Le primarie del Pd si sono concluse e, finita l’ora delle consultazioni interne, il partito maceratese dovrà ritrovare la compattezza e l’unità, tanto ostentate ma messe duramente in discussione dal risultato del turno elettorale che ieri ha evidenziato la difficoltà della leadership, bocciata senza riserve.
Lo ammette lo stesso Mario Cavallaro, deputato uscente del Pd che commenta la sua sconfitta in una nota su Facebook: «Non lusinghiero il risultato delle primarie; senza perifrasi, è bene ammettere che per me è stato del tutto insoddisfacente l’esito della competizione elettorale, di cui prendo atto democraticamente. Inutile al momento anche addentrarsi ulteriormente nelle polemiche e discussioni del dopo partita, essendo senza tempo, reiterate ad ogni consultazione elettorale e ad ogni umano cimento, le umanissime furberie, quasi sempre inutili o autolesionistiche, che amplificano l’amarezza di ogni sconfitta. Escono confermate ed anzi amplificate tutte le perplessità che – in tempo non sospetto perchè preventivamente – avevo mosso a questo tipo di primarie, affrettate e dal corpo elettorale assai debole ed ellittico, che si è poi ulteriormente assottigliato, fin quasi a rimanere solo quello delle più strutturate milizie di fazione e di territorio».
Cavallaro riflette sul ruolo dei parlamentari e si complimenta con i vincitori: «Più che critica bisogna fare autocritica, riflettendo sul ridotto livello di considerazione del lavoro e dell’impegno dei parlamentari, paradossalmente specie di quelli che più si sono dedicati ad una attività istituzionale indispensabile ma sovente priva di visibilità e di un’adeguata comunicazione che consentisse di aprire un dialogo più fecondo con i cittadini. Sono sinceramente molto lieto che sia stata affidata ad Irene Manzi la guida della compagine che in parlamento sicuramente rappresenterà la provincia di Macerata, legandomi ad essa stima ed amicizia che vengono da lontano e che non ho bisogno di evocare oggi e non meno mi compiaccio del fatto che siano giovani anche Andrea Marinelli e Alessia Scoccianti, dopo di lei chiamati ad un compito di responsabilità di cui spero si dimostreranno all’altezza e che hanno fin d’ora il mio responsabile sostegno e la mia piena collaborazione.
Poichè la politica e sopratutto la vita non cominciano e non finiscono con un seggio in parlamento e non intendo trascorrere il mio ancora auspicabilmente lungo futuro ai giardinetti raccontando di quando ero parlamentare, anche se ne avrei di belle da dire, per quanto mi riguarda mi ritengo a piena disposizione del partito e sopratutto dei cittadini per continuare le battaglie a difesa del territorio, delle istituzioni e dell’economia locale che in questo momento di crisi, pur nel doveroso riordino di competenze ed assetti organizzativi, ritengo essenziali per l’unità del maceratese e sono sempre pronto a dare ad ogni livello ed a prescindere da riconoscimenti formali sopratutto nel campo della giustizia il mio modesto contributo culturale e professionale ai programmi e progetti strategici per il futuro del Paese che dobbiamo mettere a punto».
Commenta invece la sua vittoria la maceratese Paola Medori : «Il risultato di SEL nella provincia di Macerata conferma e consolida la nostra presenza sul territorio già registrata nelle primarie di coalizione con i voti per Nichi Vendola. Grande è la soddisfazione per il risultato ottenuto per tutti e tre i candidati, ulteriore dimostrazione di un vero radicamento sul territorio e la riprova della bontà della scelta di aprirsi alla società civile. Un risultato così importante è, evidentemente, frutto dell’impegno e dell’entusiasmo di tutte le donne e di tutti gli uomini che lavorano da anni nei circoli locali per fare affermare un’idea di sinistra più vicina alla gente. Il mio risultato personale, e quello che si va affermando nella regione, dà l’ulteriore segnale che il rinnovamento che auspichiamo dovrà necessariamente passare per una maggiore presenza femminile».
I risultati dei candidati del Pd comune per comune:
Circolo |
broccolo
|
cavallaro
|
jolay
|
manzi
|
marinelli
|
morgoni
|
scoccianti
|
voti
|
voti
|
voti
|
voti
|
voti
|
voti
|
voti
|
|
Acquacanina/Bolognola/Fiastra |
7
|
12
|
0
|
24
|
1
|
22
|
16
|
Apiro/P.S.Vicino |
19
|
9
|
1
|
16
|
0
|
13
|
23
|
Appignano |
1
|
2
|
4
|
33
|
83
|
73
|
46
|
Belforte/Camporotondo /Serrapetrona |
11
|
17
|
0
|
27
|
9
|
15
|
22
|
Castelsant’angelo Sul Nera/Visso/Ussita |
5
|
0
|
1
|
29
|
31
|
3
|
8
|
Caldarola/Cessapalombo |
22
|
5
|
3
|
16
|
10
|
13
|
25
|
Camerino |
21
|
62
|
9
|
56
|
30
|
6
|
38
|
Castelraimondo |
7
|
62
|
3
|
43
|
2
|
4
|
13
|
Cingoli 1 Via Luigi Ferri 5 |
19
|
24
|
6
|
48
|
21
|
20
|
31
|
Cingoli 2 Ex Cinema Troviggiano | |||||||
Civitanova Marche 1 Ente Fiera |
29
|
25
|
10
|
214
|
256
|
202
|
169
|
Colmurano |
3
|
6
|
0
|
4
|
0
|
42
|
41
|
Corridonia/Petriolo |
107
|
18
|
7
|
90
|
60
|
21
|
79
|
Esanatoglia |
2
|
56
|
2
|
60
|
4
|
4
|
6
|
Fiuminata | |||||||
Gagliole |
3
|
22
|
1
|
26
|
3
|
0
|
5
|
Loro Piceno |
10
|
4
|
3
|
13
|
4
|
56
|
46
|
Monte San Giusto |
3
|
19
|
0
|
0
|
22
|
0
|
24
|
Macerata 1 VICOLO COSTA |
23
|
40
|
3
|
73
|
11
|
43
|
58
|
Macerata 2 VIA VERDI |
25
|
52
|
9
|
93
|
20
|
36
|
49
|
Macerata 3 Sede PD Via Spalato |
43
|
125
|
12
|
157
|
29
|
65
|
108
|
Macerata 6 PD Prov.le Piediripa |
12
|
12
|
0
|
25
|
5
|
3
|
9
|
Matelica |
7
|
16
|
6
|
83
|
94
|
3
|
8
|
Mogliano |
24
|
7
|
0
|
45
|
16
|
11
|
14
|
Montecassiano 1Via Carducci |
5
|
13
|
2
|
33
|
16
|
33
|
27
|
Montecassiano 2 Sambucheto |
0
|
11
|
2
|
22
|
11
|
12
|
9
|
Montecosaro Alto 1S ala Consiliare |
3
|
1
|
0
|
9
|
3
|
10
|
8
|
Montecosaro 2 Via Roma |
8
|
3
|
4
|
14
|
5
|
32
|
29
|
Montefano |
4
|
5
|
3
|
28
|
54
|
31
|
56
|
Montelupone |
1
|
2
|
1
|
20
|
15
|
18
|
13
|
Morrovalle 1 Sede Lista Civica |
5
|
1
|
0
|
32
|
68
|
30
|
11
|
Morrovalle 2 Ludoteca Trodica | |||||||
Potenza Picena 1 Piazza Mateotti |
6
|
4
|
4
|
52
|
27
|
154
|
74
|
Potenza Picena 2 Palazzina Vigili |
10
|
4
|
8
|
77
|
49
|
296
|
232
|
Porto Recanati |
2
|
24
|
6
|
79
|
138
|
32
|
51
|
Pievebovigliana/Muccia/Pievetorina/ Montecavallo/Fiordimonte/serravalle |
7
|
1
|
0
|
19
|
13
|
1
|
2
|
Pioraco |
4
|
7
|
4
|
15
|
6
|
1
|
4
|
Pollenza 1 Sede PD Via Roma |
7
|
6
|
1
|
25
|
16
|
3
|
6
|
Pollenza 2 Delegazione comunale |
4
|
12
|
1
|
18
|
4
|
12
|
13
|
Recanati 1 Salone del Popolo |
2
|
16
|
23
|
90
|
633
|
176
|
144
|
Recanati 2 Centro per Anziani | |||||||
Recanati 3 Quartiere Le Grazie | |||||||
Ripe san ginesio |
0
|
1
|
0
|
0
|
0
|
58
|
59
|
Sant’Angelo In Pontano |
0
|
0
|
0
|
6
|
13
|
7
|
9
|
San Ginesio |
11
|
7
|
6
|
49
|
51
|
4
|
10
|
San Severino Marche |
16
|
55
|
3
|
92
|
26
|
11
|
19
|
Sarnano/P.S.Giovanni/M.S.Martino/ Gualdo |
10
|
36
|
11
|
44
|
37
|
10
|
18
|
Sefro |
0
|
21
|
0
|
22
|
0
|
0
|
0
|
Tolentino |
235
|
15
|
4
|
248
|
11
|
39
|
46
|
Treia 1 Ludoteca |
7
|
5
|
1
|
17
|
15
|
11
|
19
|
Treia 2 Torrione |
6
|
7
|
3
|
15
|
13
|
9
|
14
|
Urbisaglia |
157
|
6
|
10
|
59
|
3
|
22
|
40
|
TOTALI |
913
|
858
|
177
|
2260
|
1938
|
1667
|
1751
|
I risultati di Sel:
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e meno male!!!!!!!!!!!!1
Cavallaro (forse…) paga la poca disponibilità verso i giovani e il poco senso di innovazione…
Giusto che chi deve essere eletto abbia un pò di timore verso gli elettori, così sarà più premuroso nel mantenere le promesse fatte. Ben vengano le primarie, ordunque, pur se sono solo un piccolo passo verso la vera partecipazione.
