di Laura Boccanera
Non sarà Palaeurosuole, ma Eurosuole Forum. “C’è l’idea dell’antica piazza greca, è più elegante”. Soddisfatto Germano Ercoli per la firma del contratto di sponsorizzazione del palazzetto che ora vede il nome della sua azienda campeggiare sul tetto dell’impianto sportivo dove gioca la Lube. E’ stato ufficializzato stamattina in sala giunta l’accordo raggiunto per l’intitolazione dell’impianto tra la Palas, società che ha in gestione la struttura, e la Eurosuole dell’imprenditore Germano Ercoli (LEGGI L’ARTICOLO).
Ad effettuare l’annuncio il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, lo stesso Ercoli, Giuliano Ginnobili della Palas Srl, il vicepresidente della Lube volley Albino Massaccesi e il segretario generale del Comune Piergiuseppe Mariotti. L’intesa ha durata quinquennale, per un importo di 60mila euro l’anno. «Abbiamo scelto il termine forum perché rende l’idea di uno spazio di incontro e di aggregazione – ha esordito l’imprenditore – ci auguriamo che questo impianto sia luogo di incontri per la comunità civitanovese e non solo. Abbiamo deciso di investire nell’intitolazione del palazzetto perché riteniamo un importante veicolo l’abbinamento del nostro nome a quello di una società prestigiosa come la Lube Volley, protagonista ai massimi livelli in Italia e in Europa».
«La Palas ha gestito in prima persona la trattativa per la denominazione della struttura – ha puntualizzato il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – noi abbiamo collaborato ed effettuato una ricerca di mercato per valutare possibili i interessati. Non ci dispiace che l’affare sia stato concluso con un’azienda di Civitanova, il fatto che l’imprenditoria locale decida di investire nel palazzetto è un dato di grande importanza. Credo possano esserci vantaggi reciproci, in termini di notorietà per la Eurosuole e di tranquillità economica per la società che gestisce il palasport».
da sinistra Giuliano Ginnobili della Palas, il segretario comunale Piergiorgio Mariotti, il sindaco Tommaso Corvatta, Germano Ercoli e Albino Massaccesi
Il nome iniziale Pala Eurosuole per i giorni in cui è circolato non sembrava piacere troppo alla città (come si legge anche nei commenti su Cronache Maceratesi), da qui la scelta della modifica. «Ercoli è stato il primo interlocutore a formulare un’offerta seria – ha aggiunto Giuliano Ginnobili – fino ad oggi l’impianto ha ospitato solo partite della Lube, ma c’è tutta l’intenzione di aprirlo ad altri eventi e manifestazioni, sportive e non solo. Oltre ai 10 giorni per il Comune e ad un giorno nel 2016 per i 40 anni della fondazione di Eurosuole abbiamo in programma anche una convention di due giorni con un’associazione cattolica». Ma il nome di Eurosuole non campeggerà solo sul tetto del palazzetto. Ercoli ha unito il suo marchio anche alla Lube Volley staccando, pare, un sostanzioso assegno per la partnership sulle magliette: «L’accordo con Eurosuole ci sembra un’ottima soluzione – la conclusione di Massaccesi – l’azienda tra l’altro da quest’anno è anche sponsor della Lube e il loro marchio comparirà sulle maglie della squadra. Il forum non deve essere il palazzetto della Lube, ma di tutta Civitanova e del territorio. Noi siamo totalmente disponibili a qualsiasi utilizzo, ferma ovviamente la necessità della struttura per allenamenti e gare interne». Giunge così al termine una lunga trattativa caratterizzata anche, voci di corridoio lo confermano, da una certa ritrosia sul nome del patron di Eurosuole come sponsor del Palas da parte dell’amministrazione per questioni di carattere politico e per una certa distanza di vedute su molti temi. Alla fine però si è arrivati alla sintesi. E il sindaco stesso che non si nasconde dietro a questa verità: «Con gli Ercoli abbiamo avuto un chiarimento, eravamo scettici, non c’è un’identità di vedute, ma abbiamo ascoltato le rispettive posizioni e chiarito alcuni equivoci» – ha detto Corvatta. «La mia visione politica non deve influire sulle scelte per un territorio – ha ribadito Ercoli – l’azienda è un patrimonio della città, ho risanato quanto successo nel 1992, non lo si usi a pretesto, do lavoro a oltre 200 famiglie, non dico che mi si debba dire bravo, ma mi sembra di aver fatto molto».
