La Prefettura di Macerata ha inviato nella giornata di ieri il proprio nulla osta alla revoca dell’ordinanza antiaccattonaggio emessa nell’ottobre 2008, come da richiesta formulata dal sindaco Tommaso Claudio Corvatta. Nella comunicazione, si prende atto della “scarsa o nulla efficacia” del provvedimento, “anche in considerazione di un ordinario principio di economicità amministrativa”. Con l’ordinanza, emessa dalla precedente amministrazione comunale, si interdiva nel territorio di Civitanova Marche l’attività di accattonaggio, impedendo di fatto la ricerca di anche minime risorse economiche utili al sostentamento per soggetti in gravi difficoltà. L’amministrazione comunale può quindi procedere con l’annullamento dell’ordinanza, che rappresenta solo un presupposto per una presa in carico più complessiva di tutti coloro che versano in difficoltà economiche. I nostri concittadini civitanovesi “Non è negando agli ultimi il diritto di sussistenza sul territorio comunale che si può ottenere un miglioramento della vivibilità cittadina – commenta il sindaco Corvatta. Noi vorremmo che chiunque avesse la possibilità di avere di che vivere, ma contemporaneamente rispetti le basilari regole della comunità. L’obiettivo che ci poniamo è più complesso e prevede l’inclusione sociale, con tutti i diritti ed i doveri ad essa correlati. Credo che la società di Civitanova Marche possa e debba prendersi cura anche di chi si trova in fondo alla scala economica”.
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Certo ci avete portato sul lastrico!!!!!
Ogni settimana si ammazza qualcuno a Civitanova!!!
Civitanova il paradiso dei rom………….li ospitano, li difendono, permettono loro di fare tutto cio’ che vogliono, di essere invadenti, di insultare i passanti se non lasciano denaro………e se qualche civitanovese brontola viene definito razzista……..alle prossime elezioni mi raccomando rieleggetelo
CIVITANOVA PURTROPPO E’ LA CITTA’ DOVE SI HANNO PIU’ SUICIDI RISPETTO A TUTTE LE ALTRE CITTA’ DELLA PROVINCIA. ISTITUZIONI CIVILI E RELIGIOSE DATEVI UNA MOSSA………
C’è d’avvisare subito il gruppo di 7/8 Rom che tutte le mattine scendono a Macerata alle 7,30 che ora possono accattonare anche a Civitanova.
vorrei proporre di chiudere una corsia di marcia (magari quella centrale) di corso Umberto I ed adibirla solo ai rom , così possono lavorare meglio