Cavallaro paga la poca disponibilità verso tutti. A cominciare da quelli che lo avevano aiutato ad essere eletto. La troppa sicurezza e forse una buona dose di presunzione hanno fatto il resto.
Signor Cavallaro Mario,non mi sento per niente di far parte delle “milizie strutturate di fazione e di territorio”,perchè ho votato alle primarie liberamente,non essedo iscritto al PD,cercando,con il mio voto,di mandare un messaggio chiaro di voglia di rinnovamento: la sua risposta”piccata”mi dà la conferma di essere in parte riuscito nel mio intento.
Saluti e buon anno
io vorrei vedere in faccia i 25 civitanovesi che lo hanno votato . . . . schifosi pezzenti!!!!!
Dopo 10 anni di privilegi ed un lauto vitalizio acquisito,si ritenga fortunato sig. Cavallaro!!! Rifletta almeno sui milioni di giovani senza un futuro, sui lavoratori cassintegrati o licenziati con una famiglia a carico!!!!!
@ Cavallaro
Tranquillo, persa questa poltrona , forse i suoi amici del PD metteranno subito a disposizione un altra comoda poltrona prima delle elezioni , i suoi voti servono sempre al partito !!!!!
Sicuramente sara’ solo un piccolo break e un po’ di riposo ci vuole dopo tanti anni di lavoro politico cosi’ stressante e rischioso …………
Spiacente, Cavallaro: non appartengo ad alcuna fazione, sono un libero cittadino non iscritto al PD ed ho votato come mi pare.
Non sono iscritto al PD ma vi posso dire che Cavallaro (secondo me ) e’ stata una persona sempre disponibile che ha dedicato la sua vita alla politica, ha portato avanti dei valori, condivisibili o meno, però sempre con grande impegno. Io generalmente nei nuovi candidati non ho visto grandi curriculum, e’ vero bisogna cambiare ma la politica non è’ un ufficio di collocamento. Ho visto tante facce nuove ma poca sostanza.
Ringrazio personalmente l’on. Cavallaro per aver svenduto il nostro Paese votando favorevolmente per la ratifica dell’istituzione dell’ESM e del fiscal compact. Detto questo mi sembra quanto mai scontato se il sentimento più diffuso tra i votanti sia quello di mandare a casa chi fino ad oggi pare aver lavorato per tutti tranne che a favore del proprio popolo, appoggiando in maniera sconsiderata ed al limite della fede religiosa ogni atto partorito dal governo Monti, il governo dei tecnocrati e della finanza europea.
Qui è riassunta tutta l’attività del parlamentare Cavallaro, invito a leggere, così almeno l’onorevole non potrà più lamentarsi per aver lavorato alacremente per nulla: http://parlamento.openpolis.it/parlamentare/mario-cavallaro/70010
P.S. Non sono un votante del PD tanto meno ho partecipato alle primarie. Ho preferito le parlamentarie….
Fossi stato in Cavallaro, persona in fondo anche simpatica umanamente (splendida la foto che CM ha messo in testa a quest’articolo), non mi sarei proprio candidato. Come poteva pensare (non dico sperare) di vincere? Lui al parlamento, il figlio candidato sindaco a Castelraimondo, esprimevano una visione familiare, direi quasi feudale (Castelraimondo eun seggio alla Camera o al Senato come patrimonio personale) della politica.
Capiamoci, come lui tanti altri, l’Italia é piena di ‘figli di’ (un altro é Comi) o di ‘padri di’, però credo che ‘sparare’ (metaforicamente, s’intende) su Cavallaro era come sparare sulla Croce Rossa.
Se poi ci mettiamo la dimensione campanilistica camerte, il poco interessamento per i problemi veri della gente (sui quali credo che Cavallaro, se anche in buona fede, non sappia proprio nulla), e forse anche un regolamento di conti all’interno del PD, ecco che Cavallaro forse avrebbe fatto bene a non provarci per niente.
Certo, ora la Manzi lo sostituirá degnamente: quanto ad astrazione e lontananza dalla realtá, sicuramente non deve imparare nulla, basta vedere come amministra la moribonda Macerata nel solco di una politica ventennale.
Insomma, come sempre tutto cambia perché nulla cambi: come disse tantissimi anni fa Renato Pasqualetti commentando in consiglio comunale il ritorno dell’Avv. Cingolani all’incarico di sindaco nei primi anni ’90, ‘La saga procede, sempre uguale a se stessa’.
Già, siamo tutti in attesa dell’ispirato predicatore barzellettiere per salvarci dalla finanza internazionale.
Ma vaffangrillo!
Cavallaro, per serità, impegno e competenza, avrebbe meritato senz’altro maggior consenso.
Paga colpe non sue: la generalizzata sfiducia nei confronti dei parlamentari in carica.
Ora sappiamo cosa deve fare il prossimo rappresentante del nostro territorio in Parlamento. Essere sempre presente sulla stampa o altrove, meglio se su un SN, per illustrare la propria attività, fare meno riunioni con i dirigenti del Partito o dei Partiti e più riunioni con i cittadini, aprire un ufficio che non sia presso il proprio studio professionale dove ricevere o almeno far ricevere in ambienti circondati da pareti di vetro i cittadini, salutare le persone quando partecipa ad una manifestazione o va a spasso per le nostre Città, ringraziare tutti quelli che hanno contribuito all’elezione mostrandosi sempre a disposizione per ascoltare le istanze provenienti dal territorio, contribuire alla cancellazione di ogni privilegio dei Parlamentari…………… contribuire ala riduzione della spesa pubblica anche sopprimendo le Province o almeno riorganizzare tutto l’assetto istituzionale…….
In un altro articolo è stato fatto, giustamente, notare come il risultato delle votazioni, in molta parte, fosse piuttosto scontato: dovendo gli elettori supportare 1 candidato donna avrebbe dovuto essere evidente che, le donne, avrebbero avuto una vagonata di voti.
Quindi delle 3 donne presentate dal Pd gli elettori hanno votato le 2 meno sconosciute.
Poi come è stato fatto altrettanto giustamene notare, qui sopra, al di la dei peana celebrativi non sembra che i curriculum, del nuovo che a-vanza o il lavoro pregresso, dovrebbe essere tale da giustificare questo spellamento di mani.
Va invece dato atto al Pd aver messo in piedi una complessa, ma riuscitissima, macchina mediatica-pubblicitaria che gli ha consentito di essere “la notizia” sui giornali negli ultimi 40 giorni sperando (e riuscendovi in parte) così di far dimenticare che 12 mesi di aborto Monti (nel quale il Pd ha fatto sempre il portatore d’acqua) votanto e rivotando praticamente tutto ed accettando tutto (anche le decisioni più vomitevoli)….
Purtroppo per il Pd (che grazie alla confuzione politico-mentale-erettile del PdL sperava di poter vincere facile) la discesa in campo di Monti (che ha subito incassato il benestare vaticano) ha sparigliato un poco le carte.