(foto Ciro Lazzarini)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Qualche scartatrice io ce la metterei. Non si sa mai. Certo il buon gusto non abita qui.
La ditta Eurosuole ha bonificato dentro il suo perimetro. Ora, l’inquinamento da 1,1,1 Tricoloroetano e da Percloroetilene delle circa 10 ditte di poliuretano incappate nelle vicende giudiziarie alle quali si riferisce Ercoli, è andato a finire nella falda e si è sparso per 23km quadri. Quindi se l’inquinamento dentro il perimetro della Eurosuole è stato bonificato, quello sparso per 23 km è ancora li……….lo stà bonificando madre natura……..
Detto questo va notato che all’epoca Eurosuole ha transato con Comune di Civitanova Marche e Provincia di Macerata. Io ho letto la transazione con la Provincia di Macerata e secondo me, ripeto secondo me, le condizioni di transazione sono veramente risibili, a tutto vantaggio di Eurosuole e a svantaggio dell’ente pubblico. Coglierò l’occasione di questo articolo per leggere anche la transazione con il Comune.
Io sig. Ercoli grazie non glielo dico di certo, innanzitutto non glielo dico come consumatore di acqua potabile, in secondo luogo non glielo dico perchè avete lasciato nei casini tutti gli altri della zona industriale a dover fare carotaggi e dimostrare quello che NON hanno fatto.
Anche in questo articolo si può vedere come Pd e Forza Italia vadano sotto braccetto, come facciano le stesse identiche cose.
Corvatta ed il PD, prima, all’opposizione ed in campagna elettorale hanno criticato la transazione dell’amministrazione Marinelli con Eurosuole, poi loro ne hanno fatte ben 2 con le ditte Torretti e Gommar, per la stessa identica vicenda con gli stessi identici solventi.
Corvatta che in campagna elettorale ha boicottato l’inagurazione delle opere pubbliche della lottizzazione di Ercoli sotto villa Conti, oggi è alla sua destra in foto, insieme nella sponsorizzazione di un Palas che di regolare nel suo percorso non ha avuto praticamente nulla.
Un nome, una garanzia!!!
se non pesce sono suole…da li non si scappa.
Il ragionamento di Iacopini non fà una grinza!
Ma questa società è costruita ad hoc per quelli che hanno la pecunia, che si possono permettere di passare sopra a tutti e a tutte le leggi senza pagare dazio.
E alla fine dovremmo pure dirgli bravo!!!!!!!!!
Andateci voi altri all’ Eurosuole Forum.
E se l’assegno l’avesse staccato una ditta di pompe funebri l’avrebbero chiamato Euroloculi Forum? Siamo proprio nel delirio dell’arroganza del denaro. Con quella scritta più che un palazzetto sembra un capannò se sòle. A questo punto non possiamo più ridere delle parodie dei conduttori di Radio Arancia, che per ironizzare sull’esuberanza campana, tirano fuori nomi tipo Via Amici di Maria. A Napoli questa via non esiste ma da noi il palazzetto EUROSUOLE FORUM sì…
Ah ah eurosole mitici che barzelletta!
Perfetto perché suole associato a forum evoca immagini di scarpe bucate.
Forse per tutte le sole prese lo scorso anno?
Infatti….trovo che Eurosóle sarebbe stato nome più adeguato…
Gli autorevoli commentatori dimenticano quanto di buono e costruttivo per il territorio Ercoli ha fatto in banca marche.Ingrati…..altro che Eurosole,Forum ed amenita’ varie’
Prendendo spunto dal commento di Pierpaolo Iacopini aggiungo 2 file trovati nel mare magnum di internet:
http://goo.gl/pvgm1e
http://goo.gl/kzDc9J