Gli ex Idv passati al Centro Democratico escono alla scoperto e vanno all’attacco del sindaco Carancini e del Pd. Lo fanno attraverso una nota stampa firmata dai consiglieri comunali Guido Garufi e Alessandro Savi, dal consigliere regionale Paola Giorgi e dal portavoce Leonardo Virgili. In sostanza il Centro Democratico chiede una riduzione da otto a sei assessori azzerando l’attuale Giunta per la mancata rappresentanza dei gruppi consiliari, tra cui il loro, visto che l’assessore Ubaldo Urbani è rimasto nelle fila dell’Idv assieme al consigliere Giuliano Meschini. Presto il Centro Democratico potrebbe unirsi ai Comunisti Italiani (i consiglieri Lattanzi e Blanchi) in un unico gruppo consiliare che potrebbe vedere la presenza del presidente della Commisione Urbanistica Luigi Carelli, attualmente del Pd.
“La situazione politica del Comune di Macerata – scrivono – è paradossale, i cittadini con il proprio voto hanno scelto sindaco e consiglieri comunali, ma gli attuali componenti della Giunta sono oramai espressione diretta solo del primo cittadino. Infatti ben 4 assessori hanno un solo consigliere di riferimento (il riferimento è a Verdi, Sel, Idv e Rifondazione Comunista, ndr), mentre altri gruppi, ben più numerosi in Consiglio, non hanno alcuna rappresentanza. Ad aggravare la situazione, inoltre, la recente attribuzione di maggiori poteri alla stessa Giunta da parte di una maggioranza spaccata, che per imporsi ha costretto il Sindaco a ricorrere alla stampella UdC (leggi l’articolo). A Macerata, giorno dopo giorno, si sta svuotando di potere un fondamentale organo istituzionale come il Consiglio comunale; chiediamo quindi un ripensamento volto alla costruzione condivisa di un nuovo esecutivo composto al massimo da 6 assessori ed espressione delle forze attualmente presenti in Consiglio. Vale la pena di ricordare che i consiglieri comunali sono la diretta espressione della volontà popolare dei maceratesi e da qui occorre ripartire. Da parte nostra, ci stiamo già impegnando a superare gli steccati partitici per costruire un ampio gruppo che possa assolvere alle esigenze civiche che la politica tradizionale sembra abbia ormai smarrito. Crediamo che la mera sostituzione di un assessore con un altro, nondimeno autorevole, non sia affatto sufficiente a ridare lo slancio che occorre per affrontare l’ultimo tratto di questa legislatura; così facendo, sembrerebbe che tutte le colpe di ciò che la Giunta non è riuscita a fare fossero riconducibili alla neoparlamentare Manzi, ma è chiaro che così non è. Occorre operare un forte taglio nelle spese della pubblica amministrazione e all’idea di mantenere gli 8 assessori con stipendio ridotto, rilanciamo proponendone 6 con una forte flessione retributiva; solo così si potrà dare il giusto segnale di vicinanza con la grave situazione in cui versano oggi le famiglie e l’Italia.
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Basta accanimento terapeutico….
Nonostante i tentativi di soccorso, i massaggi cardiaci a cuore aperto, le trasfusioni di sangue, gli espianti/impianti multipli, i defibrillatori, le danze della pioggia e il ricorso a tutti gli sciamani possibli ed immaginabili è irrreversibile che questa maggioranza, da molti mesi, ha il cuore che ha cessato di battere…
Staccate le macchine e che si torni al voto….
http://www.youtube.com/watch?v=4W82ezv5gWM&feature=share
Lo Sgarufator comprendo lo confesso
è il suo elettor che mi lascia più perplesso
Lui che sempre e solo coppi ha calpestato
come pretende d’esser ragguagliato
su quello che succede per il mondo
che a proposito, non è più piatto è tondo
Lui fa quel che può del suo mandato
il danno maggior è qualche raccomandato
O forse è proprio quì la soluzione
del perchè della sua rielezione
Creare una corte di popol clientelare
che l’elezion gli possa assicurare.