Ora viene il difficile per Bersani & Co…. Con Monti presente (e con un centrino che non farà altro che rivendicare/ricodare a tutti questi ultimi 12 mesi che hanno “salvato” l’italia) sarà più difficile per il Pd riuscire a fingere che loro, con 12 mesi di nulla appena trascorsi, hanno poco a che vedere
Come al solito, nell’italico stivalone, di programmi e di progetti futuri non se ne parla proprio tanto che (come già accaduto in passato) molto probabilmente i programmi si presenteranno agli elettori (sempre quasi a scadenza) programmi-monstre (dove dentro è scritto tutto e l’esatto contrario di tutto) oppure programmi-fotocopia (nel 2006 il programma del Pd era molto simile a quello del PdL, oppure quello del PdL era quasi uguale a quello del Pd) oppure ancora programmi-pensierino (ricordate la paginetta di quaderno delle elementari presentata da Prodi??)… Tanto poi, per una riffa o per un’altra, tali programmi NON verranno attuati perchè ci sarà sempre un nuovo problema, una nuova priorità, un nuovo scoglio da superare.
Prevedo che il prossmo Parlamento sarà poco più che blaneare, nel senso che data la frantumazione, la mancanza di idee, il pocellum (che comunque garantirà alle cariatidi politiche di restare parlamentari), i gravi problemi del Paese (che non certo si risolvono a forta di slogan) il Presidente del Consiglio (ancora Monti “salvatore bis della Patria”, con un bel Governicchio di unità nazionale come il precedente??) resterà in carica per l’elezione del nuovo Presidente (ci auguriamo migliore di quello che se ne sta andando), la normale amministrazione e poco di più: forse faranno una riforma della Legge Elettorale ma di sicuro il Governo che entra molto difficilmente risolverà i problemi italici, farà ripartire l’economia o durerà i 60 mesi naturali…
Ciarleranno ancora di “tagli” della politica finendo di non tagliare nulla e a febbraio l’astensionismo aumenterà…..
Certo, quando uno è irriducibile, lo è fino in fondo.
Si passa dalle ricostruzioni fantasiose, alla ricerca del pelo sull’uovo per poi cimentarsi in analisi politologiche profondissime del genere tanto sono tutti uguali e non cambierà mai niente.
Tanto per non lasciare nulla di intentato per trovare qualche giustificazione per screditare il PD, qualuque cosa faccia.
Ma guardadosi sempre bene di indicare un’alternativa credibile.
Agli irriducibili basta essere contro, il resto non conta.
Come dare torto a Quaquaraquà? Ma condivido l’opinione di Cerasi in merito alla possibilità di un nulla di fatto alle prossime elezioni. L’unica cosa su cui in fondo punta il Cavaliere con la sua ridiscesa in campo.
Sarà così se gli elettori lo vorranno, non per destino divino.
E chi dà per scontatto un tale esito, dà il proprio (inconsapevole?) contributo alla sua realizzazione.
E’ evidente che si può continuare a mantenere una valutazione critica nei confronti delle scelte e dei processi in atto nel PD. Ci mancherebbe altro. Non solo, è necessario e utile che la pressione nei confronti di questo partito (come degli altri, ma di questo ne riparliamo) venga fatta sentire giorno per giorno per ricordare che non basta quello fatto fino ad ora per riacquistare fiducia e credibilità degli elettori e della pubblica opinione (personalmente ritengo che il PD abbia forse qualche responsabilità in meno ma di certo ha contribuito a determinare il distacco e la disaffezione degli italiani dalla politica).Quindi va bene svolgere la funzione di critica , ma la posizione di Cerasi (e di molti altri) dove porta ? Il rifiuto a prescindere nel cogliere anche quelli che sembrano essere passi evidenti , non sufficenti lo ripeto, nella giusta direzione a cosa conduce? Le primarie sono una riuscita azione pubblicitaria – mediatica , il PD ha voluto il porcellum come tutti gli altri , addirittura la data di fine dicembre viene scelta per ottenere minor numero di partecipanti (macchiavellica decisione, prima si brinda ai tre milioni poi ci si da da fare per ottenere l’esito opposto, ma perche ?) , e alla fine è inutile darsi tanto da fare tanto il nuovo governo sarà balneare e la legislatura finirà presto ! Allora , cosa facciamo ? Aspettiamo che qualcuno venga in nostro soccorso risolvendoci tutti i problemi ? Riduciamo tutto il processo di cambiamento all’azione del Movimento 5 stelle ? Per un attimo mettiamo da parte tutti i dubbi rispetto alle modalità con cui questo Movimento viene diretto e guidato da Griilo. Anche se si trattassa di un movimento assolutamente democratico (anche se) rimarrebbe sempre l’esigenza che questo debba trovare dei competitori nella offerta politica per permettere a tutti di fare la propria scelta . O no ? E se cosi è perche non incorraggiare (e criticare) i processi di rinnovamento anche degli altri protagonisti ? Da mesi siamo qui a discutere se le azioni del PD sono genuine oppure no , se sono sufficenti . Ma cosa sta succedendo altrove ? Che cosa stanno facendo gli altri ? Se non ci fosse stata l’iniziativa di Monti che cosa avrebbero trovato gli elettori che si riconosco nell’ area politico del centro destra per esercitare il loro dirittto di voto e , di più , per incoraggiare i processi di cambiamento ? va bene Giannino, ma sono assolutamente d’accordo con Renzi quando dice che non si può fondare un nuovo partito ogni volta che non si riesce a risolvere un vecchio problema. Quindi io credo che oggi ci voglia critica, impegno , onesta intellettuale e forse anche una buona dose di ottimismo. Troppo cinismo potrebbe ammazzarci .
@ Quiquoqua
Il PD (locale, provinciale, regionale, nazionale) nel coso degli anni si è screditato abbastanza da solo; non c’è alcun bisogno che qualcuno lo screditi: visto che in questo senso sono bravissimi a fare tutto da soli e lo hanno mostrato in più occasioni.
Per poter praticare eventualmente un’alternativa, inoltre, bisognerebbe mettere a confronto qualcosa e non mi sembra che ultimamente, in casa Pd, ci sia molto da confronare…
Forse c’è da confrontare l’ignavia con cui, a livello regionale, ha (non) affrontato la questione delle centrali a biogas (chiudendo le stalle quando oramai i buo non solo erano usciti ma erano anche tati macellati)???
Oppure, tanto per restare in ambito territoriale, confrontiamo l’assordante silenzio edificatorio (chissà perchè forse perchè qualche tesserato ha interessi “terreni” diretti o famigliari??) maceratese (passato e esente) o l’altrettanto inspiegabile bassissimo/inesistente mormorio sulla questione delle Piscine o della Citadella dello Sport???
Lasciamo poi stare, per carità di patria, la verifica di un anno fa (finita in nulla) e l’altrettanto verifica (tarallucci e vino) di queste settimane che probabilmente finirà con un nulla di fatto…
La pretesea, ereditata dal vecchio PCI, di esere comunque e nonostante tutto sempre “migliori” degli altri risulta essere quantomeno ridicola, se poi si vanno ad analizzare la Storia, senza i paraocchi delle scuole di partito…
L’alternativa (più o meno credibile: saranno gli elttori a giudicarlo, non certo un uomo di apparato come sembra essere lei) è da diverso tempo che è sulle piazze e, a giudicare dal voto siciliano, non mi sembra proprio una buffonata…
Io sono un quaquaraqua dichiarato e basta.
Non mi faccia complimenti che non merito: l’apparato di partito non so che cosa sia.
Per questo forse non sono ossessionato dal comunismo (ex PCI) a comunismo morto.
La pretesa di essere migliori degli altri mi sembra essere proprio dei grillini.
Per i quali gli altri, accumunati tutti in un unico calderone, sono semplicemente dei morti che camminano i quali dovrebbero affrettarsi a calarsi nelle tombe.
Per quanto riguarda la credibilità del grillismo come alternativa, poi, mi sembra, senza offesa, una mera provocazione. Non c’è una proposta che possa essere presa seriamente. Grillo miete consenso perché sparando contro tutti e tutto fa il pieno dei voti di protesta. Protesta ovviamente crescente con il crescere della crisi economica, che impone sacrifici generalizzati.
Ma sempre pronto a confrontarmi nel merito dei programmi, senza pregiudizi.
