parroco, don Mimmo Zambito
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Auguri!!!!! Beatrice e Gianluca siete bellissimi insieme <3<3<3
auguri per le nozze per il resto CM avrebbe fatto meglio a glissare visto il perdurare di condizioni economiche precarie per tantissime coppie maceratesi e non….
Splendido matrimonio…