Allora tu elettor stolto e idefesso
sei tu allor che ce l’hai dinuovo messo
e adesso di che cxxxo ti lamenti
brutto ipocrita ruffiano avvezzo agl’accomodamenti
Or mi sovvien com’un tempo era detto
questo losco modo d’essere rieletto
voto di scambio un dì era chiamato
e che la legge puniva come reato
Oh degli italici valori ex difensore
sempre pronto agl’altri esser censore
sol per gl’altri val l’intransigenza
sol gl’altri han da far la penitenza
Ma adesso no tutto è cambiato
or che di nuovo ha tradito il suo mandato
eccolo battersi, sbraitar e mostrar rabbia e sdegno
per accaparrar qualche poltrona: senza ritegno
Ma il problema per Lui non si pone
a lavar le su colpe bast’acqua e sapone
come all’acqua di rosa è il suo “mozionare”
sempre disposto, se’l vento cambia a cambiare
Pronto a finger d’agitarsi come un pazzo
naturalemente per non combinare un cxxxo
il Suo agitar sai che mi ricorda
il volar d’una mosca sulla mxxda
@Cerasi…ma quale accanimento terapeutico…questi sono contorcimenti degni del miglior acobata del circo Orfei…ancora non si è capito chi è la maggioranza chi è l’opposizione. Quelli della maggioranza di solito votano contro la giunta, che per altro viene salvata da parte dell’opposizione….io da tempo ho rinunciato a interessarmi di politica….ma quando leggo certe cose mi si arroventa (non arrovella, proprio arroventa perchè cerco di capire, il cervello): la cosa sarebbe molto semplice:
siete della maggioranza.. e non vi sta più bene la politica della giunta, staccate la spina…
e quelli dell’opposizione, non volete far cadere il consiglio, prendetevi le responsabilità ed entrate in maggioranza!
@ Martello
Il problema nella sua finta complessità è in verità moooooolto semplice.. la scoperta dell’acqua calda…
Si dovesse votare a breve per il Comune (o er la Provincia o per la Regione) su una cosa si potrebbe scommettere ad occhi chiusi e cioè che l’attuale maggioranza e l’attuale opposizione sarebbero, tutti assieme tristemente, in minoranza al prossimo Consiglio Comunale
Quindi mal comune, mezzo gaudio e questa maggioranza (sorretta da stampelle e cuori aritificiai) tenderà a restare (morente, attaccata ai sondini politici e con un esercito di medici ed infermieri al capezzale) fino al 2015, nella (LORO) speranza che la situazione poi sarà diversa e che lo tzunami abbia finito di impazzare….
http://www.youtube.com/watch?v=4W82ezv5gWM&feature=share
Se lo mandiamo direttamente a casa non famo prima???
Troppo buoni, amici del Centro Democratico: io propongo 6 assessori a stipendio ridotto, visto che in città noi normali tiriamo la cinghia giorno per giorno. Se invece proprio volessero gonfiare questo stipendio, vadano a prenderli dagli incentivi dei dirigenti. Godano un paio di mesi e poi, finalmente, tutti a casa. Promettiamo di dimenticarli presto.
Chi lo dice che la Giunta deve essere la sintesi degli equilibri dei Gruppi che la sostengono; piuttosto deve essere composta da assessori competenti, intellettualmente liberi da condizionamenti, legati da un vincolo di fiducia con il Sindaco ma non ostaggi dello stesso. Non necessariamente devono essere uomini di partito ma senz’altro devono rispondere del loro operato, sia individualmente che come organo collegiale, al Consiglio tutto e nondimeno ai cittadini.
Chi lo dice che la trasmigrazione dei Consiglieri da un Gruppo all’altro deve sconvolgere la formazione di governo della città.
Secondo me per dare un impulso propositivo alla Giunta servirebbe una verifica!
La quarta potrebbe essere quella buona e tanto attesa dai Consiglieri che avrebbero voluto un esito diverso delle primarie vinte da Carancini.
