Dopo la neve, la bufera: quella del sindaco di Castelsantagelo sul Nera, Mauro Falcucci, che va all’attacco dopo i disagi legati alla mancata pulizia delle strade. Il primo cittadino del comune montano parla di «gravi disagi connessi allo sgombero della neve sulle strade provinciali», nonostante la questione fosse stata sollevata lo scors 4 febbraio all’amministrazione provinciale e al prefetto. Il problema era che il mancato sgombero della neve si legava con l’impossibilità di garantire servizi essenziali come trasporti e sanità. In quegli incontri era stato chiesto un intervento urgente. «A distanza di un mese non è successo nulla. Significa ancora una volta che le istituzioni sono impegnate in tutto meno che ad affrontare e risolvere i gravi disagi cui è sottoposta la comunità». Pettinari ieri aveva detto che non sarebbe stato attivato il Piano neve, a causa della situazione finanziaria dovuta alla legge di stabilità, su questo, dice Falcucci, «ci limitiamo ad un no comment». Ieri a causa della neve un albergo che si trova a Spina di Gualdo (l’hotel La fiorita) è rimasto isolato fino alle 16,30, mentre una frazione di Castelsantangelo è stata raggiungibile solo lungo la strada comunale perché la provinciale era ingombra di neve. «Se siamo impotenti e non riusciamo a garantire nemmeno i servizi essenziali che cosa ci stiamo a fare? – continua Falcucci – Non attivare il Piano neve nelle zone montate equivale a dire: non vi consideriamo perché siete pochi, anziani e non rappresentativi».
Redazione CM
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Sempre peggio.
Significa dire: i soldi ce li siamo mangiati, se nevica sono cavoli vostri
Rivotateli
Piena vicinanza al sindaco, i soldi sono pochi ma ci sono e vanno utilizzati in servizi non in servitù
I paesi montani non portano voti purtroppo
Il piano neve non si applica perché c’è un carrozzone parassitario dello Stato con la pretesa di essere mantenuto. Tutti i soldi delle tasse se li mangiano senza dare nulla in cambio come servizi per i cittadini. Io penso sia inutile lamentarsi quando nevica. Bisogna pensarci prima a sfoltire il carrozzone parassitario almeno dell’80%. Ormai siamo al limite massimo della sopportazione in tutto e per tutto e non credo che ci possano essere altri sistemi per raddrizzare il paese.
IL PRESIDENTE ,CARO SINDACO, HA PENSATO SEMPRE AI C……. SUOI E NON A QUELLI DEI SUOI AMMINISTRTI.
Sono vicino a tutti i comuni montani rimasti isolati e senza energia elettrica in questi giorni. Basta discriminazioni in base alla grandezza dei comuni, gli abitanti sono tutti uguali!!! Vergogna
Il Sindaco Falcucci chiedesse al Presidente della Provincia che fine hanno fatto i tanto pubblicizzati 2.500.000 € risparmiati sui lavori del ponte di Villa Potenza…??? E’ stata una sua dichiarazione nel giorno dell’inaugurazione !!! La Provincia… il 14/4/2014 ha comunicato: “Accordo fatto per la vendita dell’ex Liceo di Fontespina” !!! Altri 2.600.000 € da mettere in cassa…!!! Controllassero il fondo della cassa…!!! Per caso c’è un cunicolo che porta tutti questi soldi a Roma…??? Lo dicessero chiaramente che fine stanno facendo tutti questi soldi… e non i soliti bla… bla… bla… di lavori da fare… che non si fanno…!!! Buona fortuna al Sindaco Falcucci…!!!
Il Patto di stabilità oramai e’ divenuto un Must per chi vuol tirare a campare senza decidere !!
allora penso ….ma che ci stanno a fare le province….via tutto da abolire