Con una nota l’ex sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi interviene con un intervento fiume su vari punti della politica cittadina, prima fra tutti la questione del ripascimento del lungomare:
«Ad oltre 45 giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione Comunale qualche domanda, riteniamo giusto e doveroso porla e porcela: problema ripascimento a nord. Nella settimana precedente le elezioni avevo partecipato alla conferenza dei servizi presso il Comune di Numana durante la quale era stato concordato che si sarebbero prelevato, come da progetto regionale, 10.000 mc di materiale dalla spiaggia emersa dell’avamporto. Tale quantitativo doveva essere spostato in parte (minima e se non vado errata per 1/5) via terra e per la restante parte via mare per essere depositato nella zona a sud dell’Acropoli dove l’erosione impediva il posizionamento degli ombrelloni. Il quantitativo da spostare via terra era comunque in discussione perchè il Comune di Porto Recanati aveva chiesto la disponibilità a spostarne quantitativi maggiori all’interno dei totali 10.000 mc anche contro le resistenze del Comune di Numana che sosteneva che un trasporto maggiore su gomma avrebbe comportato rischi per l’asfalto delle loro strade. Ricordo benissimo di aver loro rammentato come tutto l’intervento fatto anni fà su Numana è stato fatto passando per intero sul nostro territorio senza aver fatto loro alcun problema in proposito e ricordo di averli invitati a rivedere la loro disponibilità in merito.
Problema ripascimento a sud. Nella Conferenza dei Servizi presso la Regione Marche del 26 maggio u.s. tutto era pronto per iniziare l’intervento. Mancavano pochissimi pareri da reperire nei giorni successivi ma tutti preannunciati favorevoli. Il problema del quantitativo di materiale da reperire nella prima fase da attuare prima dell’estate era stato superato dalla dichiarazione della cava. Durante la sospensione estiva si sarebbero percorse le altre strade per il reperimento del materiale massiccio previsto dal progetto. E contemporaneamente si sarebbe sollecitato da Regione nella variante al piano di difesa della cosa così come garantito dalla stessa nei gioprni precedenti. A distanza di 40 giorni, nessuno dei due interventi è assolutamente stato fatto. A nord il materiale depositato è stato di molto inferiore. A sud nulla è iniziato nonostante i divieti di balneazione posti per la loro esecuzione. Non metto in dubbio che possano essere insorti nuovi problemi ma sono altrettanto certa che un buon rapporto, condotto con fermezza, caparbietà e buon senso, avrebbe consentito risultati migliori, sicuramente di quelli raggiunti che sono pessimi.
Una Amministrazione, ed il Sindaco che la rappresenta, debbono – non possono – far sedere intorno ad un tavolo i vari interlocutori e non solo i giornalisti per conferire, e, comprendendo le ragioni di ciascuno infondere quella fiducia necessaria nelle istituzioni che permettono a ciscuno di fare qualcosa in più. Se invece tutti aspettano che l’altro assuma su di se ogni responsabilità e rischio di impresa, non si va da nessuna parte o meglio si finisce come si è finito attualmente. Una situazione in cui tutti hanno una parte di ragione ma tutto resta inesorabilmente fermo. Il Sindaco non può fare solo il notaio della situazione senza assumersi qualche doverosa responsabilità Solo in questo modo si potrà evitare che il prossimo inverno ci riservi qualche amara sorpresa in più.
Problema acqua : da venerdì 5 u.s. ho presentato al Sindaco una interrogazione a risposta scritta urgente al fine di conoscere che cosa è successo tra il prelievo del 10 giugno e l’ordinanza del 3 luglio. Ho chiesto di chi fosse la colpa di una comunicazione così tardiva rispetto ad un problema che – solo tre giorni dopo – la Asur ha dichiarato di poco conto ma che pure ha provocato una ordinanza di utilizzo dell’acqua su tutto il territorio comunale. Ho chiesto perchè l’Astea non ha comunicato subito i risultati seppure ufficiosi e cosa avesse determinato l’alterazione dei parametri di sicurezza. Non mi sembrano notizie di poco conto per la popolazione che il Sindaco non ha ritenuto di rendere edotta neanche approfittando del Consiglio Comunale già programmato per la stessa sera dell’Ordinanza. A distanza di quasi 10 giorni tutto tace, anzi oggi sulla stampa viene riportato che il Sindaco ha rivolto le mie domande all’Astea. Ma non doveva già averlo fatto ? E’ questa la trasparenza evocata ovunque ?