Macerata non merita una Giunta in saldo, se funziona male il rimedio non e’ mutilarla e farne una carica onoraria, bisogna sfiduciarla, questo e’ il potere dato al Consiglio; ma si sa, per questo occorre coraggio e poi dopo non si può ripresentare una coalizione raccontando che vi e’ unità di intenti.
NOTA DI SERVIZIO. Centro Democratico non ha nessuna rappresentanza in Consiglio Comunale per cui mi sembra inopportuna la sottoscrizione di un comunicato da parte di Paola Giorgi e Leonardo Virgili, che vedo come intromissione di tipo baronale nella politica maceratese. Il resto lo lascio alla dialettica politica all’interno della “maggioranza”.
Più continuo a vivere e più mi convincono che devo continuare a votare il Movimento 5 Stelle.
Aforisma del giorno:
“LE ARMI SERVONO PER FARSI CAPIRE SENZA PARLARE”
Non è mio, ma rende bene l’idea di ciò che potrebbe accadere tra pochi mesi.
Chiosa a Marcus Iunus Brutus Caepio
Il nostro uomo, aggiungo, è certo assai irrequieto
di casacche ne ha cambiate un numero discreto.
Con Fini, Sgarbi, Mastella, Di Pietro e Tabacci
fino a Diliberto son stati baci e abbracci.
Ma i baci, lo sappiamo, son spesso traditori
e mortale è l’abbraccio dei boa costrittori.
Tradita fu la Menghi all’epoca di Fini
lo stesso sta accadendo ora con Carancini.
Diciamo dunque, a commentar come si deve
che da AN al PdCI, davvero, il passo è greve.
Per il futuro ci stupirà ancora, ne è capace:
si ricomincia il giro dalla Destra di Storace?
Caro Meschini, se è inopportuna la sottoscrizione del comunicato da parte della Giorgi e Virgili allora è inopportuna anche quella di Savi e Garufi!!?? oppure pensi che Savi e Garufi siano degli sciocchi servi dei baroni….!!?? se è questo quello che pensi, allora abbi il coraggio di scriverlo o di dirglielo visto che sono al tuo fianco in consiglio comunale!! …spero per poco ancora!!!!!!
Forse qualcuno dimentica che la formazione della giunta è esclusivo compito del Sindaco, che può scegliere persone al di fuori dei gruppi consigliari, uomini di sua fiducia. Peranto tutti questi escamotage da saltimbanchi non hanno alcun valore nè politico nè istituzionale. I contestatori, se vogliono, debbono sfiduciare il Sindaco.
Questo gruppo misto che si sta formando è un’armata Brancaleone a caccia di poltrone perdute o mai avute e composta da personaggi che hanno fatto mille salti della quaglia o che hanno forse interessi personali da difendere. Se non sono più d’accordo con il Sindaco, motivo per cui sono stati eletti, si dimettano e vadano a casa !!! Il loro mandato dei cittadini era quello di appoggiare il Sindaco Carancini; si può cambiare idea, ma in tal caso si abbia l’onestà di tornare da dove sono venuti!!!
Non hanno il senso della vergogna? Indecoroso l’atteggiamento di tutto il centro-sinistra maceratese che tiene letteralmente inchiodata una città – che invece ha estrema necessità di vedere affrontati i suoi tanti, gravi, annosi problemi – ad un triste ed autoreferenziale “valzer delle poltrone”. 2- Unica via d’uscita: è davvero improcrastinabile una “sfiducia corale” e formale del peggior Sindaco della storia di Macerata per archiviare, finalmente, una bruttissima pagina politica. Soltanto così la politica del centrosinistra potrà accreditarsi come davvero “sensibile” ai problemi di Macerata e non come mero “poltronificio”. Si faccia presto almeno in ossequio al senso del pudore: i maceratesi non meritano queste patetche pantomime!
@ Cerasi come si diceva in un film di Don Camillo, nonostante il doverso esprimerci “abbiamo raggiunto la stessa identità di vedute”!
@ Carlo Magno
Va bene raccontare le favole, però non facciamo finta che sia la realtà…
Il Sindaco è liberissimo di scegliere la squadra, infatti nessuno lo ha mai messo in dubbio.
