di Filippo Ciccarelli
L’Hanima non chiude, almeno per ora: scadeva oggi il termine dello sfratto indicato dal Tribunale di Macerata su richiesta dalla Michela Costruzioni, che ha realizzato i locali del club portopotentino (leggi l’articolo), che però proseguirà con il programma degli eventi già stabilito in attesa che si definisca la battaglia legale tra la proprietà immobiliare e la famiglia Ascani che da anni gestisce alcuni tra le più note discoteche del litorale adriatico. Dunque, anche il prossimo weekend, le porte dell’Hanima saranno aperte per i tanti giovani che amano il divertimento notturno. Va avanti anche il contenzioso, nato per la presunta morosità della Soul, facente capo ad Edoardo Ascani, nei confronti della Michela Costruzioni: le parti stanno cercando di dimostrare in tribunale le proprie ragioni e la reale consistenza dell’insoluto, ma nonostante la famiglia Ascani non rilasci al momento dichiarazioni, ha destato scalpore la lunga replica che Aldo Ascani ha riservato all’avvocato Massimo Camiciola, uno dei rappresentati legali della Michela Costruzioni, sulla propria pagina di Facebook. Un documento che a poche ore dalla sua pubblicazione ha suscitato decine
di commenti, condivisioni e centinaia di “mi piace”, tra cui quello dell’assessore alla sicurezza del Comune di Porto Recanati, Carlo Sirocchi, che così scrive: “Caro Aldo, non entro nel merito perché spero che la giustizia faccia il proprio corso, ma sono certo che Vi meritate la stima ed il ringraziamento della comunità per quanto avete prodotto negli ultimi 35 anni!!!”.
Ecco il testo scritto da Ezio ed Aldo Ascani su Facebook:
“I sottoscritti Ezio Ascani ed Aldo Ascani reputano doveroso replicare alle affermazioni dell’avvocato Massimo Camiciola apparse stamani su Facebook, totalmente imprecise e non corrispondenti al vero, con una serie di cifre e di fatti del tutto inveritieri. Tali affermazioni stupiscono anche perché manifestano un coinvolgimento diretto nella vicenda piuttosto che essere espressione di una presa di posizione di un professionista su aspetti legali che solo in parte vengono affrontati e peraltro in modo non corretto. Non è vero che sono 4 anni che non vengono pagati i canoni di locazione, mentre è vero, e questo viene colpevolmente dimenticato, che la nostra famiglia ha investito nel corso degli anni oltre 8 milioni di euro nelle strutture della Le Cinque Vele srl e della Michela Costruzioni srl, oltre ad aver pagato canoni di locazione per oltre 2 milioni di euro.
La nostra famiglia ha una storia imprenditoriale che prescinde dalla Le Cinque Vele srl e dalla Michela Costruzioni srl, avendo creato occupazione, dato lavoro a centinaia di persone nel corso degli anni e fatto diventare Porto Recanati un centro di divertimento di rilievo nel panorama regionale e nazionale. E ciò si è fatto mettendo in campo il cuore, le energie, con sacrificio ma anche con grande passione ed umiltà, che mancano a chi è invece solitamente abituato a pensare solo ai numeri, al profitto ed a pretendere solo dagli altri. Sicuramente abbiamo commesso errori, ma questi li commette chi fa e cerca di realizzare qualcosa, mentre per chi pensa al rendimento mensile dei propri investimenti immobiliari è forse più difficile commettere errori. Ma non abbiamo sulle spalle debiti per centinaia di milioni di euro, non abbiamo speculato su nulla, non abbiamo fatto investimenti immobiliari per cercare di trarne profitti enormi, abbiamo solo dedicate le nostre forze all’attività, a volte sbagliando a volte ottenendo soddisfazioni. Questa è la nostra storia, fatta di lavoro e di impegno e non può certo essere offuscata solo perché ci sono delle contestazioni legali in essere che riguardano lo spropositato costo degli affitti che abbiamo subito. Non sono state fatte promesse o altro da Aldo Ascani, mentre è vero che l’avv. Massimo Camiciola aveva assunto degli impegni verbali che ha poi disatteso, nonostante i pagamenti ricevuti nelle scorse settimane, riguardanti il Deep Blu, il Babaloo ed Hanima, ma saranno le cause a stabilire che dice il vero e chi no. Quel che ci sentiamo di respingere è che Le Cinque Vele srl sia in concordato per colpa della nostra famiglia, come se i debiti da questa accumulati (i bilanci sono pubblici e parlano chiaro) siano conseguenza del mancato pagamento dei canoni di locazione. Questa è la verità! Tutti sanno che da qui a far passare Le Cinque Vele srl e la Michela Costruzioni srl come vittime ce ne corre… Sta di fatto che appare incredibile l’ostinazione con cui si cerca di far cessare la nostra storia imprenditoriale, ma sapremo resistere anche a questo e prima o poi la giustizia farà il suo corso”.
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ehhhhh che notiziona e che pena mi fanno….. sembra quasi che senza di loro Porto Recanati non sarebbe esistita……
creato posti di lavoro??? questa è bella…… ma parliamo di lavoro o vogliamo scrivere baggianate fino alla morte???