A proposito di bilancio, immagino che la nuova Amministrazione abbia tanto da fare per capire, anche se mi sembra strano visto che almeno tre esponenti di primissimo piano della Giunta hanno avuto la possibilità di controllare tutto per cinque anni. Per cinque anni hanno avuto i bilanci ed hanno avuto la possibilità di chiedere tutte le spiegazioni che volevano. Hanno avuto la possibilità di sapere come fossero investite le risorse disponibili in ogni settore ed hanno avuto la possibilità di ascoltare fino alla noia che anche nella nostra città ci sono tante famiglie che non arrivano a fine mese e che tutte le iniziative che l’Amministrazione (quella precedente) aveva ed ha messo in campo avevano solo l’obiettivo di dare lavoro e di migliorare la condizione disagiata nella quale si trovavano soprattutto dopo aver perso il lavoro fonte anche di dignità, comprese le importanti somme messe a disposizione delle famiglie in difficoltà. Qualche giorno fa’ abbiamo letto che l’Assessore al Bilancio fa questa scoperta. Meglio tardi che mai ! E finora cosa ha ascoltato ? O solo oggi ha compreso quello che abbiamo sostenuto per anni e lo ha compreso solo perchè si vanno presentando tutti coloro ai quali sono state fatte promesse elettorali per raccogliere le risposte attese? Sono più propensa a questa ipotesi. E quale sarebbe la risposta? Quella di procrastinare ancora l’approvazione del bilancio oltre il 31 luglio? Spero proprio che ci ripensino. Siamo una città turistica e l’estate è sicuramente il periodo in cui le necessità sono maggiori. E qualsiasi intervento ulteriore a quelli affrontabili in dodicesimi, anche nei confronti di chi è in maggiore difficoltà, solo nel bilancio possono trovare le soluzioni possibili. Così non va. Ancora a proposito di trasparenza e di ascolto della gente. Mi è capitato più volte di andare in Comune e di trovare il corridoio del Sindaco vuoto mentre al piano inferiore venivano presi – non ho ben capito in quale ufficio – gli appuntamenti. E mi è capitato anche, sempre al piano terra, di ascoltare lamentele per appuntamenti chiesti da tempo e non evasi, di risposte attese che non arrivano. Questo deve sentire quell’altro, quell’altro deve sentire il gruppo, il gruppo deve decidere, il sindaco? Ma che sta succedendo? Non si ricevono più le persone tutti i giorni? Oppure si ascoltano solo le istanze di chi si ritiene li abbiano votati, lasciando le altre a giacere ? Il Sindaco deve essere il Sindaco di tutti, non di chi l’ha votato, nè prioritariamente di chi l’ha votato. Tutti hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Indipendentemente dalla simpatia o dalla vicinanza politica. E’ l’abc e l’etica del ruolo. La sensazione che tale abc non sia rispettato viene anche dalla visione delle prime delibere di giunta. Sarà un caso? Più passano i giorni e più la sensazione è che questa maggioranza sia prigioniera di promesse fatte, di vendette da attuare, di rivalse covate cui dare soddisfazione. E’ questa l’aria nuova? Questa è aria pessima !
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Per anni non ha fatto nulla, ora vorrebbe far ricadere le sue mancanze sul nuovo sindaco?
ma mi faccia il piacere
mi viene da ridere….
Effetti post traumatici da caduta poltrona,niente di grave.
Beh da notare che proprio nelle passate stagioni la Ubaldi era tra quelli che ( giustamente ) si battevano per l’allungamento della stagione estiva chiedendo ai balneari di avere stagioni di apertura più lunghe. Oggi la Ubaldi dice testualmente che a fine maggio la municipalità di Porto Recanati non era pronta per la stagione estiva: Testuale al 26 Maggio tutto era pronto per iniziare i lavori ergo al 26 Maggio non Marzo le spiagge dovevano ancora essere preparate … alla faccia , forse qualcuno dovrebbe spiegare al sindaco uscente che differenza esiste tra allungamento e contrazione: non sono sinonimi ! La sua interrogazione appare piuttosto ridicola, tipo il buontempone che fa un peto in ascensore e poi chiede agli altri occupanti con fare minaccioso chi mai possa essere stato l’erogatore di metano ad uso improprio….
Signora Ubaldi io sono 23 anni che vengo in ferie li e sono anni che promette di fare…e ora se la prende con la nuova amministrazione,non le sembra di essere un poco RIDICOLA!!!!!!!!!Sarà il caso di fare un esame di coscienza.
A proposito di ripascimento: qualcuno ha visto cosa pescano dal porto di Numana? Sabbia impastata a gasolio. E poi noi andiamo a farci il bagno dentro.
La Ubaldi si lamenta di pratiche lasciate aperte da lei stessa. Conferma lei stessa, insomma, che la sua amministrazione non è stata granché.
signora da due anni non vado piu’ in campeggio a Portorecanati per i tanti motivi……..che penso dovrebbe conoscere (erosione spiaggia ecc.). A quel tempo chi era il sindaco?
Non c’è limite alla faccia tosta. Pretendere che la Montali faccia in 45 giorni tutto quello che la Ubaldi ha promesso e non fatto in cinque anni mi sembra un po’ eccessivo…