Neppure per i comici che, invecchiando, hanno assunto un’aria messianica.
Il che, effettivamente, fa un po’ tristezza.
@ Quaquaraqua
Personalmente preferisco dialogare, o semmai litigare, senza celarmi dietro ad un nick…
Però, come venne discusso oramai molti mesi, fa comprendo che alcuni (per motivi personali, lavorativi, ecc.) possano esere “costretti” ad usare un nick poichè svelare la loro vera identità potrebbe essere controproducente.
(ovviamente il discorso cambia se uno si nasconde dietro un nick per insultare ed offendere)
Mi sembra che, ciascuno nel suo piccolo orticello politico, crede/pretende di essere migliore degli altri… Altrimenti non ci sarebbero così diversi schieramenti, no?
Quindi, in un certo modo, anche i “grillini” non si sottraggono a questo “metodo” quindi anche loro, al pari degli altri, guardando nel loro orticello politico, ambiscono a ritenersi migliori di tutti.
Con l’unica differenza, forse, che (guardando il panorama politico degli ultimi 15 anni) hanno probabilmente MENO torto degli altri a pensare di essere tra i primi della classe…..
…. Anzi per la precisione più che primi forse sono DIVERSI dagli altri….
Di proposte almeno il 5 Stelle ne ha fatte: credibii? condivisibili? assurde? ridicole? interessanti?…..
….Ma almeno il MoVimento 5 Stelle di proposte ne ha fatte, al contrario di tutti gli altri che negli ultimi mesi (anni?? decenni???) continuano imperterriti a farfugliare ridicole storielle a cui non credono più neppure loro
Che Grillo usi un linguaggio volutamente roboante, fuori dalle righe, aggressivo e molto offensivo (ma non è a oggi: sono anni che, quasi sempre a ragione, manda “vaffa”) lo sanno oramai tutti.
Ma non è Grillo che poi viene eletto nei Consigli, non è Grillo che porta avanti le iniziative sul territorio, non è Grillo che si confronta con gli altri esponenti politici, ecc. ecc.
Chi sta sul campo poi sono persone, ragazzi, individui che si sono stancati del blaterare della nostra classe politica (che, da molto tempo oramai, è la più sputtanata, non credibile, ridicola, incapace, corrotta a livello planetario).
Però per il sistema politico-affaristico-clientelare italiano fa comodo puntare le luci su Grillo, piuttosto che analizzare quello che i ragazzi del MoVimento 5 Stelle fanno…
Perchè se si facesse un’analisi seria anche il poco fatto dai ragzzi sarebbe assai molto di più di quello che gli altri, per anni, hano blaterato e continuato a blaterare….
Poi scusi: una delle concause della crisi economica è proprio la nostra classe politica italiana, quindi se qualcuno li vaffanculizza perchè non dovrebbe avere consensi?
Però siccome lei dicie che è sempre disponibile a confrontarsi venga ad una delle nostre riunioni, vedrà che il “metodo di lavoro” è assai diverso da quello dei partiti….
Non è Grillo che viene eletto. Ma è Grillo che decide cosa deve fare un eletto se vuole usare il marchio del Movimento 5 Stelle di sua personale proprietà.
Un bel modo per portare avanti iniziative liberamente nel territorio e aprirsi al confronto di idee.
In questo il M5S non mi sembra molto diverso dal Pd + l, semmai dal pd – l.
In qualche tratto mi sembra di vedere quanche assonanza con i movimenti della sinistrra extraparlamentare degli anni sessanta e settanta. Grillo, infatti, lancia dal suo blog “comunicati politici” che non ossono essere discussi ma soltanto eseguiti.
Io, che non ho mai avuto la tessera di nessun partito, figuriamoci se posso concepire di avvicinarmiad un movimento di proprietà di un comico intristito invecchiando.
Mi dispiace, dunque, ma non posso accettare il suo cortese invito.
Con ciò non voglio sminuire l’importanza dell’impego di chi comunque si impegna sul piano locale per afffermare valori condivisibili: maggior coinvolgimento dei cittaddiniellaa gestione della cosa pubblica, rigorso rispetto per la legalità, riduzione al minimo dei costi della politica, tutela dell’ambiete e della salute.
In questo senso non possso chee compiacermi di un tale modo i concepire la poltica.
Ma se passiamo alle scelte che l’Italia dovrebbe fare per superare la crisi economica, politica e morale in cui versa, allora è tutto un altro discorso.
E un uomo politico credibile non dovrebbe mai illudere che problemi complessi possano essere superati in modo semplice.
Tanto meno mandando tutti quelli che la pensano in modo diverso affa….
Cavallaro ha perso non solo nel complesso, ma anche a Gagliole dove è stato sindaco. Adesso ci dobbiamo aspettare un suo ritorno nel territorio e precisamente a Castelraimondo. Basta che non si muova da lì: il cavallismo in un paese solo.
Ci sono uomini e… quaquaraqua…
Prima di parlare, i secondi, NON amano informarsi, NON amano essere sicuri di ciò che affermano.
I primi, invece, si informano e assumono un metodo scientifico di agire, ossia, prima di parlare ‘studiano’.
Ecco, con ciò vorrei dire ai secondi che non hanno capito una beneamata mazza di come agisce il M5S e NON hanno nemmeno letto i programmi, tantomeno il dettaglio di come possono essere realizzati tali programmi.
Axel Munhte non sei credibile, sei tu il vero quaquaraqua.
I tuoi amici del 5 stelle Macerata ad esempio sono tutti di sinistra e non hanno fatto nulla, ci sei anche tu in mezzo magari???????????????????????????????
La coerenza del populismo.
Grillo 6 dicembre 2011 “Monti persona credibile”
http://www.vanityfair.it/news/italia/2011/12/06/beppe-grillo-gianroberto-casaleggio-mario-monti-movimento-cinque-stelle-elezioni
Grillo 28 dicembre 2012 “Monti come Mussolini”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/28/elezioni-2013-grillo-su-monti-rigor-montis-come-mussolini-rivediamo-patti-lateranensi/457138/
Io invece HO STUDIATO e letto i programmi della Ditta Casaleggio-Grillo ma ammetto di non aver capito bene ALCUNE cose (colpa mia eh, anche a scuola non ero particolarmente “secchione”) e chiedo gentilmente che vengano ” spiegate” e “divulgate” a quelli che pur duri di “comprendonio” come me, potrebbero comunque essere interessati all’argomento:
Oltre alla palla senza detersivo da mettere in lavatrice per fare il bucato, alle centrali a biogas da non fare, agli inceneritori da chiudere e al dimezzamento del numro dei politici e delle loro prebende ( sacrosanto eh…) ecc. ecc., è prevista una redistribuzione della ricchezza attraverso la “leva fiscale” e se sì quale riforma fiscale si pensa di mettere in atto fin da subito? Il concetto di “progressività” delle aliquote IRPEF e non solo va consolidato oppure va eliminato/attenuato? In ogni caso, almeno nell’immediato, è prevista una riduzione dell’IRPEF e in tal caso di quale entità? Eventualmente, a quali tempi si fa riferimento per apprezzarne gli effetti da parte di quelli che oggi pagano troppe tasse, ? E’ prevista una tassazione strutturale e progressiva sui patrimoni e le ricchezze mobili e immobili anche societarie e non solo personali? E’ prevista una rimodulazione dell’IVA sui consumi più popolari? Se si, in quale entità, con quali risorse sostitutive ed entro quali tempi verrà realizzata. l’IMU sulla prima casa verrà abolita o “modulata”? E l’IMU sulla seconda casa ( ad esempio quella per i figli “quando si sposeranno” per intenderci) ? Se si, con quali risorse verrà finanziata la sua abolizione ( ovviamente non con provvedimenti “una tantum” ma con forme strutturali e garantite nel tempo) ?
Quali provvedimenti immediati sono previsti per la lotta all’evasione fiscale e contributiva e per garantire una vera trasparenza fiscale in Italia? Come si intende intervenire per mettere fine alla esportazione e riciclaggio di capitali nei cosiddetti “paradisi fiscali”? Quali provvedimenti saranno messi in campo per far “emergere” i 250 miliardi di € di “ricchezza prodotta in nero” ogni anno in Italia? Oltre ai politici che dovrebbero pubblicare i loro redditi, M5S prevede ad esempio di mettere on-line anche le dichiarazione dei redditi d tutti o quanto meno di tutti quelli che che “producono redditi” da attività non dipendenti e dunque non ampiamente verificabili ? Prevede una riduzione della circolazione del “denaro contante” per i consumi ? In tal caso, con quali provvedimenti?