Non voglio fare l’avvocato del Diavolo (anche perchè la Famiglia Ascani non ne ha bisogno) ma conoscendo Emanuele da anni posso dire che Sparare a zero su una situazione intricata e soprattutto che non si conosce mi sembra quanto di più sbagliato si possa fare !!!
Avranno commesso degli errori, avranno pestato dei piedi che non dovevano, saranno scesi a compromessi per non perdere quello che avevano costruito negli anni, ma di sicuro non possiamo far altro che dargli merito del loro lavoro svolto negli ultimi 30 anni !!!
Sono i leader marchigiani se non del centro Italia nel loro settore che seppur diverso da altri rimane sempre un lavoro e come tale va rispettato !!!
Non è perchè una persona gestisce e dirige una discoteca allora se la spassa tutte le sere divertendosi tra alcol e belle donne !!!!….. è un lavoro particolare dove il profitto non è assicurato come in altri settori (come quello alimentare per esempio) quindi tanto di cappello se nell’arco di tutti questi anni nonostante la crisi siano riusciti a rimanere in piedi e a testa alta affrontando le mille difficoltà di questo periodo storico !!!
Non sparate a zero PER INVIDIA !!!!… è la cosa più sbagliata …. anche perchè dietro il divertimento della gente nei loro locali c’è tanto lavoro e tanti stipendi da pagare e famiglie da sfamare !!!
Dio solo sa quanto è brutto essere criticati senza che le persone conoscano la verità e Dio solo sa quanto è brutto sentir parlare per invidia !!!
Spero che la Famiglia Ascani e il caro Emanuele possano continuare l’ottimo lavoro che nell’arco degli anni li hanno consacrati come leader in questo settore !!!….. Buon lavoro a loro e a tutti i proprietari di locali notturni (discoteche e non) che in questo periodo di crisi sono i primi a risentirne le conseguenze !!!
Francesco Clerico
Il lavoro di chi offre servizi e lavora al pubblico viene sempre sottovalutato e additato come semplice e poco pesante ma Vi assicuro per esperienza che non è così e che dietro ci sono tante problematiche che non si conoscono !!!!
Chi ha un attività ha molte responsabilità nei confronti dei clienti e dei dipendenti e non ci sono orari.
….clerico perché non chiedi a equitalia ?
Io nonn sto contestando il fatto che abbiano dei contenziosi in atto ma solo il fatto che molta gente parla senza cognizione di causa tutto qua.
Il lavoro svolto negli anni e i locali sempre pieni danno merito a una Famiglia che ha dedicato la loro vita a un settore difficile da gestire e sempre a rischio fallimento quindi mi sono sentito di offrire la mia solidarietà.
Se hanno sbagliato e se devono pagare pagare pagheranno come è giusto che sia …. ma condannarli a priori mi sembra sbagliato !!!
Troppe persone devono soldi a Equitalia e a mio parere non significa nulla dato che le attività in questo Paese sono sottoposte a sforzi economici fuori dal comune !!!
Sempre più tasse che costringono i gestori di attività a sacrifici enormi …. cosa che non accade in altri Paesi dove l’Iva è più bassa , dove i contributi da pagare ai dipendenti sono più abbordabili dove tutto il regime fiscale è sbagliato a mio avviso e penalizza chi lavora…. imprenditori e dipendenti !!!!…. e poi tutti questi soldi dove vanno se il Nostro Paese è ancora in rosso ???…. semplice… nelle tasche dei nostri politici corrotti e parassiti che li spendono per loro come si è visto nelle varie regioni (Lzio Piemonte Lombardia …. )….. loro invece sono dei Santi giusto ?!
C’è anche da dire che la giustizia in Italia è talmente lenta che se una persona deve pagare per delle colpe passano anni e anni…… se si accellerasse tutto come negli altri Paesi magari si farebbe subito Giustizia e si capirebbe quali sono le reali colpe da imputare e quali no !!!
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/03/27/operazione-gustav-gli-ascani-sul-banco-dei-testimoni/174555/
quando hai a che fare da 25 anni cn gente del genere di sicuro non sei una persona pulita
colletti alzati e lampade? non conosco la storia ma dico che è colpa loro lo stesso
Quanta invidia nelle vostre parole. Scommetto che neanche uno tra quelli che hanno rilasciato commenti tanto velenosi conosca lontanamente come realmente stanno le cose. Complimenti a chi premette di non conoscere la storia ma si permette di giudicare in base ai colletti e alle lampade: qui non si tratta soltanto di essere superficiali, quanto piuttosto di essere molto limitati e stupidi. State tutti a gioire delle disgrazie altrui, dev’essere proprio piatta la vostra vita.
Saluti.
certamente nn posso giudicare quello che succede all’hanima ma nn pensate che siano dei stinchi di santo questi tizi. hanno lasciato indietro molti pagamenti con fornitori ecc ecc perciò ben gli stá se devono chiudere il locale e speriamo che nn riaprano mai più
e ad un tratto un BOOM di click negativi! che avete chiamato i rinforzi pure quà signori Ascani?