In una giornata quasi estiva si è tenuta stamattina la trentesima edizione della Stramacerata, gara podistica di 12 km organizzata dalla Polisportiva Acli Macerata. Alla gara competitiva hanno partecipato 370 corridori, per lo più provenienti dalla nostra regione ai quali si sono uniti altri 450 atleti impegnati nella medesima distanza in modo non competitivo. A questi vanno aggiunti un gran numero di iscritti alla semplice “passeggiata” di 3 km per le vie del centro storico di Macerata. Infine, quest’anno hanno preso parte alla manifestazione oltre 100 “camminatori” della Macerata Nordic Walking, i quali muniti dei caratteristici bastoncini hanno percorso un tracciato lungo la città di oltre 6 km. Tutti i “N.W.” indossavano una maglietta bianca predisposta per l’occasione dall’Associazione Oncologica Maceratese, per rimarcare la collaborazione tra le due associazioni. Per cronaca la competizione è stata vinta da Marco Campetti, atleta ventinovenne che corre per l’ Atletica Recanati che ha preceduto sul traguardo il maceratese Giovanni Moretti dell’Atletica Potenza Picena e Michele Del Giudice della romana LBM Sport Team. Prima tra le atlete si è classificata Chiara Cruciani della RCF Roma Sud che a sua volta ha preceduto la recanatese Noemi Mogliani. Il gruppo Avis di Castelraimondo con oltre 60 partecipanti è stato inoltre premiato come società sportiva con maggior numero di presenti.
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sono queste le manifestazioni che ti riempiono il cuore
secondo me non è bello bloccare una citta così stamattina cera il caos
E’ stata una bella mattinata di sport e di promozione di importanti valori sociali. La città non era bloccata ma in movimento se pensiamo che la sua espressione non si conclude con la circolazione delle quattro ruote.
Sig.ra/ina Ilaria la città non era bloccata se non per pochi istanti in cui i partecipanti passavano su rotatorie e incroci. Vorrei fare i complimenti a tutta l’organizzazione, ai vigili urbani, ai volontari del CB maceratese, coordinati da Domenico Maccari, che hanno permesso la realizzazione di questa manifestazione. Un pensiero triste invece rivolto a quei “poveretti” che assolutamente indaffarati per la giornata domenicale suonavano i clacson con impazienza per i pochi istanti in cui Corso Cairoli è rimasta ferma per farci passare ala rotonda dello Sferisterio.
straordinaria stramacerata
Dire che c’è stato caos, mi sembra esagerato. Io facevo parte dell’organizzazione e a parte un problema nella zona S. Francesco, non abbiamo rilevato intoppi. Ne terremo conto per la prossima volta. Però ne è valsa la pena perché abbiamo colorato ed animato la città per una domenica l’anno, mostrando che tutti possono muoversi, di corsa a piedi e con i bastoncini.