Oltre alla abolizione del finanziamento alla carta stampata e quindi alla sua “liberalizzazione”, cosa è previsto nel dettaglio per le liberalizzazioni delle professioni, dei servizi pubblici locali e dell’economia in generale ? Entro quali tempi le eventuali riforme saranno emanate?
Accantonando per ora i complotti mondiali del gruppo Bilderberg, quali sono i provvedimenti concreti di politica economica da assumere immediatamente per invertire il processo recessivo ed aumentare l’occupazione in particolare giovanile e delle donne? Quali tempi sono previsti per un primo riscontro dell’inversione di tendenza ? Sono previsti programmi immediati per l’accesso al credito sia per le imprese che per l’acquisto della prima casa? Se si, quali garanzie verranno fornite dallo Stato ? Lo Stato dovrebbe prevedere un intervento diretto nella politica economica ed industriale? Se si in quali casi e per quali motivi? Il sistema delle comunicazioni deve essere totalmente ed autenticamente liberalizzato/privato oppure no? E l’energia e le politiche energetiche?
Quali sono e come saranno finanziati i programmi per l’assistenza sociale ai non autosufficienti, ai portatori di handicap, per il sostegno ai senza reddito, ai disoccupati e alle famiglie cadute nella povertà ?
Cosa intende fare M5S per la Sanità? Saranno ulteriormente ridotti i finanziamenti? Se no, come intende finanziarla? I ticket verranno aboliti? In tal caso, come si intende sostituire le entrate? Quale ruolo dovrà avere il sistema sanitario pubblico e quale quello privato-convenzionato?
Quali sono i provvedimenti per investire in ricerca e dove prelevare le risorse necessarie ? Cosa si intende fare per la scuola e l’Università? Sono troppe le Università? Si intende ridurle? Come migliorare la loro qualità? Come garantire a tutti le medesime opportunità di accesso allo studio? Devono essere statali e finanziate interamente oppure private e sostenute anche dallo stato? Cosa è previsto per le scuole “parificate” private cattoliche e non ?
Cosa prevede il programma di M5S rispetto alla attuale legge sulle pensioni e al trattamento pensionistico o assistenziale degli oltre 400.000 “esodati” privi di qualsiasi copertura?
Che programma ha M5S sui temi cosiddetti “etici” tipo nozze gay, adozioni per le coppie di fatto ( a prescindere dalla composizione di genere), testamento di fine vita, staminali per la ricerca, inseminazione artificiale ecc. ecc. ?
Infine: entrando in Parlamento con 100-150 o anche 200 deputati ( cosa che vi auguro) M5S come intendete procedere per fare in modo che le sue proposte possano trovare concreta attuazione ed efficacia e portare un autentico ed immediato beneficio al “popolo” italiano ?
Ce ne sarebbero altri di “chiarimenti” ma per ora mi accontenterei di averne di credibili per questi argomenti.
Forza axel, dà qualche spiegazione.
Dì almento che bisogna leggere i 53 comunicati politici emanati dal re del vaff.. (http://www.beppegrillo.it/movimento/comunicati-politici.html).
Mica vorrai dimostrarti più quaquaraqua di me!
O sei in attesa del comunicato politico n. 54?
Roba da matti, ma tant’è.
Non spetta a me spiegare ciò che il M5S dice. Se amate la verità, informatevi presso il sito di Grillo. C’è tutto e di più. Chiedete anche a chi si dà da fare seriamente, a livello locale, per ristabilire un pò di giustizia ed equità, rinunciando a rimborsi elettorali, contrariamente a tutti i partiti tradizionali.
Tanto per cominciare, comunque, infrangendo l’attuale sistema di corruzione-clientelismo-malaffare che i partiti che voi difendete hanno instaurato, risparmieremmo 60 miliardi all’anno. VI SEMBRANO POCHI? (http://economia.panorama.it/Il-costo-della-corruzione-in-Italia-60-miliardi-di-euro-all-anno).
Diminuendo fortemente i privilegi dei politici e dei loro affiliati, si risparmierebbe un’altra bella cifra. Facendo pagare l’IMU alla chiesa, entrerebbe un altro bel pò di soldini. Se invece di destinare l’8per mille sempre alla pluri-premiata chiesa, lo si destinasse al lavoro, alla sanità, ecco che le cose andrebbero meglio. No?
Se si abbattesse lo spreco nella sanità (perchè a MC una siringa costa 13 cent, mentre a Civitanova costa 8????????), spunterebbero fuori dal nulla altri svariati miliardi.
Ecco che, senza tante strategie, mosse, manovre etc. si troverebbero la gran parte dei soldi necessari al paese.
Non sono un’economista, pertanto vi rimando di nuovo al sito in cui è spiegato meglio quanto sostengo io, ma; in ogni caso, se tanto amate il sistema che ha distrutto il nostro bel paese e i nostri (anche i vostri…) portafogli, continuate a votare chi avete votato finora, tranquilli..
Infine, caro Saben, faccia le stesse domande al PD, al PDL e compagnia bella… sai che ridere!! Una massa di incompetenti, buoni solo a ciarlare, come ogni buon quaquaraqua, e a distogliere l’attenzione della gente dai veri problemi, che lei ha ben elencato nel suo ultimo messaggio, che, tra l’altro, si risponde da solo.
Buona continuazione di complicità col sistema!! Il paese ne sarà grato anche a voi.
@ Quaquaraqua
Il lungo intervento di saben credo che riassuma molte delle domande che, in questi ultimi tempi, molti all’interno del M5S si sono posti.
Discussioni, proposte, confronti su questi argomenti ce ne sono stati e ce ne sono tutt’ora; basta seguire un pò i vari gruppi (su facebook o le varie pagine M5S) su internet.
Poi, come sempre accade, in un gruppo magari ci si interessa più di temi locali, oppure in uno stesso gruppo c’è chi si interessa più dei temi nazionali e chi invece lavora specificatamente sul territorio.
Inoltre in questi ultimi tempi (al contrario di molte altre formazioni politiche che in Parlamento si votarono la leggina ad-partitum per non raccogliere le firme per le liste) il M5S è dovuto scendere in piazza a cercare le firme per la presentazione delle liste e questo porta via tempo ed energie, soprattutto quando non c’è una struttura organizzata (e pagata) ne ci sono politici di professione (che non lavorando -e spesso NON avendo mai lavorato in vita loro- possono dedicare il loro tempo al partito)
…azz, axel!
Geniale:
lotta alla corruzione e al malaffare (una novità assoluta in campo politico);
introduzione dei costi standard nella sanità (il decreto del CM già c’è http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=12483);
l’IMU alla Chiesa (già è stata prevista) e l’8 per mille (bisogna rivedere gli accordi con la Santa Sede, quindi, occorre il relativo consenso e la materia è sottratta a referendum, trattandosi di un trattato internazionale).
Il resto, però, lo troviamo sul nuovo sito (Comunicati politici dall’1 al 53? non sa un po’ di indottrinamento alla maniera del libretto rosso di Mao?).
Mah, sarà che c’è chi è quaquaraqua di nome e chi lo è di fatto?
Beh, Cerasi, apprendo che state cercando di farvi delle convinzioni politiche.
Bene, è una buona notizia: è tempo anche per voi di passare dalla protesta alla proposta.
Però, per il momento, non vedo come si possa dare fiducia ad un movimento che ancora non sa come affrontare i problemi più spinosi del Paese.
Comunque, buon lavoro.
Spero che la voglia di cambiamento degli aderenti al movimento 5S non vada persa o rovinata da presunzioni e dalla voglia di fare da soli. Per attuare almeno in parte il progetto ci sarà bisogno di una vasta area di consensi e della collaborazione di altre forze politiche. Se sarà Grillo a dirigere l’orchestra senza un confronto neanche con la stessa base del movimento, sarà tutto inutile ed una strage di uomini e donne di buona volontà. Le domande poste da Saben Grillo le conosce e sa che non è in grado di soddisfarle. Ma a lui questo non interessa. Speriamo che gli aderenti al Movimento non vogliano solo distruggere, ma anche costruire. A giudicare dai commenti di qualche aderente ho paura che la strada da fare prima di raggiungere la maturità e la capacità di governare sia ancora lunga.