Però non facciamo finta di non sapere che, DA SEMPRE, il Sindaco ai vari gruppi chiede di formalizzare una terzina o una quartina da dove, poi, tirerà fuori il nome…. E’ assai, molto difficile,, improbabile (cioè capita una volta ogni morte di papa, e l’ultimo papa non è morto, quindi non è questo il caso) che il Sindaco scelga gli Assessori FUORI dalle indicazioni dei partiti che lo sorrreggono (tra l’altro non si è mai visto che li scelga TUTTI fuori dalle indicazioni dei partiti)
Non a caso gli accordi che si sono sempre fatti è che (come gruppo) se hai almeno un Consigliere ti spetta un Assessore: ovvio che se tu hai 1 Consigliere e un altra formazione ne ha 10 il tuo Assessore peserà di meno e l’altra formazione, di Assessori, ne avrà di più di uno.
Tra l’altro i Consiglieri di Maggioranza eletti sostengono un Sindaco che deve portare avanti un programma: se questo programma, sorttoscritto, non viene portato avanti o viene disatteso o viene così tanto trasformato da renderlo irriconoscibile o si naviga a vista e del programma non si parla più è ovvio che i Consiglieri hanno tutto il diritto di farlo presente…
Non invochi (pro domo Sindaco) le dimissioni dei Consiglieri perchè, con lo stesso metro da lei usato, il Sindaco (come in questo caso) che non attua il programma, che ha sottoscritto, dovrebbe immediatamente dimettersi.
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Ma viene il sospetto che alla scuola di partito non le hanno insegnato che, se deve fare controinformazione, tra le tante cavolate alcune cose devono essere vere, altrimenti tutto l’impianto di balle non funziona??
@ il maestro Cerasi
Vede Cerasi, lei ha una brutta abitudine: non trattare gli argomenti che non Le fa comodo. Nel mio intervento l’argomento principale era quello di criticare il comportamento di coloro che, eletti per sostenere Carancini formano un gruppo di contestatori fregandosene del mandato dei cittadini.
Se non si è più sulla linea del Sindaco bisogna avere il buonsenso e l’onestà politica di dimettersi anche perchè le motivazioni del comportamento di questi consiglieri è semplicemente deplorevole. Non vi sono motivazioni politiche ma questioni di poltrone e direi anche interessi personali e professionali. Si parla tanto di conflitto d’interesse ed in questo caso direi che in questo caso ci sono tutti i crismi per sospettarlo.
E’ tornato carlo c. a difesa dell’indifandibile.
L’attacco al sindaco è iniziato prima ancora che formasse la giunta e tu sai anche perchè.
Comunque la Giorgi e….Virgili (che tu conosci molto bene) è bene che se ne restino nel loro ufficetto di Ancona e pensassero alle cose serie e non fare gli avvocati dei fedeli scudieri.
L’IDV ha fallito, i consiglieri IDV hanno fallito (non tutti), il partito è sparito e tanti si sono riciclati in tempo reale ergendosi a paladino della politica locale.
Non possiamo di certo accettare, noi cittadini, lezioni politiche da Garufi, Savi, Giorgi o Virgili.
Onori a Urbani e Meschini che almeno non hanno sputato nel piatto dove mangiano.
Caro CARLO C. ogni tanto perchè non intervieni in altri argomenti?
Compari sempre e solo quando devi difendere o avvallare le idee (spesso strampalate) dei tuoi amici di partito.
Saluti
@ Venerabile Magno detto Carlo
Visto che sembra ormai assodato che fa/vorrebbe fare la velina di regime dovrebbe quantomeno documentarsi e non faccia finta di non capire….
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Se i comportamenti dei Consiglieri sono deplorevoli: sulla piscina, le promesse non mantenute del Sindaco, come devono essere lette?
Se i Consiglieri che non sostengono il Sindaco devono andare a casa il Sindaco che ha promesso pubblicamente alla città (non mantenendo la parola) la soluzione delle piscine in 40 giorni (e ne sono passarti oltre 250) dovrebbe, seguendo il suo metro di pensiero, andare a casa pure lui…
Anzi prima lui degli altri…