Voglio precisare che io NON faccio parte del M5S ed ogni opinione espressa da me è mia e soltanto mia.
Approvo il programma e ho fiducia nella moltitudine di persone che vi si impegnano quotidianamente, senza fini di lucro. Non ho assolutamente fiducia in chi ci ha governato sino ad oggi, sia a dx che a sx e credo che solo uno scossone forte alla politica italiana possa essere da sprone ad un effettivo miglioramento.
Ad oggi votare ancora per PD o PDL o centrini vari, equivale a perpetuare un’agonia, a continuare a darsi martellate li dove non batte il sole, insomma..
Al papero e alle sue ciarlate non rispondo più, vista la banalità delle sue argomentazioni.
E’ una decisione che non discuto axel.
Perché, però, hai detto di conoscere il M5S meglio di me, se non conosci esattamente neppure i 53 Comunicati politici elargiti dal beneamato lider maximo?
@ Quaquaraqua
Personalmente credo che qualche convinzione politica, indipendetemente dal M5S, alla mia età io l’abbia già maturata…
Così come credo che anche chi frequenta le riunioni (almeno per quanto riguarda quelli che io conosco di Macerata e di fuori) delle idee e delle convinzioni le abbiano.
Io posso soltanto parlare a mio nome, come tutti del resto, e non mi sembra che da quello che ho visto (in questi ultimi mesi, ma anche in questi ultimi anni) dentreo il M5S ci siano solo un’accozzaglia di principianti assoluti.
Come già scritto precedentemente quanto riportato da saben è motivo di discussione.
Però ritengo che, dopo oltre ALMENO 30 anni di mala politica italiana (ma credo sia anche di più), chi sia stata la causa del problema non possa anche essere la soluzione…
@ Robert Children
Se devo ristruttuare un palazzo e cerco comunque di limitare i danni qualcosa devo sempre rompere/modificare prima di poter ricostruire.
Il lavoro svolto dagli eletti del 5 Stelle sono facilmente reperibili su internet: le proposte, i documenti, le segnalazioni, i progetti presentati.. Basta fare qualche semplice ricerca.
Quindi è ingeneroso dire che pensiamo soltanto a distruggere e non proponiamo nulla
Solidale con Quaq (al quale consiglio di abbreviare il nome perché complicato da scrivere per intero ;)), che non scrive affatto banalità.
Perplesso con Cerasi che con il suo ultimo post in parte conferma le critiche al M5S. Ok, prima bisogna demolire, ma il progetto è ancora in fieri e il treno in corsa verso il baratro non si ferma scardinando alcune traversine lungo il percorso. Condivido quindi gli auspici di Robert.
P.S. per principio non clicco mai sulle manine
Certo che a Cavallaro tutti questi discorsi possono fregà de meno!
@ Quaquaraqua
Lo dice lei che non conosco i comunicati. E’ una illazione dedotta dal nulla, anche perchè li ricevo regolarmente per posta elettronica. Ho detto che non spetta a me spiegare le strategie del M5S, tanto più che non ne faccio parte e che può trovare tutto sul sito. Cerasi aggiunge anche sui vari gruppi di Fbook.
Per quanto riguarda il lider maximo, è senza dubbio preferibile all’ex lider minimo. O no? Ed anche ai vari altri lider che ci stanno trascinando nel baratro da decenni. Credo che su questo lei sia d’accordo, altrimenti vuol dire, a mio avviso, che lei è integrato nel sistema che vuole difendere. Ognuno faccia le sue scelte. Io farò la mia non certo per difendere i miei interessi, ma per il bene collettivo, convinto che se le cose vanno bene per tutti, lo andranno anche per me.
Sicuro che lei capirà lo stile di pensiero, la saluto.
@ Cecco
I “salvatori della Patria” o “gli uomini del destino” li lascio a coloro che sperano sempre nel miracolo che qualcun altro risolva i probelmi al loro posto….
Per quanto riguarda il treno in corsa resto un pò perplesso quando qualcuno propone che, per fermarlo, sia necessario ricorrere a tutti coloro che (nel corso degli anni) non hanno fatto altro che spingere sull’acceleratore fregandosene di quello che poteva succedere…
Le varie ricette che, nel corso degli anni, i vari cuochi della domenica hanno proposto si sono tutte rivelate fallimentari: ed oggi qualcuno vorrebbe che questi cuochi preparassero il pranzo di natale???
Il concetto, riduttivo e non veritiero, che da diverso tempo si sta cercando di far passare è che Grillo sia una specie di Führer, in salsa mediterranea, populista ed arruffone e tutti coloro che gravitano intorno al M5S sono solo silenziosi esecutori degli ordini del capo….
A tutti i miscredenti dico soltanto “vieni & vedi” e consiglio di non lasciarsi abbindolare da quello che scrivono sui giornali: nel M5S le discussoni si fanno, i ragionamenti vengono affrontati in assemblea e di progetti ed idee ce ne sono tantissime.
Se invece preferite pensare che Grillo è il sommo imperatore e tutti gli altri dei servi sciocchi fatelo pure, personalmente non devo convertire nessuno.
Bene axel, allora conosci anche tu il M5S almeno quanto me.
Riguardo al lider, non è questione di massimo o di minimo, è proprio il liderismo che non va.
E’, per parafrasare una celebre espressione, una malattia infantile della democrazia.
E le malattie infantili sono spesso molto pericolose.
A ME PIACEREBBE SAPERE DA CERASI, CHE IN GENERE CHIEDE ANCHE I PELI DEL CULO DI QUELLO CHE FANNO NELLA MAGGIORANZA SENZA AVERE RISPOSTE,
quante firme sono riusciti a raccogliere i “grillini” maceratesi????
Ce lo fate sapere Cerasi, o fate quello che fanno tutti gli altri partiti????
Attendiamo, credo sarà facilissimo, sarà scritto nel BLOG o massimo il tempo di una telefonata…
Il mio post era solo una risposta forse un po’ provocatoria al solito invito dei simpatizzanti/militanti di M5S a “studiare” ed “informarsi”. D’altro canto, quelli che ho elencato sono solo alcuni dei problemi che devono essere “gestiti” ed affrontati da chi si definisce diverso e alternativo e vuole cacciare tutti per governare e cambiare in meglio il Paese (suppongo) al posto di quelli cacciati.
Non mi permetto di discutere le qualità personali, umane e civili di chi milita nel M5S. Occorre però che questi bravi cittadini prendano coscienza del fatto che non appartengono più ad una sparuta elite di “avanguardie locali” il cui orizzonte si limita alle interrogazioni circa la prossima centrale a biogas che deve essere aperta o all’ abbattimento dei privilegi della classe politica ( sacrosanto obiettivo) o alla abolizione dei finanziamenti ai giornali .
Un movimento inizialmente di rottura con il “sistema” che si pone l’obiettivo di cambiare radicalmente la politica e i politici; un movimento che per “sfondare” e raccogliere consensi attacca tutto e tutti ( molte volte a ragione) e fa di ogni erba un fascio il “suo messaggio politico” più evidente; un movimento che è diventato nel frattempo partito nazionale, deve porsi il problema di “governare il Paese”non può più limitarsi a “demolire” senza offrire una prospettiva concreta e praticabile di cambiamento.
Dunque è lecito aspettarsi proposte che rispondano ai bisogni concreti e ai problemi più urgenti. Ed è doveroso fornire risposte a queste domande. E nel programma di M5S non ci sono risposte di “governo” ma solo “slogan” trasformati in fretta e furia in una accozzaglia “proposte” assolutamente slegate ed incoerenti rispetto ad una vera azione di governo anche “alternativa” a quelle conosciute fino ad ora nel nostro Paese.
Dopo aver “studiato” ed essermi “informato” a me pare che la siatuazione di M5S sia proprio questa. Lasciamo perdere gli affari di Casaleggio e del comico Grillo; i “bravi e volenterosi” ragazzi di M5S secondo me rappresentano una fonte importante di energia e ricambio per la classe politica del Paese.
Però devono scendere rapidamente dal pero.
Dopo aver letto e riletto molti degli interventi mi sono fatto l’opinione che, mentre da una parte ci sono alcuni, me compreso, che, pur criticando alcuni aspetti del M5S ne incoraggiano l’attività e si augurano una veloce maturazione, dall’altra ci sono altri, tra i quali Cerasi, che si arrampicano sugli specchi pur di dimostrare quello che non è e che non può essere. E cioè che il M5S in questo momento è pronto (da solo) a dare delle risposte ai problemi della nazione e qundi a governare.
Una volta “demolito” l’attuale sistema, probabilmente non consentendo a nessuno di governare, come prevede il M5S si possa “ricostruire”?
Nessuno vorrebbe come macchinisti i vecchi marpioni, ma chiunque salisse per sostituirli, deve tenere conto del fatto che il treno non si ferma dopo pochi metri anche azionando i freni.
Tanto per fare alcuni esempi, il numero dei Parlamentari non si riduce dall’oggi al domani, le Province per eliminarle occorre una legge costituzionale, l’IMU alla Chiesa non si applica semplicemente con un decreto ecc ecc
Il M5S vuole fare da solo, ma da solo sarà forse in grado di demolire, ma non di ricostruire.
Concordo in parte con te, Cecco, soprattutto quando dici che il movimento, da solo, non può fare tutto ciò che si propone. E’ utopia.
Per attuare le grandiose proposte di cui si è promotori, PER FORZA DI COSE, si deve interagire con altre formazioni politiche, pena il restare in disparte a guardare.
In ogni caso, per ricostruire bisogna prima demolire e qualcuno dovrà pur farlo, poiché siamo con un piede nella fossa… e non per colpa di Grillo.
Infine noto con piacere che quaquaraqua ha cambiato nome in Moby dick, la balena bianca di democristiana memoria…. almeno così rende più evidente il suo pensiero.
A Marco Travaglio dico che ancora gli rode non esser parte del movimento (per fortuna..), motivo per il quale cerca di demolirlo in ogni modo.
X Axel
tu e tutti voi di estrema sinistra avete demolito il 5 stelle.
Il 5 stelle non ha fatto nulla e non fa nulla, è un movimento in mano alla sinistra.
Se ci fossi stato io avremmo fatto qualcosa sicuro.
E’morto grazie a te e quelli che la pensavano come te e che tu adesso appoggi senza alcun senso…
IL MOVIMENTO 5 STELLE MACERATA E’ MORTO… IO ME NE VERGOGNEREI DI FARNE PARTE CON TUTTA LA GENTE POCO SERIA CHE C’è ALL’INTERNO… TU NO AXEL QUINDI…
Il problema è che imparerai presto axel, a danno di tutti, che l’estremismo è sempre un favore alla conservazione: inseguendo un’illusoria palingenesi totale si ostacola di fatto chi è impegnato per il mutamento possibile.
Il papero è stato ingoiato dalla balena, ma Moby Dick significa tante cose, oltre la vecchia DC: rappresenta la forza oscura del male, mostruoso ed invincibile, è stato il titolo di una nota trasmissione di Santoro e di un album dei Led Zeppelin.
Ho scelto il nick proprio pensando ai Led Zeppelin: non sono mai stato democristiano e non me ne pento affatto.
Sono sinceramente convinto anche io che i “ragazzi” di M5S ( ne conosco personalmente alcuni ed ho la massima stima personale verso di loro) si riuniscono, discutono ed elaborano buone proposte. Rimane il problema di come “organizzare” questa forza ed energia che parte dal basso, in forma e dimensioni nazionali in modo tale che assuma le caratteristiche ( magari diverse dagli altri) di un movimento/partito in grado di “progettare” e governare un’intera nazione e non soltanto un aspetto o più aspetti separati di una piccola entità locale/regionale.
Da questo punto di vista, le responsabilità di Grillo e Casaleggio sono gravissime: hanno “intuito” i mal di pancia; su questi hanno alimentato speranze, costruito una base militante ed autenticamente volenterosa ed ora rischiano di mandare tutto a p…..ne per la loro ottusa dabbenaggine non trovando di meglio che “il non statuto”, “il non regolamento”, “il fuori dai cojoni chi non ci sta” ed altre amenità simili.
Ma una forza politica “nazionale” quand’anche si autodefinisca alternativa al PdL e al PD-L se non è organizzata, democratica e dotata di proprie regole di funzionamento condivise non ha niente di innovativo o di “rivoluzionario” e secondo me è destinata a sfasciarsi la testa.
Lasciando però sul campo più macerie di quelle che hanno lasciato gli altri.
@ MT de MC
non sono di estrema sinistra e non faccio parte del M5s, nè lo appoggio. Semplicemente mi piaccione le proposte e alcune persone che vi si impegnano.
@ Moby Dick
Splendidi i Led Zeppelin
@axel
le persone che vi si impegnano sono ex riciclati di sinistra estrema, ti dirò che li disprezzo totalmente. Poi se ti piace gente che in un anno non ha fatto nulla, vabbè allora… teniamoci Caranicni!!!
ho letto alcuni commenti e vedo che la discussione va animandosi con l’avvicinarsi delle elezioni.
Molti secondo me mettono il carro davanti ai buoi (sia in positivo che in negativo) e stanno discutendo del sesso degli angeli per il semplice motivo che le varianti in questa tornata elettorale sono tantissime ed è difficile prevedere quanta gente andrà a votare e cosa voterà.
Personalmente ritengo che rivotare la gente presente oggi in parlamento sia un’auto castrazione, votare Monti un suicidio per cui non è che rimane più di tanto. Ingroia ricicla parte dell’estrema sinistra con l’IDV e Giannino è un punto interrogativo.
Non resta che il M5S con i suoi pregi ed i suoi difetti il cui compito, tramite gli eletti, sarà quello di fare le pulci ai parlamentari.
Non credo che il M5S potrà allearsi con altri e non credo che gli altri potranno fare un governo stabile senza trovare un accordo con il M5S di volta in volta.
Probabilmente il nostro presidente incaricherà di nuovo Monti che con la sua agenda di 25 pagine non è di certo più esaustivo del programma del M5S.
Alla fine gli italiani si meriteranno quello che avranno votato.
@ Saben
ammetterà che la fortissima pressione che il M5S effettua direttamente, ma soprattutto indirettamente, sui partiti, non è altro che benèfica, in quanto spinge questi ultimi a dei lenti, ma costanti miglioramenti. E non è poco…
Per quanto riguarda la democrazia interna, le ricordo che finora abbiamo avuto il nano che ha governato in assoluta mancanza di democrazia all’interno del partito, quindi, anche fosse come lei asserisce, M5S non sarebbe il primo caso, o no?
Comunque data la grande pressione mediatica che i partiti tradizionali esercitano contro il M5S, se ne deduce che c’è molta paura ed anche molta malafede.
Chi vivrà, vedrà…
@IndiPendente. ….. Amen.
Arrivederci alla prossima discussione. Non rischiamo di girare in tondo. Aggiorniamoci a fra qualche settimana.
@ Cecco
Dove è che io avrei scritto che oggi il M5S è pronto per governare, che ha una ricetta giusta per ogni sitazione, che domani no -ma dopodomani sicuramente- avrà una risposta a tutti i problemi?
Lei che si mette nella schiera di coloro che auspicano una “maturazione” del M5S in pocho tempo e che ne parla come da attivista dovrebbe aver compreso (se ha partecipato a qualche riunione locale o regionale) che negli ultimi mesi ci sono state molte accelerazioni successive a cui si è tentato di dare delle risposte (e non semrpe queste risposte sono state le migliori o sono piaciute a tutti)
Dovrebbe aver inoltre compreso che gli scenari politici sono cambiati fortemente dopo il voto siciliano e dovrebbe anche aver altresì compreso (sempree che abbia partecipato a qualche riunione locale o regionale) che tutti sono scattati a rincorre il M5S cercando di sottrargli aria, che non sempre quanto è emerso o le decisioni prese erano in assoluto le migliori possibili, ecc. ecc.
Il M5S non ha una struttura di partito organizzata, pertanto se mutano le condizioni è inevitabile che non sempre si possa avere una soluzione così in 2 secondi sempre a portata di mano…
Invece qui, mi pare al solo scopo di demolire, si vorrebbe far diventare il M5S una organizzazione precisa come un orologio svizzero per poi dissacrarla visto che non ha tutti i secondi/soluzioni a posto….
@ saben
Per cortesia, di avanguardie della rivoluzione, non credo che se ne senta proprio la necessità 🙂
Per il resto vale lo stesso discorso fatto a cecco: ha ragione quando dice che bisogna scendere dal pero, ma è ingiusto “pretendere” di avere tutte le risposte in tasca in poco tempo, soprattutto quando di molti argomenti sono ancora in fase di discussione/approfondimento.
@ axel
Che il M5S, se vorrà portare a casa qualcosa sarà costretto, post elezioni, a “sporcarsi le mani” (oppure come tu dici verrà relegato in un angolo diventando sterile) è un ragionamento che si sta facendo, assieme a altre decine di ragionamenti organizzativi….
Però che si chieda di firmare una cambiale in bianco, prima, senza aver nemmeno bene quali saranno i possibili obiettivi nel breve e nel medio periodo è una richiesta che nessuna forza politica accetterrebbe
Non vorrei che si pretendesse che il M5S in poche settimane, o nel giro di 2 mesi, sia capace di fare, realizzare, organizzare, proporre, verificare tutto quello che gli altri -in questi ultimi 15 anni- non sono stati in grado di fare 🙂
@ travaglio
Per motivi lavorativi non ho potuto prendere parte alla raccolta delle firme, per cui non so con precisione quante se ne sono raccolte e certificate; come ho notizie più precise sarà mia cura comunicartele
PS: a scanso di equivoci io non sono il politologo del M5S, ne il portavoce, ne l’economista, ne l’addetto stampa ne tanto meno il promoter.
Pertanto perdonatemi se non sempre ho la risposta giusta o le analisi che faccio non sono di vostro gradimento 🙂
@axel
ammetto senza alcuna remora e ringrazio per la “spinta”. Mi sembra di averlo anche fatto capire chiaramente.
Lei ammettrà che non basta per “governare” un intero Paese con i noti problemi che si ritrova e che bisogna passare a ben altro livello di impegno.
Si, lo ammetto che ci vuole di più e di più alto livello, ma si è ancora agli inizi, pertanto di onestà ce n’è a iosa, di praticità un pò meno; esattamente il contrario degli altri schieramenti (cosa è meglio???). Proprio per questo invito il M5S di MC ad aprirsi ad un confronto con altre forze politiche, senza firmare cambiali in bianco, ovviamente e invito anche Cerasi a non piangersi addosso e a non sminuire nè sè stesso, nè il movimento di cui fa parte. Su, su, Cerasi, datte ‘na rcorta su!! Sii pratico, razionale e veloce.
D’altronde, Saben, essendo il movimento aperto a tutti, mi sembra anche che ci sia posto per gente preparata nelle più svariate materie. Magari c’è posto anche per lei, chissà..
A tutti quelli che hanno paura che Grillo muova le redini, io avrei più paura di essere governata da un colluso con la mafia, indagato, che fa solo i suoi sporchi interessi, fa accordi con banchieri e costruttori. La classe politica che ci ha governato non ha fatto mai gli interessi del popolo, ci hanno ridotto sul lastrico eppure continuiamo a non far nulla, di rabbia ce n’è tanta,però non si fa nulla x far in modo che questo sistema finisca. Gli italiani hanno solo avuto la forza di LAMENTARSI a differenza degli altri paesi che contrastano e lottano questo sistema. nessun partito ha mai pensato a ridurre gli stipendi, a porre come limite 2 mandati, a eliminare gli indagati, già questo dovrebbe bastare x evitare di votare il solito sistema. prima di lamentarsi della politica sporca è necessario informarsi, essere attivi, partecipare, non ci si può lamentare standosene semplicemente seduti da casa e criticare. Quello che fa il movimento 5 stelle, xchè è un movimento di persone di ogni età che è stufo e schifato dall’attuale politica, è interessarsi dei problemi della città, degli sprechi della politica, degli intrallazzi e imbrogli e gli denuncia, li fa conoscere al popolo. vi ricordate grillo quando è uscito in tv dopo un pò fu cacciato xchè ritenuto personaggio scomodo, diceva troppe verità, lui ha continuato a denunciarle facendo spettacoli nei teatri, denunciando politici corrotti e imbrogli di tutti i tipi, basti pensare alle denunce alla barilla che vendeva armi, alla nestlè che faceva pubblicità ingannevole x vendere il loro latte in polvere, dicendo alle donne del terzo mondo che il latte materno non è buono poiché erano denutrite e dovevano utilizzare il loro latte con l’acqua malsana avvelenando così i loro figli. il M5S nasce da una denuncia della corruzione che ci circonda
Denucia della corruzione. Ottimo, siamo tutti d’accordo.
E poi?
moby dick xchè non vieni alle nostre riunioni settimanali così sarai al corrente di tutto ciò che ci occupiamo??, oppure partecipa ai banchetti che in questi fine settimana troverai in centro così avrai tutte le spiegazioni, come ho detto è semplice starsene al calduccio a casa, ci troverai domani pomeriggio in p.zza cesare battisti alle 16,30 ti aspettiamo …….
Io parto dal fatto, più che verificato, che la classe politica e burocratica che ci ha governato o ha rubato o è stato incapace di governare o non si sono opposti a chi rubava e a chi governava male.
Indi per cui bisogna buttare a mare partiti, politicanti e burocrati che ci hanno governati in questo ultimo mezzo secolo ivi compreso Monti alleato di Casini e Fini.
Ingroia purtroppo porta con se tutti i partitini dell’estrema sinistra ed un IDV ormai decimato.
Giannino per chi è liberale, se mantiene l’obiettivo di non candidare nessuno dei vecchi marpioni può essere una scelta.
Io preferisco il M5S per il semplice motivo che sin dall’inizio Grillo ha denunciato il malaffare e non si è mescolato con nessuno. Ottima è la sua coerenza a non volersi mescolare con questa gente, l’importante sarà essere presenti in parlamento e denunciare tutte le porcherie esistenti e future.
La linea del M5S la detta Grillo.
Ed è una linea tra il confuso e l’utopistico. Difficile da capire proprio come il messaggio di Cristo per i contemporanei. Tanto che gli preferirono Barabba. Temo, quindi, che della lotta grillina all’insegna “tanto sono tutti uguali”, finisca per avvantaggiare il peggiore di tutti. Proprio lui: il mefitico testa d’asfalto.
Del resto, per cambiare politica occorre ottenere la maggioranza e senza coalizzarsi con altre forze il M5S questa possibilità non l’avrà né ora né mai.
Le riunioni settimanali mi ricordano un tempo lontano: le assemblee permanenti del movimento studentesco del 1968.
I giovani più avvertiti e meno disincantati coniarono presto un termine particolarmente efficace per sintetizzare il carattere di un tale impegno: seghe mentali.
Ma se quando si è giovani è cosa buona e giusta sognare, tutti gli altri farebbero megio a restare con i piedi per terra anche quando la rabbia, che è indubbiamente tanta, sale fino ad annebbiare la vista.
La rabbia, infatti, non è mai una buona consigliera.
Un momento…non è che la piazza come luogo di iniziativa politica è stata scoperta oggi dal M5S eh…
Ci saranno pure quelli che stanno al “calduccio” ma ci sono anche quelli (tantissimi) che è da molto più tempo di M5S sono in piazza a lottare. Sui risultati si può discutere ma sul fatto che “l’impegno sul campo” sia una prerogativa solo di Grillo e i suoi “ragazzi ” ( e meno ragazzi) e una cosa che non sta né in cielo né in terra.
Dico solo: quando M5S entrerà in Parlamento con i suoi 100-150 deputati, come intende “sfruttare” la sua forza per modificare le politiche del “restante” Parlamento? Come pensa di “far passare” i suoi programmi o i suoi “progetti di legge” portando sostanziali ed apprezzabili risultati (ovviamente no a “babbo morto”) al popolo che lo ha votato ma anche all’intero Paese ? Prima che i suoi “giovani e nuovi” deputati riescano a “capire” anche solo dove si trovano ( il Parlamento) quanto tempo dovrà passare? Chi sarà il candidato premier/portavoce ( in base alla attuale legge elettorale è obbligatorio indicarlo) ? E chi lo deciderà? E chi sarà il responsabile del “gruppo parlamentare alla Camera e al Senato ( per regolamento obbligatori anche quelli)? E chi lo deciderà? Chi deciderà i deputati che andranno nelle varie Commissioni parlamentari ( se si sta fuori non si conta nulla) dove vengono discusse ed istruite le varie proposte di Legge ? Chi gestirà i soldi spettanti ai “gruppi parlamentari” ( dal momento che Grillo ha precisato che sarà lui a decidere come e chi gestirà quei soldi) che sono “altra cosa” rispetto alle indennità parlamentari spettanti a ciascun deputato ?
Vogliamo continuare?